Dolori alla testa se " tiro " la pelle del viso
Scusate il titolo ma nn riesco a sintetizzare il mio problema...
Da quasi 10 giorni sento delle fitte nella parte alta della testa tra tempia e fronte, tipo emicrania , che viene praticamente se faccio alcuni movimenti dei muscoli facciali, tipo aspirare , sputare , corrugare la fronte, e sempre e solo in quella parte della testa.
Se tengo la testa appoggiata al cuscino, o nn faccio movimenti del genere nn sento nulla, è difficile spiegare anche perche' nn capisco se le fitte sono all interno o sottocutanee...negli ultimi giorni sono piu' rade e, a differenza dei primi , se mi prendo il naso e lo " tiro" a destra o sinistra nn ho piu' disturbi come i primi giorni, pero' se lo faccio con la pelle. sopra il labbro le avverto ancora..
Purtroppo sono in trasferta per lavoro e mi sto preoccupando.
Grazie
Da quasi 10 giorni sento delle fitte nella parte alta della testa tra tempia e fronte, tipo emicrania , che viene praticamente se faccio alcuni movimenti dei muscoli facciali, tipo aspirare , sputare , corrugare la fronte, e sempre e solo in quella parte della testa.
Se tengo la testa appoggiata al cuscino, o nn faccio movimenti del genere nn sento nulla, è difficile spiegare anche perche' nn capisco se le fitte sono all interno o sottocutanee...negli ultimi giorni sono piu' rade e, a differenza dei primi , se mi prendo il naso e lo " tiro" a destra o sinistra nn ho piu' disturbi come i primi giorni, pero' se lo faccio con la pelle. sopra il labbro le avverto ancora..
Purtroppo sono in trasferta per lavoro e mi sto preoccupando.
Grazie
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Gentile Utente,
da come descrive il disturbo, sembrerebbe che Lei stimoli i muscoli pericranici alla tensione che poi risponde con le fitte riferite. In tal caso non è nulla d’importante e di preoccupante.
Se la sintomatologia dovesse persistere ne parli col medico curante.
Cordiali saluti
da come descrive il disturbo, sembrerebbe che Lei stimoli i muscoli pericranici alla tensione che poi risponde con le fitte riferite. In tal caso non è nulla d’importante e di preoccupante.
Se la sintomatologia dovesse persistere ne parli col medico curante.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.3k visite dal 27/02/2019.
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