Malattia demielinizzante?!?
Salve, io ho diverse patologie: morbo di Crohn, spondilite anchilosante, monorene sx, gozzo multinodulare, asma, trait talassemico, protesi bilaterale totale d'anca (a seguito di osteonecrosi delle teste femorali da corticosteroidi), discectomia c5-c6 in attesa di una ulteriore discectomia c6-c7 in terapia con farmaco biotecnologico e mesalazina. Da gg soffrivo di un forte dolore alla tempia dx e, dato che non avevo mai avuto problemi di questo tipo (se non a seguito di un brutto trauma cranico da caduta accidentale avuto parecchi anni fa), ho richiesto al mio medico una risonanza. Ne avevo fatta già fatta una in data 03/2018 risultata negativa. Quella eseguita il 07-06-2019 recita questo:
INDAGINE ESEGUITA SENZA MDC CON ACQUISIZIONI MULTIPLANARI E MULTISEQUENZIALI CON RM AD ALTO CAMPO. NON APPREZZABILI ALTERAZIONI DELL'INTENSITA' DEL SEGNALE DEL PARENCHIMA CEREBRALE E CEREBELLARE IN TUTTE LE SEQUENZE ESEGUITE, TRANNE PICCOLA AREA DI ALTERATO SEGNALE PUNTIFORME IPERINTENSA NELLE IMMAGINI PESATE IN T2 E NELLA SEQUENZA FLAIR A LIVELLO DEI CENTRI SEMIOVALI CON SIGNIFICATO SPECIFICO PER CUI SI CONSIGLIA CONTROLLO A DISTANZA. ACCENNO A LIEVE PROMINENZA DELLE TONSILLE CEREBELLARI ATTRAVERSO IL FORAME MAGNO. SPAZI LIQUORALI DELLA BASE E DELLA CONVESSITA' NELLA NORMA. STRUTTURE VENTRICOLARI IN SEDE NEI LIMITI. IPERTROFIA DEI TURBINATI MEDI INFERIORI. LIEVE ISPESSIMENTO DELLA MUCOSA DELLE CELLULE ETMOIDALI. SI RIMANDA AL PRESCRITTORE.
Ora, essendo che eseguo terapia con farmaco biotecnologico ed essendo che la sintomatologia si fa sempre più importante (ho sempre forte dolore tempia dx, crampi agli arti inferiori e affaticamento nella posizione eretta e importante stanchezza e debolezza), volevo capire cos'è e se devo prenotare urgentemente una visita dal neurologo o meno. Ho prenotato in regime di SSN ma non sono riuscito a trovare niente a breve. Ringrazio, porgo cordiali saluti e rimango in attesa di una vs risposta.
INDAGINE ESEGUITA SENZA MDC CON ACQUISIZIONI MULTIPLANARI E MULTISEQUENZIALI CON RM AD ALTO CAMPO. NON APPREZZABILI ALTERAZIONI DELL'INTENSITA' DEL SEGNALE DEL PARENCHIMA CEREBRALE E CEREBELLARE IN TUTTE LE SEQUENZE ESEGUITE, TRANNE PICCOLA AREA DI ALTERATO SEGNALE PUNTIFORME IPERINTENSA NELLE IMMAGINI PESATE IN T2 E NELLA SEQUENZA FLAIR A LIVELLO DEI CENTRI SEMIOVALI CON SIGNIFICATO SPECIFICO PER CUI SI CONSIGLIA CONTROLLO A DISTANZA. ACCENNO A LIEVE PROMINENZA DELLE TONSILLE CEREBELLARI ATTRAVERSO IL FORAME MAGNO. SPAZI LIQUORALI DELLA BASE E DELLA CONVESSITA' NELLA NORMA. STRUTTURE VENTRICOLARI IN SEDE NEI LIMITI. IPERTROFIA DEI TURBINATI MEDI INFERIORI. LIEVE ISPESSIMENTO DELLA MUCOSA DELLE CELLULE ETMOIDALI. SI RIMANDA AL PRESCRITTORE.
Ora, essendo che eseguo terapia con farmaco biotecnologico ed essendo che la sintomatologia si fa sempre più importante (ho sempre forte dolore tempia dx, crampi agli arti inferiori e affaticamento nella posizione eretta e importante stanchezza e debolezza), volevo capire cos'è e se devo prenotare urgentemente una visita dal neurologo o meno. Ho prenotato in regime di SSN ma non sono riuscito a trovare niente a breve. Ringrazio, porgo cordiali saluti e rimango in attesa di una vs risposta.
[#1]
Gentile Utente,
un'isolata alterazione, peraltro puntiforme, cioè minuta, può anche non essere francamente patologica ed avere scarso significato clinico, tuttavia concordo con quanto scritto dal neuroradiologo circa il controllo RM a distanza.
Lei, da quanto scrive, è asintomatico per malattie demielinizzanti per cui, nella peggiore delle ipotesi, saremmo di fronte ad una condizione definita "Sindrome radiologicamente isolata".
La visita neurologica è senz'altro indicata, non solo per fare visionare le immagini dell'esame ma anche per una valutazione clinica del caso (visita).
Cordiali saluti
un'isolata alterazione, peraltro puntiforme, cioè minuta, può anche non essere francamente patologica ed avere scarso significato clinico, tuttavia concordo con quanto scritto dal neuroradiologo circa il controllo RM a distanza.
Lei, da quanto scrive, è asintomatico per malattie demielinizzanti per cui, nella peggiore delle ipotesi, saremmo di fronte ad una condizione definita "Sindrome radiologicamente isolata".
La visita neurologica è senz'altro indicata, non solo per fare visionare le immagini dell'esame ma anche per una valutazione clinica del caso (visita).
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 07/07/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.