Il medico di base al quale ho sempre riferito questo disagio
Salve, sono nuova il mio quesito ho visto che è simile ad altri ma vorrei cmq un vs parere. Ho 40 anni, corporatura esile, soggetta a stress ed ipocondria.mi basta mettermi in rete quando ho paura di qls e leggere cosa può causare qlc sintomo che mi autodiagnostico subito il peggio ho fatto un paio di visite neurol, l'ultima a fine dicembre, mi recai in quanto in alcuni periodi mi capita di avvertire qlc stranezza a mani e piedi.questo da anni.del tipo non un vero e proprio formicolio, xè infatti riesco a svolgere qls attività normalmente, ho piena sensibilità, ma sento dei piccoli pizzicori a mani e piedi, a volte insieme a volte no.il medico di base al quale ho sempre riferito questo disagio( xè mi preoccupavo ogni volta, in quanto può durare per diversi gg, più ci penso più va avanti, se ho altro per la testa.me ne dimentico e non avverto il fastidio) nel corso della giornata pertanto in momenti lo avverto in altri no.è un formicolio davvero lievissimo non come quello che si avverte in maniera più pesante x errata posizione e dopo può succedere che avverta pizzicori in altre parti del corpo.ad intermittenza.il medico di b. mi ha sempre detto che erano lievi parestesie non legate nel mio caso ad una patologia.molto amplificate dal mio stato ansioso.le dico sono davvero diversi anni che ho questi periodi che si manifestano sempre allo stesso modo.poi nel momento in cui mi tranquillizzo tt passa e poi magari ritorna dopo mesi .mi decisi nel corso degli anni a fare un paio di visite neurol da 3 medici diversi.l ultima con lo stesso esito, io avevo paura x sm, xè ho letto che fa formicolii, insieme ad altre cose.l ultimo neurol, mi disse che dall'esame obiettivo è in grado di valutare e percepire se ci sono dei campanelli che possano far sospettare a sm, la visita che ogni volta mi è stata fatta con i vari test mi è sempre stato detto che il tipo di disturbo che avverto non fa pensare ad un esordio si sm, per il fatto che la visita non dava segnali in merito, il disturbo è cmq di lieve entità e molto soggetto all stato ansioso, che si presenta da molti anni, e dove non c'è mai stato un vero deficit da qlc parte o una crisi forte che possa includere perdita di sensibilità importante e duratura, problemi alla vista o alla vescica, problemi di deambulazione, debolezza o stanchezza particolare.dissi anche al medico che mi è capito qlc volta che il ginocchio mi cedeva come.ma una cosa di un secondo tipo sto camminando e lui si piega un attimo, ma non sono mai caduta per questa cosa, che era una cosa normale.infatti in 40 anni è capitato, mi ha spiegato che non è questo il senso di perdita di equilibrio o stabilità, che questo succede a tt ma non ci si fa caso.come per esempio a volte sento magari i piedi o le gambe come fredde poi come calde....ovviamente quando sono in preda all'ansia ed al panico.xè lessi di bruciori.per le gambe fredde e poi calde mi disse che non erano sintomi di sm,mi ha detto che non necessitavo di approfondimenti.Che pensate?
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Signora,
una parestesia di lieve entità, non continuativa ma intermittente, soggetta peraltro anche ai vari Suoi stati d’animo, non fa pensare una SM, pertanto condivido quanto Le hanno detto altri medici.
Tre visite neurologiche confermerebbero quanto detto finora.
Cordiali saluti
una parestesia di lieve entità, non continuativa ma intermittente, soggetta peraltro anche ai vari Suoi stati d’animo, non fa pensare una SM, pertanto condivido quanto Le hanno detto altri medici.
