Sincope
Buon giorno, la mia domanda è riferita ad un disturbo depressivo seguito da uno svenimento durante una donazione, ovvero c è stato un estremo abbassamento della pressione arteriosa la quale persi conoscenza per un minuto, successivamente all accaduto la dottoressa mi riferiva che mentre ero incosciente ebbi anche dei movimenti involontari tipiche delle crisi eppilettiche, ma premetto che io non ho mai sofferto di quest ultime, comunque dopo pochi giorni inizio il grande tunnel ad andamento alti e bassi di ansia e depressione, la mia domanda era se poteva esserci in correlazione tra i l accaduto e l evento successivo
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
lo svenimento durante una donazione di sangue è un episodio definibile come sincope vasovagale, nulla di grave.
Durante una sincope di questo tipo alcuni soggetti presentano anche dei movimenti involontari che non sono considerati di natura epilettica.
Cosa intende per "correlazione tra l'accaduto e l’evento successivo"?
Cordiali saluti
lo svenimento durante una donazione di sangue è un episodio definibile come sincope vasovagale, nulla di grave.
Durante una sincope di questo tipo alcuni soggetti presentano anche dei movimenti involontari che non sono considerati di natura epilettica.
Cosa intende per "correlazione tra l'accaduto e l’evento successivo"?
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
grazie per la risposta.
Intendo che ancora tutt'oggi mi chiedo spesso se c'è stato un indebbolimento della biochimica celbrale data l'estrema coincidenza tra la sincope e la successiva fase depressiva che inizio con un bel colpo d'ansia dopo 2 giorni e protrattasi per lungo tempo in depressione maggiore( ansia, insonnia forte , astenia, inappetenza , tristezza pesante al mattino mentre miglioramenti verso sera ecc) cosi almeno diagnosticata dato i sintomi riscontrati.
Capisco che sicuramente non c'e nulla di scentifico in questo che ho elencato dunque dovrò pensare che fu solo coincedenza della vita.
Intendo che ancora tutt'oggi mi chiedo spesso se c'è stato un indebbolimento della biochimica celbrale data l'estrema coincidenza tra la sincope e la successiva fase depressiva che inizio con un bel colpo d'ansia dopo 2 giorni e protrattasi per lungo tempo in depressione maggiore( ansia, insonnia forte , astenia, inappetenza , tristezza pesante al mattino mentre miglioramenti verso sera ecc) cosi almeno diagnosticata dato i sintomi riscontrati.
Capisco che sicuramente non c'e nulla di scentifico in questo che ho elencato dunque dovrò pensare che fu solo coincedenza della vita.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.4k visite dal 22/03/2019.
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