Tremore interno

Buonasera,
Scrivo per un consulto relativo a diversi sintomi di cui soffro da alcuni anni. Dal 1996 soffro di emicrania con aura, 2 episodi all’anno massimo, dal 2012 sono comparse parestesie e formicolii, spasmi sempre sul lato sinistro, dal viso agli arti, alla zona del torace. Ho eseguito diverse visite neurologiche ed esami quali Tac celebrale nel 2014 e RM celebrale nel 2017 sempre con esito negativo e con diagnosi di somatizzazione da ansia. Sono podista praticante con all’attivo diverse maratone, dal 2017 sono comparsi sintomi quali aritmie, dolore al petto, extrasistole, tachicardie notturne, senza evidenze di patologie cardiache e dubbio di sindrome vagale o legami con i problemi gastrici di cui soffro (gerd e piccola ernia istale). Da circa 1 anno sono comparsi tremori notturni non visibili, che percepisco come interni, poi scomparsi per un periodo ed ora ricomparsi con forza e che avverto anche durante il giorno. Questi tremori o vibrazioni, partono principalmente nella zona del petto e si estendono al collo fino alla zona dell’orecchio e raramente agli arti. La condizione compromette la qualità del sonno in quanto il tremore si verificano ogni qualvolta mi muovo nel sonno provocando il mio risveglio per poi fermarsi nel giro di pochi secondi. Nelle ultime settimane il sintomo è peggiorato. Nonostante le numerose visite neurologiche, anche recenti, la sintomatologia mi allarma proprio perché concentrata a sinistra e dal mio punto di vista proprio per questo motivo difficilmente collegabile ad ansia.
Chiedo un parere sul quadro clinico
Saluti
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile Utente,

Lei parla di visita neurologica recente, a quando risale? Era già presente la sintomatologia che riferisce in questo consulto?
Cosa Le hanno detto i vari neurologi?

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
Utente
Utente
L’ultima visita neurologica risale a 3 settimane fa e questa sintomatologia era già presente in quanto i primi sintomi risalgono a circa 1 anno fa anche se sono scomparsi per un periodo e non erano così intensi. Negli ultimi 10 giorni è molto più presente.
I vari neurologi non hanno riscontrato un tremore oggettivabile ne segni neurologici di rilievo, anche per le parestesie. Hanno sempre diagnosticato disturbo collegato all’ansia.
Saluti
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile Utente,

con visite neurologiche e RM negative è verosimile l’ipotesi ansiosa, è quindi su questo versante che si deve orientare affondando il problema e consultando uno psichiatra.

Cordialmente
[#4]
Utente
Utente
La RM risale a Luglio 2017, non recentissima. Visite ne ho fatte diverse negli ultimi 6 mesi. In questi anni di sintomi più o meno intensi ho sempre faticato a comprendere come un disturbo legato all’ansia si possa concentrare su un solo lato del corpo (sx) o in una zona specifica.
Grazie
Saluti
[#5]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile Utente,

le somatizzazioni ansiose possono essere le più varie, questa tipologia che Lei riferisce non è rara a riscontrarsi, da origine ansiosa.

Cordialità
[#6]
Utente
Utente
Grazie per il consulto
Le chiedo quali altri esami potrei effettuare e se il magnesio citrato 350mg, che sto assumendo per l'attività sportiva, potrebbe peggiorare la sintomatologia di tremore/vibrazione.
Saluti
[#7]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile Utente,

gli esami effettuati sono sufficienti.
Riguardo la somministrazione di magnesio, ovviamente non va assunto per lunghi periodi. Le conviene effettuare il dosaggio del magnesio nel sangue per verificare i livelli ematici.

Cordiali saluti
[#8]
Utente
Utente
Buongiorno, ho effettuato una nuova visita neurologica che non ha evidenziato segni di patologie al SNC, tuttavia lo specialista mi ha prescritto elettromiografia agli arti ed esami ematici ANA, ANCA, anti-tranglutaminasi, igG-igM Borrellia.
Tuttavia i sintomi sono peggiorati, il tremore notturno, sempre sul lato sx, è sempre più presente e si è esteso alla zona del collo, provocandomi un rimbombo nell’orecchio interno presente spesso anche durante il giorno, questo si manifesta come un difetto di compensazione dell’orecchio sx dandomi una sensazione di orecchio chiuso. Le fascicolazioni visibili sono aumentate, la sensazione è quella di tensione muscolare in tutta la parte sx, inclusi arti inferiori e zona addominale e pelvica.
Soprattutto dal punto di vista della qualità della vita e del sonno questa situazione è estremamente invalidante. Consigli su altri esami da svolgere o patologie da indagare?
Grazie
Saluti
[#9]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile Utente,

ulteriore visita neurologica negativa che conferma l’esito delle precedenti.
Faccia gli esami prescritti.

