Cipralex e xanax
Salve dottori, volevo chiedervi un parere riguardo la terapia che sto seguendo. Vi racconto brevemente il mio problema, ho 29 anni e fino a tre anni fa non ho mai avuto l ansia. 4 anni fa le mie nonne a cui ero molto legata sono morte a distanza di due mesi, dopo qualche mese mia madre si è ammalata di tumore ed è morta dopo 8 mesi di sofferenza, durante i quali le sono stata vicino senza versare una lacrima per non farle capire quanto grave fosse la sua situazione. A due mesi dalla morte di mia madre, il mio fidanzato è stato trasferito per lavoro e dopo qualche mese la.mia vita è iniziata a cambiare. Ho avuto il primo attacco di panico a novembre di tre anni fa e da li sono entrata in una paura costante, paura che si ripresentassero. Ho iniziato a non poter più contare su me stessa e questo mi spaventa molto. Finalmente nonostante i pareri contrari di chi mi è intorno ho deciso di iniziare un percorso psicologo affiancato da una terapia farmacologica considerato anche che ad ottobre dovrei sposarmi e il solo pensiero di non godermi quel giorno mi distrugge. Il mio neuropsichiatra e psicoterapeuta mi ha prescritto 5 gocce di xanax e 10 mg di cipralex. Dopo i primi 5 giorni di terapia ho iniziato a sentire effetti positivi fino ad arrivare a stare proprio bene per qualche giorno. Oggi è un mese che prendo il cipralex ma da lunedi sono molto agitata premettendo che non prendo più lo xanax da una settimana. Potrebbe essere dovuto alla sospensione delle gocce, avvenuta troppo presto? La mia diagnosi è nevrosi fobica ansiosa.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.2k visite dal 12/06/2019.
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