RM encefalo e colonna cervicale
Buongiorno dottori, a causa del mio stato d'ansia continuo e somatizzazione mi sono rivolto ad un neurologo il quale dopo aver efferttuato la visita che per lui risulta normale mi ha prescritto RM di encefalo e RM della colonna cervicale. Oggi ho ricevuto il referto, la prossima settimana prenoterò la visita dallo stesso neurologo. Volevo solamente chiedervi un parere sull'esito....sono un po preoccupato.
RM ENCEFALO (SENZA M.D.C.)
Minuto focolaio di alterato segnale nelle sequenze T2-pesate con verosimile significato gliotico è
apprezzabile al versante anteriore del centro semiovale di destra.
Altra minuta area compatibile con cavità poroencefalica del diametro di pochi millimetri al versante
mesiale del talamo di sinistra.
Non altre significative alterazioni della intensità del segnale a provenienza dal tessuto encefalico a sede
sotto e sovra-tentoriale.
Regolari il corpo calloso, il tronco encefalico e la giunzione bulbo-spinale.
Complesso ventricolare in asse, nei limiti volumetrici in rapporto all'età.
Sostanzialmente regolari in rapporto all'età gli spazi liquorali cisternali della base ed i solchi della
convessità.
RM COLONNA CERVICALE (SENZA M.D.C.)
Tratto cervicale con conservazione della fisiologica lordosi.
Non si riconoscono significative alterazioni della intensità del segnale a provenienza dal midollo
endo-spugnoso dei metameri esplorati.
A tutti i passaggi intersomatici del tratto cervicale non si riconoscono significative immagini da riferirsi
ad ernia o procidenza discale.
I diametri del canale vertebrale permangono nei limiti di norma.
Il midollo spinale nel tratto compreso tra la giunzione bulbo-spinale ed il passaggio cervico-dorsale
presenta regolari morfologia ed intensità di segnale.
Si segnala procidenza discale multi-metamerica nel tratto compreso tra D3 e D6: si consiglia estensione
dell'indagine al tratto dorsale.
Vi ringrazio di cuore per le vostre risposte
RM ENCEFALO (SENZA M.D.C.)
Minuto focolaio di alterato segnale nelle sequenze T2-pesate con verosimile significato gliotico è
apprezzabile al versante anteriore del centro semiovale di destra.
Altra minuta area compatibile con cavità poroencefalica del diametro di pochi millimetri al versante
mesiale del talamo di sinistra.
Non altre significative alterazioni della intensità del segnale a provenienza dal tessuto encefalico a sede
sotto e sovra-tentoriale.
Regolari il corpo calloso, il tronco encefalico e la giunzione bulbo-spinale.
Complesso ventricolare in asse, nei limiti volumetrici in rapporto all'età.
Sostanzialmente regolari in rapporto all'età gli spazi liquorali cisternali della base ed i solchi della
convessità.
RM COLONNA CERVICALE (SENZA M.D.C.)
Tratto cervicale con conservazione della fisiologica lordosi.
Non si riconoscono significative alterazioni della intensità del segnale a provenienza dal midollo
endo-spugnoso dei metameri esplorati.
A tutti i passaggi intersomatici del tratto cervicale non si riconoscono significative immagini da riferirsi
ad ernia o procidenza discale.
I diametri del canale vertebrale permangono nei limiti di norma.
Il midollo spinale nel tratto compreso tra la giunzione bulbo-spinale ed il passaggio cervico-dorsale
presenta regolari morfologia ed intensità di segnale.
Si segnala procidenza discale multi-metamerica nel tratto compreso tra D3 e D6: si consiglia estensione
dell'indagine al tratto dorsale.
Vi ringrazio di cuore per le vostre risposte
[#1]
Gentile Utente,
mi sentirei di tranqullizzarLa, infatti in base al referto, le alterazioni riscontrate sono esisti di "vecchi" eventi (vascolari, traumatici, infiammatori) che non causano alcuna sintomatologia.
Faccia vedere le immagini dell’esame al neurologo che l'ha richiesto.
Cordiali saluti
mi sentirei di tranqullizzarLa, infatti in base al referto, le alterazioni riscontrate sono esisti di "vecchi" eventi (vascolari, traumatici, infiammatori) che non causano alcuna sintomatologia.
Faccia vedere le immagini dell’esame al neurologo che l'ha richiesto.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
La ringrazio di cuore per la veloce risposta. La prossima settimana andrò dal mio neurologo.
Posso solamente chiederle se è qualcosa di serio l'ultima parte?
"Si segnala procidenza discale multi-metamerica nel tratto compreso tra D3 e D6: si consiglia estensione
dell'indagine al tratto dorsale."
La ringrazio!
Posso solamente chiederle se è qualcosa di serio l'ultima parte?
"Si segnala procidenza discale multi-metamerica nel tratto compreso tra D3 e D6: si consiglia estensione
dell'indagine al tratto dorsale."
La ringrazio!
[#3]
Gentile Utente,
no, parliamo di protrusione, cioè sporgenza dei dischi intervertebrali nel primo tratto della colonna dorsale.
