Sclerosi multipla? sintomi

Gentile Utente,

i sintomi descritti sono aspecifici e non indicativi di una determinata malattia.
Il caldo e lo stress potrebbero essere delle cause concrete.
Non mi pare di vedere una sintomatologia che possa orientare per la sclerosi multipla.
Una RM effettuata ad ottobre è oggi comunque superata.
Si rivolga al Suo medico curante per avere un primo orientamento diagnostico.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

Grazie mille Dottore per la velocissima e gentilissima risposta. Una curiosità, se posso: generalmente i dolori provocati dalla sclerosi sono presenti a prescindere da posizione e sforzi eventualmente, o si presentano/aumentano con sforzi o dopo aver sollecitato i muscoli?
Grazie mille e buona serata

Gentile Utente,

solitamente i dolori non sono un sintomo iniziale della malattia, in ogni caso sono variabili, prevalentemente non accentuati da sforzi muscolari o movimenti.

Cordialmente

Sarebbe bello se tutti i medici avessero un decimo della sua gentilezza.
Grazie ancora!
Buonanotte

Di nulla.

Buonanotte anche a Lei

Buongiorno Dottore, approfitto della sua gentilezza per porle un ultimo quesito, visto che stanotte ho avuto serie difficoltà a dormire, in quanto il fastidio si è spostato anche all’altra gamba. Ho avuto come la sensazione di indossare dei calzini fino al ginocchio (anche se ovviamente ero scalzo). Spero che anche questo non sia uno dei possibili sintomi. Stamattina poi, come al solito, gambe stanche e intorpidite. Mi scuso ma sto attraversando un periodo di forte stress e tutto mi sembra grave (ci sto comunque lavorando con psicoterapia). seguirò comunque il suo consiglio di andare dal medico di base, ma nel frattempo mi sarebbe piaciuta una rassicurazione. Grazie ancora e buona giornata

Gentile Utente,

veda cosa Le dirà il medico curante e se consiglia una visita neurologica che comunque dopo otto mesi sarebbe consigliabile ripetere, serenamente però.

Cordialità

Buongiorno Dottore, approfitto della sua cortesia per un nuovo parere. Ieri sono stato dal mio medico che, conoscendomi (negli ultimi tempi ho avuto moltissimi problemucci: mal di testa, minzione frequente, fobie varie, sempre ritenute di natura psicosomatica - cosa avvalorata da test ed esami eseguiti negli ultimi tempi sempre nella norma) mi ha semplicemente detto di fare cura di magnesio e potassio e vedere se la situazione migliora nei prossimi 3/4 giorni. Non ha perciò ritenuto, almeno al momento, di indagare oltre. Negli ultimi giorni mi sono accorto di avere formicolio al piede sinistro e mano sinistra come intorpidita (non mi sembra ci sia riduzione forza) e crampetti/contrazioni alle gambe mentre cammino (non a riposo o mentre dormo). Come le dicevo ho anche il piede sinistro che ogni tanto tocca terra. Non lo considererei "cadente" in quanto riesco comunque a tenerlo tirato verso l'alto e lo ruoto senza particolari problemi, tuttavia ogni tanto lo scontro al suolo (soprattutto in piano, mentre non ho grossi problemi a fare scale e soprattutto discese). Ricordo ad ottobre che durante la visita neurologica mi avevano fatto camminare sui talloni e sulle punte, ho provato a ripeterlo a casa e riesco senza particolari problemi, ho solamente difficoltà a rimanere sul posto sui talloni (mentre come dicevo vi cammino senza problemi), può essere un problema?
A livello statistico che probabilità ci sono che, con risonanza encefalo e del canale vertebrale con conseguente visita neurologica tutte negative ad ottobre, sia insorto qualcosa negli ultimi mesi?
Ai tempi era stato archiviato il tutto come "stress" dopo ricovero in ospedale e diversi esami. E' veramente possibile che la mia testa crei tutto ciò?!
La ringrazio nuovamente per la cortese risposta

Gentile Utente,

le probabilità che possa esserci una SM sono basse ma a distanza non è possibile quantificare qualcosa.
Le rinnovo l’invito alla visita neurologica.

