Contrazioni muscolari improvvise
[#1]
Dr. Massimo Muciaccia
Neurologo
826 19
Cara signora,
lei descrive in poche parole un disturbo che richiederebbe una relazione più dettagliata.
Qual è la localizzazione delle contrazioni improvvise?
Ha effettuato esami del sangue ed un EEG o RMN dell'encefalo?
E' in trattamento per specifiche malattie?
Mi faccia sapere.
Cordiali saluti.
lei descrive in poche parole un disturbo che richiederebbe una relazione più dettagliata.
Qual è la localizzazione delle contrazioni improvvise?
Ha effettuato esami del sangue ed un EEG o RMN dell'encefalo?
E' in trattamento per specifiche malattie?
Mi faccia sapere.
Cordiali saluti.
DOTT. MASSIMO MUCIACCIA
SPECIALISTA IN NEUROLOGIA
ASL BARI
[#2]
Ex utente
Buongiorno,gentile dottore Muciaccia,La ringrazio per il Suo interessamento:mi scusi,non volevo dilungarmi e tediarLa ma,visto che è così disponibile,Le illustrerò la mia sitazione.Causa,una non ben definita malattia autoimmune,connettivite,fibromialgia,sclerodermia,collagenopatia,mi hanno parlato di sindrome da sovrapposizione di les,artrite
reumatoide,sono soggetta a metatarsalgie,sciatalgie,cervicalgie,crampi muscolari,dolori articolari diffusi.Si sta andando per tentativi sia a
livello di farmaci,sia a livello di dosaggi:ho assunto cortisonici come medrol deltacortene ed inoltre plaquemil ed anti-infiammatori come ketoplus,mesulid e seractil.E per i crampi agli arti inferiori,gli integratori,polase e bioton.Recentemente,una metatarsalgia che ha colpito entrambi i piedi mi procura notevole dolore,gonfiore ed a causa dell'infiammazione un continuo bisogno di refrigerio ed i capillari,molto evidenti costituiscono un vistoso reticolo viola bluastro.Mi sono recata da un radiologo e dalla radiografia è emerso:''Modesto valgismo bilaterale degli alluci con moderate irregolarità marginali di tipo artrosico in corrispondenza dell'articolazione metatarso-falangea degli alluci stessi,fatto un po' più evidente a Sn ed in corrispondenza di pressoché tutte le articolazioni interfangee con lieve riduzione agli stessi livelli degli spazi articolari .Presenza di piccolissimo sperone cacalneare plantare bilaterale.''Ho anche importanti problemi di varicosità e soffro frequentemente di flebiti.Ho fatto un E.C.D. Venoso:''Vasi venosi degli arti inferiori pervi,ben comprimibili con la sonda ecografica,segni di flebotrombosi. Vistoso reflusso safeno femorale bilaterale alle manovre di attivazione. Quadro riferibile a insufficienza valvolare bilaterale di grado medio-grave.'' Negli esami del sangue sono risultati alterati i valori di
eritrociti,eosinofili,elettroforesi proteica,anticorpi antinucleo
immunofluorescenza indiretta,ana,pattern,anticorpi antitireoperossidasi,
anticorpi antinucleo su cellule hep2000,C4 e C1q e paratormone.Il medico curante mi ha consigliato attività fisica,intanto,mi sento affaticata e stanca anche dopo soli dieci minuti di ginnastica dolce o di passeggiata a passo svelto.Quando cambio posizione da seduta in piedi o da coricata in piedi,ho difficoltà ad assumere la nuova posizione e difficoltà di movimento e questo è accentuato soprattutto la mattina al risveglio.La ringrazio per la Sua attenzione,sarebbe importante per me ricevere un Suo cortse parere.Cordiali saluti.
