Elettroencefalogramma piatto
Quando una persona è in coma farmacologico indotto a seguito di un evento traumatico e ha ecg piatto è da considerarsi normale o è indice di morte cerebrale? Mio zio è stato messo in coma dopo una brutta e rovinosa caduta dal tetto, non gli hanno ancora abbassato i dosaggi del coma farmacologico ma ci hanno detto solo che l ecg è piatto. Ci sono delle speranze che questo non conduca o non indichi già danni irreversibili a livello cerebrale? Grazie
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Dr. Mauro Colangelo
Neurologo, Neurochirurgo
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Gentile Utente,
premesso che l'esame cui fa riferimento è l'EEG (ossia elettroencefalogramma) e non l'ECG (elettrocardiogramma), ma comunque in ambedue i casi dire che il tracciato sia piatto significa che non vi è più attività elettrica. In tal caso se si parla dell'ECG il paziente è deceduto; nel caso invece dell'EEG se il tracciato è piatto significa che non vi è più attività cerebrale ed il soggetto è ancora mantenuto in vita dalle macchine.
premesso che l'esame cui fa riferimento è l'EEG (ossia elettroencefalogramma) e non l'ECG (elettrocardiogramma), ma comunque in ambedue i casi dire che il tracciato sia piatto significa che non vi è più attività elettrica. In tal caso se si parla dell'ECG il paziente è deceduto; nel caso invece dell'EEG se il tracciato è piatto significa che non vi è più attività cerebrale ed il soggetto è ancora mantenuto in vita dalle macchine.
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.7k visite dal 03/06/2019.
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