Cordialmente
[#10]
Utente
Utente
Salve,
Esami ematici tutti negativi
Elettromiografia sostanzialmente negativa:
Conduzione motoria AS sx entro i limiti di norma (mediano e ulnare)
Saps di mediano e ulnare sx di ampiezza diminuita con normale VCS
Non segni di denervazione in atto nei territori muscolari in tutti i distretti esaminati sia agli AASS superiori che inferiori.
Entro i limiti di norma anche le risposte motorie relative al nervo tibiale SX
Quadro EMG compatibile con sindrome OUTLET
Purtroppo però i sintomi peggiorano
Durante il giorno senso di irrequietezza e spasmi tremori nella parte sx, una sorta di scosse abbastanza frequenti. La notte, oltre al fastidio della sensazione di cui sopra, se mi addormento mi sveglio dopo circa 1 ora con parestesie diffuse, soprattutto emivolto sx (inclusi labbra, guancia, udito), arto superiore e inferiore sx, gluteo sx, addominali pube sempre a sx. Questi sintomi tendono poi a regredire, anche se non totalmente, con il movimento.
È una situazione insostenibile perché, oltre ai fastidiosi sintomi diurni, non riesco a dormire. E la sintomatologia peggiora.
A quali altri esami potrei sottopormi?
Grazie
[#11]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile Utente,

come prima cosa faccia vedere l’esito dell’emg al neurologo che l’ha richiesta. Poi si vedrà come procedere.

Buona domenica
[#12]
Utente
Utente
Buonasera,
In attesa del consulto con il neurologo illustro un episodio avvenuto stanotte. Durante il sonno ho avvertito il solito tremore interno irradiato dal pettorale al collo, sempre a sx (il muscolo potrebbe essere lo sternocleidomastoideo o sterno-ioideo, comunque zona a lato della tiroide).
Svegliatomi ho cercato di muovere il collo per fare cessare la sensazione, ruotandolo. A questo punto ho avvertito un forte dolore con rumore interno e a quel punto mi è partita una forte tachicardia, con accenni aritmici, che poi si è risolta da sola dopo alcuni minuti. Ho chiaramente percepito il trigger meccanico proveniente dalla zona collo. È possibile che ci sia un collegamento tra le due manifestazioni? Potrebbe una sindrome gastrica tipo ernia iatale o reflusso generare la contrazione dei muscoli suddetti?
Grazie
[#13]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Potrebbe essere un problema muscolare.
[#14]
Utente
Utente
Nel caso potesse essere questa la causa che indagini mi consiglia?
[#15]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
All’inizio basta la visita medica, poi si vedrà.
[#16]
Utente
Utente
Quindi fisiatra se capisco bene
Grazie
[#17]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Sì, il fisiatra è indicato.
[#18]
Utente
Utente
Buongiorno,
Ho mostrato EMG al neurologo che ha commentato l’assenza di fascicolazioni come positiva ed ha escluso, a suo avviso, la sindrome outlet.
Purtroppo però continua la situazione di tremori notturni e parestesie diffuse, sul lato sinistro, dagli arti, al trono, al viso. Ho avuto due accessi al PS il primo per difficoltà a parlare (parestesia alla bocca), il secondo per improvvisa perdita di sensibilità ad avambraccio e parte della mano. In entrambi i casi risolte nel giro di alcune ore e non sono stati segnalate sofferenze neurologiche, solo potassio e calcio leggermente sotto i limiti di norma (K 3.62mmol/l e Ca 1.17mmol/l)
Alcuni giorni capita una sensazione di rigidezza e dolore agli arti SX, con sensazione di scarsa sensibilità soprattutto sul piede.
Al momento non sono previsti altri esami ma la situazione mi sembra in deciso peggioramento.
Chiedo consigli su ulteriori accertamenti
La spasmofilia potrebbe essere compatibile con i miei sintomi?
Grazie
[#19]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile Utente,

la sintomatologia della spasmofilia è variegata, qualche sintomo di quelli che Lei menziona può pure starci.
La diagnosi si basa sull'esame clinico (segni caratteristici alla visita), sui dosaggi degli elettroliti e sull'emg effettuata con le prove per la spasmofilia.

