Glutammato e stress

Salve a tutti (scrivo con il profilo di mio zio) sono un ragazzo di 18 anni molto ansioso ed ipocondriaco, in cura da uno psicologo. Da febbraio a questa parte, a seguito di esami di analisi del sangue (effettuati dopo 2 eventi di debolezza eccessiva ed improvvisa).che musciti sballati, ho incominciato molto a preoccuparmi per la mia salute. Avevo ansia e angoscia 24/24h. La situazione si è calmata a marzo, per ben poco, quando ho ritirato le analisi e tutti i valori erano nella norma( tranne trigliceridi, colesterolo cattivo alto e zuccheri a 105). Da circa un mese mi sono venuti nuovi sintomi che mi stanno facendo preoccupare molto. Ho fitte dolorose alla testa che colpiscono qualsiasi zona con intensità diversa e più volte in un giorno, ho dei formicolii alla tempia sinistra, ho dei crampi muscolari alle gambe molto forti, ho delle fascicolazioni diffuse (maggiormente ai polpacci e alle coscie), avvolte ,prima di addormentarmi, subisco dei violenti scossoni (penso siano miclonie) più volte soprattutto se sono ansioso, avverto anche un rumore tipo scossa elettrica in testa avvolte ho anche una sensazione di fastidio(tipo debolezza) agli avanbracci e ai polpacci. Poi (il sintomo più preoccupante) ho un acufene che varia di intensità e che colpisce in modo alternato entrambe le orecchie e avvolte lo avverto anche in testa. Ho letto su Internet che l'acufene può essere causato da un accumulo di glutammato (tossico in dosi eccessive) dovuto allo stress e all'ansia. Ho letto anche che l'accumulo di questa sostanza causa malattie neurodegenerative coma la sla di cui ho molta paura (con tutto rispetto per le persone malate). Ora visto che non vivo più e sono molto spaventato volevo chiederti se ci potesse essere un nesso tra l'accumulo di glutammato dovuto allo stress e malattie neurodegenerative e autoimmuni come menzionato sopra. Grazie anticipatamente.
Aggiungo anche che ho fatto una rmn (a basso campo) all'encefalo risultata negativa.