Tre visite neurologiche confermerebbero quanto detto finora.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
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Utente
Dottore le scrivo il referto del neurologo che mi ha vista a dicembre (l ultimo): da circa 10 anni presenta parestesie distali ai quattro arti con andamento fluttuante sia nel giornata in corso sia per periodi piu lunghi. haq fatto EMG nel 2009 risultata nella norma. Marcia senza caratteri patologici, possibile in tandem non Romberg, non deficit sensitivi o motori ai 4 arti, tono e trofismo nella norma, riflessi normovivaci e simmetrici, plantare in flessine bilat.., prove cerebellari correttamente eseguite, nervi cranici indenni. Non evidenza deficit neurologici in atto. Dopo questa diagnosi avvertii i fastidi un altro po dopo un bel periodo lunghetto, e poi passo tutto e non ci pensai più....ma in questi periodo mi sono imbattuta in un articolo di una ragazza affetta da sm e naturalmente mi è ricomparso il fastidio.....secondo lei necessito di un altra visita anche se ne ho fatte due una a novembre e una a dicembre con stesso esito? Secondo lei da un esame obiettivo come mi è stato fatto il medico è in grado di stabilire se ci sono dei campanelli di allarme che portano poi ad eseguire altri accertamenti? secondo lei questi lievi disturbi di parestesie da più di 10 anno quasi 13 per l'esattezza se fossero attribuibili a sm in questo lasso di tempo avrei avuto degli episodi seri ed invalidanti e cmq riscontrati alle visite? e come ultima domanda queste sensazioni di sentire prima piedi e gambe fredde poi che bruciano, se faccio doccia tutto passa, se metto pantaloni larghi sto meglio idem se sono scalza , questi pizzicori che avverto qua la brevissimi, la sensazione di avere tipo le gambe solo polpacci o piedi come se fossi caduta in mezzo alle ortiche (anche questo passa quasi subito) che sia frutto della somatizzazione ed ansia e stress? forse perchè leggo troppo? Infatti leggo e mi escono tt i sintomi...sono un disastro....possono essere fenomeni vasopressori come dice il medico di base? soggetti ai miei stati d'animo? possono influire problemi di postura (arto più corta) entrambi i neurologi nel referto non hanno nemmeno menzionato questi fenomeni di gambe piedi freddi poi caldi....mi hanno detto che non sono attribuibili ad sm....che pensa lei dottore grazie ancora.....devo metettermi serena definitavemente con l'aiuto anche di uno pscologo mi sa,,,
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Signora,
"in questi periodo mi sono imbattuta in un articolo di una ragazza affetta da sm e naturalmente mi è ricomparso il fastidio...", " Infatti leggo e mi escono tt i sintomi...", sono sufficienti questi due passaggi per fare diagnosi di disturbo d’ansia con somatizzazioni multiple.
Certamente in caso di sm dopo 13 anni senza terapia avrebbe avuto altri sintomi più importanti. Comunque l’esito negativo delle visite neurologiche e la tipologia dei sintomi descritti non fa pensare malattie neurologiche. Escluderei anche problemi posturali o di asimmetria degli arti inferiori.
Cordialità
"in questi periodo mi sono imbattuta in un articolo di una ragazza affetta da sm e naturalmente mi è ricomparso il fastidio...", " Infatti leggo e mi escono tt i sintomi...", sono sufficienti questi due passaggi per fare diagnosi di disturbo d’ansia con somatizzazioni multiple.
Certamente in caso di sm dopo 13 anni senza terapia avrebbe avuto altri sintomi più importanti. Comunque l’esito negativo delle visite neurologiche e la tipologia dei sintomi descritti non fa pensare malattie neurologiche. Escluderei anche problemi posturali o di asimmetria degli arti inferiori.
Cordialità
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Utente
Sa gentile Dr. perchè ho cosi tanta ansia...leggendo le varie informazioni su internet....leggo : " In alcuni soggetti si manifesta in modo invalidante già dopo il primo attacco (e non è il mio caso) mentre in altri casi, dopo la prima remissione ( ma la prima remissione è cmq invalidante?), possono trascorrere anche decenni senza ulteriori segni o sintomi." la seconda parte è quella che mi lascia titubante....dal'altra parte però mi dico sono quasi 13 anni che avverto questi lievi formicolii ed ogni volta sono passati quando mi sono messa tranquilla..ho 3 visite mediche negative...e penso che in ogni modo anche se alla visita il medico se ne sarebbe accorto o sbaglio? Anche perchè la visita l ho fatta nel momento in cui avvertivo il disagio....sbaglio forse? mi dico non è che io sono uno di quei casi che in 13 anni ha avuto solo lievi segnali della malattia? ma poi ripenso che il medico nonostante la mia sintomatologia mi abbia detto che non sono tipici di esordio di sm...lei mi dice che non è una sintomatologia tipica da sm e i medici che mi hanno visitata mi hanno detto la stessa cosa...anche il medico di base più volte...il fatto che poi non avverta il fastidio se impegnata in altro pure questo mi fa pensare che non stiamo parlando di questa patologia....io sono un tipo abbastanza attivo non pratico sport ma vado a camminare appena riesco....e non sono mai ferma un sacco di cose da fare non sono apatica o stanca.....forse mentalmente perchè queste