Svenimento
Buongiorno due giorni fa mia sorella nel chinarsi si è sentita strana’ dopodiché è svenuta perdendo i sensi. Tale stato è durato per un buon quarto d’ora. Non ha vomitato, no urina sembra sia stato necessario aprirle la bocca e la ripresa è stata graduale. È stata fatta portata in ospedale e le hanno fatto una TAC è stata visitata da un neurologo, analisi del sangue, ed elettrocardiogramma. Tutto nella norma, tranne qualche valore del sangue alterato che non so dirvi. Il mattino successivo le hanno fatto un elettroencefalogramma risultato totalmente pulito’. (È possibile che abbia avuto un attacco epilettico ma questo esame non lo rilevi?) In più soffre d’ansia e prende farmaci per curarla potrebbe esserci correlazione tra le due? Il giorno successivo avevo gambe e braccia indolenzite. Volevo chiedervi se è normale’ perdere i sensi per così tanto tempo, quali potrebbero essere le cause e se suggerite altri approfondimenti e se si quali. Vorremmo rivolgerci ad un neurologo esperto di epilessia. Cosa suggerite? Grazie mille
[#1]
Gentile Utente,
già l’esito negativo dell’EEG rende meno probabile una crisi epilettica ma non la esclude del tutto in quanto alcune forme possono presentare un EEG negativo al di fuori delle crisi.
Anche l’esito negativo della TC encefalica, della visita neurologica e degli altri esami effettuati è tranquillizzante.
Cosa possa essere stato non è possibile stabilirlo online.
Ritengo che il neurologo che ha visitato Sua sorella vi abbia dato degli orientamenti diagnostici. Potrebbe effettuare una RM encefalica per completare gli accertamenti diagnostici.
Cordiali saluti
già l’esito negativo dell’EEG rende meno probabile una crisi epilettica ma non la esclude del tutto in quanto alcune forme possono presentare un EEG negativo al di fuori delle crisi.
Anche l’esito negativo della TC encefalica, della visita neurologica e degli altri esami effettuati è tranquillizzante.
Cosa possa essere stato non è possibile stabilirlo online.
Ritengo che il neurologo che ha visitato Sua sorella vi abbia dato degli orientamenti diagnostici. Potrebbe effettuare una RM encefalica per completare gli accertamenti diagnostici.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Buongiorno dottore grazie della sua risposta. Oggi effettuerà anche la RM, contemporaneamente si sta approfondendo al livello cardiaco, al ECG è stato rilevato un QTc allungato provocato forse dall’utilizzo del cipralex e che è stato prontamente sostituito.
Alla visita cardiologica risulta una sospetta aritmia cardiaca.
Una curiosità anche con una crisi epilettica di assume l’aspetto cianotico?
Oppure è attribuibile ad una crisi di tipo cardiaco?
Alla visita cardiologica risulta una sospetta aritmia cardiaca.
Una curiosità anche con una crisi epilettica di assume l’aspetto cianotico?
Oppure è attribuibile ad una crisi di tipo cardiaco?
[#3]
Gentile Utente,
un quarto d’ora è una durata eccessiva per pensare ad un problema aritmico cardiaco. Corretta la decisione di sostituire il Cipralex in presenza di QTc allungato.
Il colorito cianotico può esserci anche durante una crisi epilettica.
Se vuole può farmi sapere l’esito della RM encefalica.
Cordialmente
un quarto d’ora è una durata eccessiva per pensare ad un problema aritmico cardiaco. Corretta la decisione di sostituire il Cipralex in presenza di QTc allungato.
Il colorito cianotico può esserci anche durante una crisi epilettica.
Se vuole può farmi sapere l’esito della RM encefalica.
Cordialmente
[#5]
Utente
Buonasera dottore
Risultato della RM encefalica negativo non si rileva nessuna problematica. (Se necessita di sapere metodo e dettagli del referto )
Ora ha messo un holter pressorio e cardiaco e farà una prova da sforzo vista l’anomalia rilevata a livello di valvola mitralica.
Secondo lei al Cipralex non è possibile attribuire la responsabilità della crisi?
Grazie
Risultato della RM encefalica negativo non si rileva nessuna problematica. (Se necessita di sapere metodo e dettagli del referto )
Ora ha messo un holter pressorio e cardiaco e farà una prova da sforzo vista l’anomalia rilevata a livello di valvola mitralica.
Secondo lei al Cipralex non è possibile attribuire la responsabilità della crisi?
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 853 visite dal 03/04/2019.
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