Cordiali saluti

Buongiorno Dottore,
visita neurologica fatta risultata fortunata negativa. Mi è stato detto che il formicolio al piede può essere dovuto verosimilmente a problemi di schiena, mentre risulta difficile trovare una causa per quello alla mano. Il dottore non ha ritenuto necessario procedere con ulteriori accertamenti. Secondo lei a questo punto è da ricondurre tutto all’ansia? Tra l’altro sto prendendo bromazepan (su indicazione medica ovviamente) e sembrerebbe andare un goccio meglio. Il formicolio, sebbene attenuatosi un po’, risulta costante a mano e piede. La ringrazio in anticipo per la sua cortesia

Oltre al formicolio ho dei veri e propri crampetti al polpaccio ma solo camminando...

Gentile Utente,

l’origine ansiosa è possibile ma a distanza non si possono dare certezze. Già è un’ottima notizia l’esito negativo della visita neurologica.

Cordialmente

Buongiorno Dottore, rieccomi! Mi scuso ma l'ansia sta prendendo il sopravvento! Con visita neurologica negativa è possibile escludere la sla? Prima la mia paura era SM ora invece è diventata la sla! Ho la fortuna di avere un amico medico che, pure lui, mi ha visitato e come tutti gli altri "tende assolutamente ad escluderla". I formicolii si sono leggermente calmati, ovvero rimangono sia a mano che a piede sx però, a differenza dei giorni scorsi che erano continui, ora sono più intermittenti (ad esempio stamattina mi sono svegliato alle 6 ma fino alle 8 non si sono presentati e ora vanno e vengono). Rimane, invece, questo senso di costrizione alla gamba sinistra, che mi si contrae (tipo crampo) se magari accelero il passo o faccio movimenti più ampi. Per paura della SM, invece, su mia insistenza il medico di base mi ha prescritto RM encefalo, cervicale e lombosacrale (la farò giovedì prossimo).

Gentile Utente,

l’esito negativo della visita neurologica esclude la sla.
E poi i formicolii non c’entrano nulla con questa malattia.

Cordialità

Ok grazie mille Dottore! Al momento è come se avessi un grosso laccio emostatico intorno alla coscia che mi limita i movimenti, ma la gamba non è nè gonfia nè altro. Se avrà piacere posterò l’esito della risonanza. Buon lavoro e mi scuso per il disturbo, ma oltre ad essere estremamente competente sembra veramente una persona squisita.

Gentile Utente,

può postare tranquillamente l’esito della RM.

Cordiali saluti

Buongiorno Dottore,
ho ritirato l’esito della risonanza che è totalmente negativo . Unica anomalia a livello lombo sacrale lisi istmica bilaterale di L5 in assenza di listesi .
Il formicolio a mano e piede sx effettivamente è scomparso e si ripresenta solo sporadicamente dopo circa 10 gg di parestesie pressoché ininterrotte. Tuttavia permane questo senso debolezza alla mano e di pesantezza alla gamba sx e contrazione muscolari se ad esempio allungo il passo o faccio movimenti anomali. Ho provato ad eseguire un po’ di stretching martedì scorso (non più di 5 minuti perché iniziavo a sentire dolore e bruciore) e sono rimasto i giorni successivi con dolori muscolari, accentuati se provavo a toccare il muscolo, che solo oggi sembrano migliorare. Secondo lei cosa può essere? Il particolare che le ho indicato emerso dall’indagine della porzione lombo sacrale può giustificare ciò? Ho come la sensazione di avere la gamba gonfia e impacciata (anche se gonfia non è e da visita neurologica non è emerso nulla di anomalo). Un amico medico continua a sostenere che somatizzo, io tuttavia non sono pienamente convinto in quanto mi sembra un fastidio troppo preciso e circoscritto. Oggi avrò un primo incontro con specialista di psichiatria in quanto la semplice psicologia non sta dando i frutti sperati, però sono convinto (da buon ipocondriaco che sono diventato) che il problema sia più fisico che non mentale. Che cosa mi consiglia? Può essere veramente somatizzazione?
Grazie mille!