reumatoide,sono soggetta a metatarsalgie,sciatalgie,cervicalgie,crampi muscolari,dolori articolari diffusi.Si sta andando per tentativi sia a
livello di farmaci,sia a livello di dosaggi:ho assunto cortisonici come medrol deltacortene ed inoltre plaquemil ed anti-infiammatori come ketoplus,mesulid e seractil.E per i crampi agli arti inferiori,gli integratori,polase e bioton.Recentemente,una metatarsalgia che ha colpito entrambi i piedi mi procura notevole dolore,gonfiore ed a causa dell'infiammazione un continuo bisogno di refrigerio ed i capillari,molto evidenti costituiscono un vistoso reticolo viola bluastro.Mi sono recata da un radiologo e dalla radiografia è emerso:''Modesto valgismo bilaterale degli alluci con moderate irregolarità marginali di tipo artrosico in corrispondenza dell'articolazione metatarso-falangea degli alluci stessi,fatto un po' più evidente a Sn ed in corrispondenza di pressoché tutte le articolazioni interfangee con lieve riduzione agli stessi livelli degli spazi articolari .Presenza di piccolissimo sperone cacalneare plantare bilaterale.''Ho anche importanti problemi di varicosità e soffro frequentemente di flebiti.Ho fatto un E.C.D. Venoso:''Vasi venosi degli arti inferiori pervi,ben comprimibili con la sonda ecografica,segni di flebotrombosi. Vistoso reflusso safeno femorale bilaterale alle manovre di attivazione. Quadro riferibile a insufficienza valvolare bilaterale di grado medio-grave.'' Negli esami del sangue sono risultati alterati i valori di
eritrociti,eosinofili,elettroforesi proteica,anticorpi antinucleo
immunofluorescenza indiretta,ana,pattern,anticorpi antitireoperossidasi,
anticorpi antinucleo su cellule hep2000,C4 e C1q e paratormone.Il medico curante mi ha consigliato attività fisica,intanto,mi sento affaticata e stanca anche dopo soli dieci minuti di ginnastica dolce o di passeggiata a passo svelto.Quando cambio posizione da seduta in piedi o da coricata in piedi,ho difficoltà ad assumere la nuova posizione e difficoltà di movimento e questo è accentuato soprattutto la mattina al risveglio.La ringrazio per la Sua attenzione,sarebbe importante per me ricevere un Suo cortse parere.Cordiali saluti.
[#3]
Dr. Massimo Muciaccia
Neurologo
826 19
Cara Signora,
come avevo ipotizzato, la situazione clinica è un po' complessa. Le malattie autoimmuni possono infatti interessare il sistema nervoso periferico e determinare mononeuropatie e polineuropatie. Questo potrebbe spiegare la debolezza muscolare ed i crampi che avverte. In ogni caso,la mia è soltanto una ipotesi. Per una diagnosi precisa è indispensabile un accurato esame neurologico al fine di valutare in particolare: forza, tono e trofismo muscolare, riflessi osteotendinei, sensibilità superficiali e profonde, ecc. nonché una elettromiografia/elettroneurografia dei muscoli interessati.
Consiglierei a tal fine di richiedere una valutazione neurologica.
Per quanto riguarda il trattamento dei crampi muscolari, è opportuno in primis escludere alterazioni elettrolitiche o effetti collaterali di alcuni farmaci; successivamente si potranno utilizzare alcuni medicinali quali: integratori di sali minerali, gabapentina, miorilassanti, benzodiazepine, calcioantagonisti, ecc.
Molti dei medicinali elencati dovranno essere utilizzati con cautela e attenta supervisione di un medico.
Cordiali saluti ed auguri.
come avevo ipotizzato, la situazione clinica è un po' complessa. Le malattie autoimmuni possono infatti interessare il sistema nervoso periferico e determinare mononeuropatie e polineuropatie. Questo potrebbe spiegare la debolezza muscolare ed i crampi che avverte. In ogni caso,la mia è soltanto una ipotesi. Per una diagnosi precisa è indispensabile un accurato esame neurologico al fine di valutare in particolare: forza, tono e trofismo muscolare, riflessi osteotendinei, sensibilità superficiali e profonde, ecc. nonché una elettromiografia/elettroneurografia dei muscoli interessati.
Consiglierei a tal fine di richiedere una valutazione neurologica.
Per quanto riguarda il trattamento dei crampi muscolari, è opportuno in primis escludere alterazioni elettrolitiche o effetti collaterali di alcuni farmaci; successivamente si potranno utilizzare alcuni medicinali quali: integratori di sali minerali, gabapentina, miorilassanti, benzodiazepine, calcioantagonisti, ecc.
Molti dei medicinali elencati dovranno essere utilizzati con cautela e attenta supervisione di un medico.
Cordiali saluti ed auguri.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.3k visite dal 12/02/2009.
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