fobie mi rendono la vita difficile...avevo pensato ad un altra visita neurologica che sarebbe la 3 in un paio di mesi....ma che sia utile che mi vengano dette cose diverseo che mi basti seguire quanto già mi è stato detto sia da lei che da chi mi ha visitato....lei mi disse che la mia sintomatologia non è tipica di malattie neurologiche (sicuramente e spero psicologiche) ma questo bruciore che sento ai piedi in particolare all'alluce dopo l'unghia e sulla parte interna del piede da cosa sia dovuta, sembra quasi di avere un escoriazione nel piede, e poi la sensazione di avere prima gambe fredde poi calde...che mi succede quasi sempre nelle ore di lavoro in ufficio, con il movimento il semplice camminare, il farsi una doccia calda che io adoro, il togliermi le scarpe o un pantalone stretto mi diminuisce molto o sparisce.....alla notte non ho nulla dormo benissimo anche appena sveglia la mente ha riposato non ho pensato...il fatto del bruciore/freddo in tutti questi anno non lo avevo mai sentito...ma un paio di mesi fa dopo aver letto testimonianze.....chissà perchè è apparso...poi dopo la visita dopo 15 gg tt mi è passato mi ro messa tranquilla..ora è ritornato forse sa perchè....sono in cura da un otorinolaringoiatra..dopo una faringite pesante...mi ha diagnosticato reflusso mi sento sempre il catarrino in gola a volte sembra che qls si fermi nel catarro allora ho pensato ad avere problemi di deglutizione,,,,mi hanno fatto due laringoscopie dove è emerso solo la presenza di muco in gola e reflusso.
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Signora,
tutto quello che scrive orienta per un problema ansioso.
Le do un altro elemento, un sintomo di SM non viene influenzato dal pensiero, dal movimento, dalle varie posizioni assunte o dagli indumenti indossati in quanto causato da una lesione demielinizzante, lesione che non regredisce con quanto detto prima.
Cordiali saluti
tutto quello che scrive orienta per un problema ansioso.
Le do un altro elemento, un sintomo di SM non viene influenzato dal pensiero, dal movimento, dalle varie posizioni assunte o dagli indumenti indossati in quanto causato da una lesione demielinizzante, lesione che non regredisce con quanto detto prima.
Cordiali saluti
[#9]
Utente
gentile Dr., la ringrazio molto e l'ammiro con la pazienza che mi risponde e come mi spiega le cose, che sicuramente potranno essere utili anche ad altre persone che come me soffrono di questi disturbi ansiosi (spero sempre che siano solo ansiosi) ma che cmq limitano molto la qualità della vita...questa ansia quest'ipocondria sono davvero pesanti perchè quando ci si convince di una cosa è davvero dura e hai tanti sintomi che ti portano a pensare a patologie come nel mio caso alla sm...lei credo mi abbia capita benissimo le ho spiegato ogni tipo di cosa che sento perchè io sono una persona che quando avverte il fastidio va subito dal medico va a fare accertamenti, mi avevano spiegato il discorso delle lesioni demielizzanti che non possono avere un andamento giornaliero oscillante, come le avverto io, che non trovano sollievo ad una doccia ad un togliersi le scarpe a camminare piuttosto che stare seduta, a cambiare indumenti o al non pensarci....che il fastidio ci sarebbe anche alla notte..perchè alla notte io dormo e sto bene? perchè non ci penso forse? perchè il disturbo inizia puntualmente nelle stesse ore della giornata? l sm non funziona cosi ad orari prefissati.....mi dicono...probabilmente l'avere letto delle testimonianze ed avere il problema di reflusso in qlc modo mi ha fatto scattare ancora la stessa paura che avevo mesi fa.....al neurologo se oggi ci riandassi direi le stesse cose di 5 mesi fa..e che ho descritto a lei. se io venissi da lei esponendole quanto scritto dall'esame obiettivo, lei scriverebbe con tutta la sintomatologia con la storia clinica , la visita che mi farebbe sarebbe cmq quella che io ho ricevuto dal mio neurologo? essendo una patologia che ha fasi di remissione....secondo la sua esperienza ad una visita dove un paziente le si presenta e le dice tt quello che le ho scritto lei, si è in grado di di capire se ci sono degli elementi che portano magari a prescrive degli accertamenti'? come posso affrontare questo disturbo di sensazione prima freddo poi caldo tipo sensazioni di scottatura, ma perchè il calzino stretto mi da fastidio e anche magari la scarpa o il jeans stretto? è propio un problema psicosomatico? mi pare di "starmi dietro" abbastanza sono una che fa tt gli screening possibili, non tralascio nulla, poi ho paura di non essermi ben spiegata e che venga sottovalutato il sintomo, quello che davvero ora mi fa piu paura è questa senzazione caldo freddo, ieri sera per esempio ho fatt la doccia molto calda..l'acqua che mi andava sopra l'alluce quasi mi faceva male...l'alluce è uno dei punti in cui avverto il bruciore per dirle....ogni caso sto prendendo delle vitamine complete b e d....se ha qlc suggerimento sono molto lieta di ascoltarla...non so come ringraziarla trovare un medico che ti ascolti e spieghi come fa lei è un raro dono. grazie di cuore
[#10]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Signora,
già sapeva il "discorso" delle lesioni demielinizzanti ma non è riuscita a metabolizzarlo.