Cordiali saluti
[#20]
Utente
Utente
Salve, purtroppo i sintomi continuano a peggiorare, soprattutto la sensazione di trazione e tensione muscolare e dei nervi, oltre al tremore notturno sono sempre più presenti. Nonostante gli accertamenti il timore è sempre quello di malattie degenerative. È possibile che più di un neurologo mi abbia visitato senza riscontrare patologie di questo tipo? È vero che come mi ripetono i sintomi sono evidenti ed inequivocabili?
Grazie
Saluti
[#21]
Utente
Utente
Chiedo anche un suggerimento per istituto della mia Regione (Emilia Romagna) o nord Italia presso il quale fare un check up / ricovero al fine di indagare la mia situazione
Grazie
[#22]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile Utente,

patologie neurodegenerative vengono facilmente riscontrate all’esame neurologico, quanto meno sospettate.
Riguardo reparti neurologici di eccellenza, nel nord Italia ne esistono molti ma menzionandone alcuni si farebbe torto ad altri per cui non è corretto fare pubblicità di questo tipo.
Se vuole può contattarmi in privato.

Cordialmente
[#23]
Utente
Utente
Come posso contrattarla in privato?
[#24]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Può contattarmi in privato tramite mail antaloro@tin.it
[#25]
Utente
Utente
Buonasera, i sintomi come parestesie e perdite di sensibilità sono diminuiti ma purtroppo rimane il tremore notturno sempre più presente e avvertibile anche da altri. Mi sveglio parecchie volte ogni notte per questo tremore, a volte si esaurisce in pochi secondi, altre dura più a lungo. Solitamente alzandomi e muovendomi cessa. Ho l’impressione che più rimango fermo e più sia intenso al risveglio. Riguarda prevalentemente il lato sx, torace, braccio e collo ma a volte anche il lato destro anche se meno intensamente. Ho la sensazione di udito che vibra, penso legata alla vibrazione di un muscolo del collo. Capita spesso che mi svegli con il mal di testa o improvvisamente con sensazione di soffocamento (apnee?). Purtroppo la qualità se sonno è pessima e di conseguenza la qualità della vita ne risente. Di giorno capita che senta il tremore irradiato al torace o nel braccio sinistro. Dopo RM e EMG ho effettuato anche i potenziali evocati con esito negativo. Ultima visita neurologica risale a Luglio.
Chiedo se le numerose visite neurologiche effettuate nell’ultimo anno e gli esami effettuati possano ragionevolmente escludere il Parkinson.
Saluti
[#26]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile Utente,

caratteristicamente il tremore parkinsoniano scompare nel sonno, per cui questa ipotesi è poco probabile, peraltro le numerose visite neurologiche effettuate sono negative.

Cordialità
[#27]
Utente
Utente
Salve, purtroppo il sintomo del tremore notturno continua a peggiorare. Avviene dopo un periodo di immobilità quando riattivo i muscoli e si estende dalla base della nuca collo a tutto il torace e schiena, incluso il diaframma. Dopo alcuni secondi a volte, minuti altre, cessa quasi totalmente. Sono stato visto la settimana scorsa da un reumatologo che mi ha diagnosticato una possibile fibromialgia, non mi risulta però che questo sintomo sia tra quelli indicati per questa patologia. Chiedo inoltre se ci possa essere un collegamento con la tiroide pur essendo il dosaggio degli ormoni tiroidei nella norma.
Grazie
[#28]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile Utente,

una correlazione tra tremore e tiroide esiste ma non penso possa essere il Suo caso considerato che gli ormoni tiroidei sono nella norma.

Cordiali saluti
[#29]
Utente
Utente
Salve, dopo circa due settimana di terapia con Cymbalta e Flexiban, l’aspetto sonno è migliorato ma il tremore è aumentato, presentandosi anche di giorno, quasi esclusivamente sul lato sinistro, tronco, collo e ratto. Il tremore a braccio e mano rende fastidiose alcune operazioni di precisione come girare la pagina di un libro o infilare qualcosa in un foro, oltre al fastidio nell’utilizzo della tastiera o dello smartphone.
Aggiungo che ho dolori e spasmi ai muscoli della gamba. Ho effettuato una ulteriore visita neurologica ma il medico sostiene che non possa essere ad esempio Parkinson. Esistono esami strumentali per escludere questa ipotesi, oppure la diagnosi si basa solo sull’anamnesi dei sintomi? Il peggioramento dei sintomi potrebbe essere legato ai medicinali che assumo?
Saluti
[#30]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile Utente,

gli effetti collaterali dei farmaci non si limitano ad un solo lato del corpo, solitamente sono bilaterali.
Esistono esami strumentali, per es. la spect con DatScan, ma serve soltanto per confermare o meno il sospetto dopo la visita neurologica.
Se fosse servito lo avrebbe consigliato il neurologo.

Cordialmente
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