Il neuroradiologo consiglia di estendere la RM a tutto il tratto dorsale per vedere se ci sono anche altre protrusioni.
Niente di grave.
Cordialmente
no, parliamo di protrusione, cioè sporgenza dei dischi intervertebrali nel primo tratto della colonna dorsale.
Il neuroradiologo consiglia di estendere la RM a tutto il tratto dorsale per vedere se ci sono anche altre protrusioni.
Niente di grave.
Cordialmente
[#7]
Utente
Buongiorno Dr. Ferraloro,
a seguito dei soliti disturbi neurologici aspecifici, vertigini, disuria e sciatalgia mi e' stata prescritta anche una Rm colonna lombare e dorsale (senza m. d. c) che ho eseguito in questi giorni. Di seguito riporto il referto ricevuto ieri che faro' al piu' presto vedere al mio neurologo. Posso gentilmente chiedere un suo parere in merito?
Tratto dorsale con scoliosi rotatoria sinistro concava. Accentuata la fisiologica cifosi.
Non alterazioni dell'intensità di segnale a provenienza dalla spongiosa ossea dei corpi vertebrali
in esame.
Regolare l'ampiezza delle colonne liquorali anteriore e posteriore.
Ridotta l'intensità di segnale a provenienza dai dischi intervertebrali nel tratto compreso tra D4 e
D6. Al passaggio D4-D5 si riconosce piccola formazione erniaria sottoligamentosa priva di
conflitto disco-radicolare. Non ulteriori ernie o procidenza discale nella restante tratto in esame.
Liberi i forami di coniugazione.
Non alterazioni dell'intensità di segnale a provenienza dal midollo spinale sino al cono midollare.
Quest'ultimo risulta posizionato all'altezza di un piano passante per L1.
A livello lombare rettilineizzata la lordosi fisiologica. Non significative alterazioni dell'intensità di
segnale a provenienza dalla spongiosa ossea dei corpi vertebrali in studio. Conservata
l'ampiezza dello speco vertebrale. Regolare l'intensità di segnale a provenienza dai dischi
intervertebrali lungo tutto il tratto esaminato senza evidenza di ernie o procidenza discale. Non
secrezioni di conflitto disco-radicolare. Non evidenti alterazioni a livello delle radici della cauda.
Il filum terminale è sottile e conservato.
Devo preoccuparmi per questo passaggio? Potrebbe causare la disuria o la sciatalgia di cui ogni tanto soffro?
"Ridotta l'intensità di segnale a provenienza dai dischi intervertebrali nel tratto compreso tra D4 e
D6. Al passaggio D4-D5 si riconosce piccola formazione erniaria sottoligamentosa priva di
conflitto disco-radicolare."
Grazie fin da subito la gentile risposta
Cordiali saluti
Mauro
a seguito dei soliti disturbi neurologici aspecifici, vertigini, disuria e sciatalgia mi e' stata prescritta anche una Rm colonna lombare e dorsale (senza m. d. c) che ho eseguito in questi giorni. Di seguito riporto il referto ricevuto ieri che faro' al piu' presto vedere al mio neurologo. Posso gentilmente chiedere un suo parere in merito?
Tratto dorsale con scoliosi rotatoria sinistro concava. Accentuata la fisiologica cifosi.
Non alterazioni dell'intensità di segnale a provenienza dalla spongiosa ossea dei corpi vertebrali
in esame.
Regolare l'ampiezza delle colonne liquorali anteriore e posteriore.
Ridotta l'intensità di segnale a provenienza dai dischi intervertebrali nel tratto compreso tra D4 e
D6. Al passaggio D4-D5 si riconosce piccola formazione erniaria sottoligamentosa priva di
conflitto disco-radicolare. Non ulteriori ernie o procidenza discale nella restante tratto in esame.
Liberi i forami di coniugazione.
Non alterazioni dell'intensità di segnale a provenienza dal midollo spinale sino al cono midollare.
Quest'ultimo risulta posizionato all'altezza di un piano passante per L1.
A livello lombare rettilineizzata la lordosi fisiologica. Non significative alterazioni dell'intensità di
segnale a provenienza dalla spongiosa ossea dei corpi vertebrali in studio. Conservata
l'ampiezza dello speco vertebrale. Regolare l'intensità di segnale a provenienza dai dischi
intervertebrali lungo tutto il tratto esaminato senza evidenza di ernie o procidenza discale. Non
secrezioni di conflitto disco-radicolare. Non evidenti alterazioni a livello delle radici della cauda.
Il filum terminale è sottile e conservato.
Devo preoccuparmi per questo passaggio? Potrebbe causare la disuria o la sciatalgia di cui ogni tanto soffro?
"Ridotta l'intensità di segnale a provenienza dai dischi intervertebrali nel tratto compreso tra D4 e
D6. Al passaggio D4-D5 si riconosce piccola formazione erniaria sottoligamentosa priva di
conflitto disco-radicolare."
Grazie fin da subito la gentile risposta
Cordiali saluti
Mauro
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 2.6k visite dal 16/03/2019.
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