Gentile Utente,

con RM e visita neurologica negative l’ipotesi della somatizzazione d’ansia è concreta. Corretta l’idea di rivolgersi allo psichiatra.
Riguardo il reperto riscontrato a livello della quinta vertebra lombare Le consiglio di fare vedere le immagini dell’esame ad un ortopedico.

Cordialmente

Gentile Dottore buongiorno,
mi scuso se la importuno nuovamente ma ho trovato in Lei un vero e proprio rifugio, nonchè un professionista esemplare! Ho portato il cd con le immagini della risonanza e in giornata mi farà sapere qualcosa.
Io continuo però ad avere sintomi "strani". Nei giorni scorsi sono andato al mare e dopo un paio di bracciate mi sono venuti dei crampi alla coscia sx. Dopo un'ora circa me ne è venuto uno al polpaccio sx mentre ero steso sul lettino. Ieri invece mi è venuto semplicemente camminando, sempre alla coscia sx. Mi prende sempre però quando, da fermo, mi metto in movimento (per intenderci, un po' come quando uno inizia una corsa senza fare riscaldamento). A riposo mi sembra di stare meglio, a parte di notte quando mi sveglio spessissimo e ho necessità di muovere le gambe o, comunque, di scioglierle un po'. Ho anche la mano sx che mi sembra pesante e impacciata, con fastidio nella zona del tricipite se la ruoto. I formicolii dei giorni scorsi (che mi hanno portato a fare risonanza) sono praticamente scomparsi del tutto. In compenso sono presenti fascicolazioni su tutto il corpo (prevalentemente nei polpacci, però li sento a volte anche negli occhi e addirittura su torace, pianta dei piedi e schiena!). Questa situazione sta diventando veramente debilitante e inizia a spaventarmi non poco!
Venerdì, come le dicevo, ho fatto visita psichiatrica e mi hanno prescritto Zoloft in dosi minime per iniziare (lo psichiatra mi ha parlato di "depressione mascherata"). Secondo tutti i medici che mi hanno visto si tratta di somatizzazione. Secondo lei è veramente possibile? A me sembra un dolore troppo specifico e "fisico", non le pare? E' possibile che fino a un mese fa facevo 7/8 km di corsa e ora dopo poche bracciate di nuoto mi vengano dei crampi così forti da impedirmi di fare qualsiasi attività?
I crampi comunque durano pochi secondi, se mi fermo dopo poco posso riprendere l'attività, però rimango contratto e tirato.
Mi scuso se le mie richieste sono sempre simili, ma volevo appunto illustrare completamente i miei sintomi attuali.
Secondo lei può essere utile iniziare cura con Zoloft e vedere come si evolve la situazione, oppure mi consiglia altre indagini?
Mi rendo conto che ultimamente ho avuto diversi casi di somatizzazione (prima avevo il terrore della sclerosi, ora quello della sla!) però, mentre nei casi precedenti erano sempre sintomi presenti ma ovviamente esagerati dalla mia mente, questa volta di tratta di un dolore/fastidio esclusivamente fisico: il crampo mi blocca veramente la gamba/polpaccio, non sono io ad inventarmelo, così come la mano è veramente intorpidita.
La ringrazio anticipatamente per un suo gentile parere
Daniele

Gentile Utente,

inizi la cura prescritta dallo psichiatra e nel contempo può dosare gli elettroliti nel sangue (potassio, sodio, calcio e magnesio).

Cordialità