Anch'io mi sarei comportato come ha fatto il Suo neurologo, forse in più Le avrei consigliato di affrontare tempestivamente il disturbo d'ansia, colgo l'occasione per farlo adesso.
Cordialmente
già sapeva il "discorso" delle lesioni demielinizzanti ma non è riuscita a metabolizzarlo.
Anch'io mi sarei comportato come ha fatto il Suo neurologo, forse in più Le avrei consigliato di affrontare tempestivamente il disturbo d'ansia, colgo l'occasione per farlo adesso.
Cordialmente
[#12]
Utente
Dottore la volevo aggiornare che innanzitutto ho iniziato una cura per l'ansia ed ho già visto due volte un medico x curare questo problema.....ci dobbiamo lavorare, questo medico fatalità collabora con un neurologo.....a questo ho posto un paio di domande e vorrei anche un suo parere se la pensa ecco allo stesso modo, riguardo ai bruciore che sento (avvertititi di piu se con abiti stretti, calzini scarpe) x esempio alla gamba o al braccio che possa essere, il bruciore non è mai uniforme in tutto il distretto ma in alcune zone, in alcuni punti , mi diceva che con questa "presentazione" x come si manifesta non è riconducibile a patologie gravi che io penso, di notte di fatti dormo senza problemi e fastidi perchè forse la mente è a riposo em nn pensa come faccio di giorno nel quella specie di solletichio che sento a volte nell'osso del collo alla base delle spalle che credo sentire proprio ogni tanto ma da una vita.....mi ha detto che anche qui nulla di strano o riconducibile ad altre patologie neurologiche anche eprchè dura pochissimo secondi o cmq molto poco, mi ha detto non pensi ne a sm ne a parkinson ne a sla...si concentri nel curare l'ansia. anche lei è dello stesso parere? secondo lei va bene intraprendere una cura x l'ansia, nel senso che migliori il distrubo che ho? Grazie
[#14]
Utente
Allora a livello pratico mi ha prescritto un paio di sedute per capire da dove ha origine questa mia fobia, ipocondria....temo di avere qlc sospetto ma voglio vedere se è davvero così....dello yoga per rilassare i muscoli e la mente....fiori di bach.....e dell lexotan che prendevo raramente per un problema di tachicardia congenito che ho dalla nascita con un prolasso mitrale che a volte (raramente) mi prova l'alzamento dei battiti con tachicardia in questo caso prendo 6/7 gocce per tornare alla normalità....secondo lei come cura può andare bene al momento è questa poi si vede in corso d'opera.....come va? Avrebbe altri suggerienti secondo lei queste cure /percorsi per problemi di ipocondria ansia come i miei se ne riesce ad uscirne almeno a migliorare la condizione?
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Utente
Salve Dr.....parte della sintomatologia già esposta nel consulto....(forse perchè cis to provando a non pensarci) sta scomparendo....ogni tanto un pò di pizzicore qua e la...nella giornata..poi passa poi riviene.....ma principalmente avverto formicolio lieve alle mani lieve si perchè lavoro tranquillamente mi da più fastidio e mi crea allarmismo perchè se pur altalenante nel corso della giornata come sempre tende a protrarsi perchè ci penso....però onestamente vedo che si concentra di più in alcune posizione....al pc....coricata con celluare in mano, con braccio e gomiti piegati....mentre quando mi lavo le mani, e non sono seduta o comunque muovo di più la parte...il problema diminuisce o sparisce....poi magari ritorna perchè la mia fissa è dura da andare via.....lei conferma sempre quanto detto fin ora dottore ( per via che una placca con lesione non è altalenante, che non migliora con certe posizioni e movimenti, che non è un tipico sintomo di sm
? Grazie e mi riscuso per il disturbo
? Grazie e mi riscuso per il disturbo
Questo consulto ha ricevuto 17 risposte e 5.1k visite dal 02/05/2019.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.