Fascicolazioni e dolori polpaccio
Buonasera Dottore
sono circa 6 anni che soffro di fascicolazioni localizzate in particolare agli arti inferiori ( polpacci in primis) e agli arti superiori ma molto di meno, alla faccia e qualche volta qualche scossa in passato soprattutto nella fase più buona anche alla lingua.
All esordio ho fatto visite neurologiche e qualche elettromiografia di cui ad una, il referto diceva ai punti testati:
perdita di unità motoria e potenziali polifasici. Questo referto non si e riproposto all successive che sono risultate regolari. Anche le visite neurologiche sono state normali.
Agli inizi avvertivo una sorta di stanchezza che passava da un distretto muscolare ad un altro. Probabilmente anche accentuata dal mio stato d’animo che mi fa pensare al peggio infatti molto ipocondriaco.
In questi anni ho continuato a fare sport e non mi sono più controllato anche perché più non ci pensavo e più non avvertivo i fastidi.
Infatti in periodi di maggior tranquillità le fascicolazioni le avvertivo di meno.
Ora da qualche giorno avverto oltre alle fasciloavzioni che non mi hanno mai abbandonato, anche dei dolori ai polpacci tipo crampo che poi non arriva, soprattutto a destra. Inoltre mi sento i polpacci come se fossero non liberi ma attaccati e le fascicolazioni sono aumentate come intensita e le avverto di più’.
Premetto di avere delle protrusioni L4L5 che comprimono il nervo, infatti mi sento la pianta del piede come se fosse ovattata.
Ad ogni modo è possibile che questi fastidì che mi sono comparsi possano riguardare lo sviluppo della malattia?
Inoltre le fascicolazioni se sono benigne a possono successivamente diventare patologiche ?
Dovrei fare un’altra elettromiografia di controllo ?
La ringrazio in anticipo
sono circa 6 anni che soffro di fascicolazioni localizzate in particolare agli arti inferiori ( polpacci in primis) e agli arti superiori ma molto di meno, alla faccia e qualche volta qualche scossa in passato soprattutto nella fase più buona anche alla lingua.
All esordio ho fatto visite neurologiche e qualche elettromiografia di cui ad una, il referto diceva ai punti testati:
perdita di unità motoria e potenziali polifasici. Questo referto non si e riproposto all successive che sono risultate regolari. Anche le visite neurologiche sono state normali.
Agli inizi avvertivo una sorta di stanchezza che passava da un distretto muscolare ad un altro. Probabilmente anche accentuata dal mio stato d’animo che mi fa pensare al peggio infatti molto ipocondriaco.
In questi anni ho continuato a fare sport e non mi sono più controllato anche perché più non ci pensavo e più non avvertivo i fastidi.
Infatti in periodi di maggior tranquillità le fascicolazioni le avvertivo di meno.
Ora da qualche giorno avverto oltre alle fasciloavzioni che non mi hanno mai abbandonato, anche dei dolori ai polpacci tipo crampo che poi non arriva, soprattutto a destra. Inoltre mi sento i polpacci come se fossero non liberi ma attaccati e le fascicolazioni sono aumentate come intensita e le avverto di più’.
Premetto di avere delle protrusioni L4L5 che comprimono il nervo, infatti mi sento la pianta del piede come se fosse ovattata.
Ad ogni modo è possibile che questi fastidì che mi sono comparsi possano riguardare lo sviluppo della malattia?
Inoltre le fascicolazioni se sono benigne a possono successivamente diventare patologiche ?
Dovrei fare un’altra elettromiografia di controllo ?
La ringrazio in anticipo
[#1]
Gentile Utente,
è possibile che la sintomatologia agli arti inferiori sia di origine lombosacrale, cioè le protrusioni che comprimono le radici nervose.
Le fascicolazioni benigne restano tali.
"Dovrei fare un’altra elettromiografia di controllo ?" dipende da quando ha fatto l’ultima, ma non per diagnosi di sla.
Cordiali saluti
è possibile che la sintomatologia agli arti inferiori sia di origine lombosacrale, cioè le protrusioni che comprimono le radici nervose.
Le fascicolazioni benigne restano tali.
"Dovrei fare un’altra elettromiografia di controllo ?" dipende da quando ha fatto l’ultima, ma non per diagnosi di sla.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Buonasera Dottore
La ringrazio per la risposta
Ad ogni modo l’ultima EMG risale al 2015 e logicamente sono state eseguite per paura della malattia.
Mi consiglia di ripetere un’altra ? E nel caso potrebbe essere utile per diagnosticare qualcosa ?
Mi può dare delle delucidazioni in merito?
Quindi questa sensazione di pesantezza ai polpacci / gambe con senso di dolore, affaticamento non ha nessun riscontro nella sla?
La ringrazio
La ringrazio per la risposta
Ad ogni modo l’ultima EMG risale al 2015 e logicamente sono state eseguite per paura della malattia.
Mi consiglia di ripetere un’altra ? E nel caso potrebbe essere utile per diagnosticare qualcosa ?
Mi può dare delle delucidazioni in merito?
Quindi questa sensazione di pesantezza ai polpacci / gambe con senso di dolore, affaticamento non ha nessun riscontro nella sla?
La ringrazio
[#4]
Utente
Dottore buonasera
La volevo aggiornare in merito alla mia situazione.
Stamattina sono stato dal neurologo per una visita ricognitiva dopo 5 anni dall’ultima.
Dalla visita non ha riscontrato cali di forza e atrofia. Inoltre mi diceva che la malattia non procura sintomi sensitivi quali dolore, parestestesia.
Mi ha visitato con il martelletto evocando le fascicolazioni ai polpacci, ma a stento le ha viste, dicendomi inoltre che potrebbero trattarsi di mioclonie.
Mi ha trovato però i ROT vivaci ma li aveva già riscontrati nelle precedenti visite e non ha riscontrato segni piramidali quindi li ritiene normali.
Gli ho chiesto se fosse il caso di un EMG ma ha detto che non e’ necessria per la sla, come mi aveva anticipato lei, inoltre mi ha detto che dopo 6 anni ci sarebbe stata una situazione già conclamata al 100%.ed inoltre le fascicolazioni sono tipiche in una fase già in cui il muscolo si denervato e ha dei movimenti non controllati.
Per le protrusioni mi ha detto che potrebbero dare questo sintomatologia ma non ha dato tanto importanza visto la mia preoccupazione per la malattia.
Ad ogni modo le volevo se:
Se le facciolaxioni fossero state patologiche avrebbero portato dei cali di forza dopo tutto questo tempo?
Se effettivamente le fascicolazioni sono evidenti già in una fase in cui i muscoli hanno subito un’atrofia?
Grazie in anticipo
La volevo aggiornare in merito alla mia situazione.
Stamattina sono stato dal neurologo per una visita ricognitiva dopo 5 anni dall’ultima.
Dalla visita non ha riscontrato cali di forza e atrofia. Inoltre mi diceva che la malattia non procura sintomi sensitivi quali dolore, parestestesia.
Mi ha visitato con il martelletto evocando le fascicolazioni ai polpacci, ma a stento le ha viste, dicendomi inoltre che potrebbero trattarsi di mioclonie.
Mi ha trovato però i ROT vivaci ma li aveva già riscontrati nelle precedenti visite e non ha riscontrato segni piramidali quindi li ritiene normali.
Gli ho chiesto se fosse il caso di un EMG ma ha detto che non e’ necessria per la sla, come mi aveva anticipato lei, inoltre mi ha detto che dopo 6 anni ci sarebbe stata una situazione già conclamata al 100%.ed inoltre le fascicolazioni sono tipiche in una fase già in cui il muscolo si denervato e ha dei movimenti non controllati.
Per le protrusioni mi ha detto che potrebbero dare questo sintomatologia ma non ha dato tanto importanza visto la mia preoccupazione per la malattia.
Ad ogni modo le volevo se:
Se le facciolaxioni fossero state patologiche avrebbero portato dei cali di forza dopo tutto questo tempo?
Se effettivamente le fascicolazioni sono evidenti già in una fase in cui i muscoli hanno subito un’atrofia?
Grazie in anticipo
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 14.4k visite dal 09/07/2019.
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