Senso di ovattamento e confusione alla testa
Salve,
mi chiamo laura,sono una ragazza di 23 anni,cercherò di esporvi in breve il mio problema.E' iniziato il tutto a settembre,dopo un viaggio in Spagna,in cui una sera alzandomi dal letto ho avuto un forte giramento di testa.Mi è stato curato(sempre li in Spagna) con degli psicofarmaci ed una volta tornata in Italia mi è stata diagnosticata una labirintite virale(vorrei aggiungere che non c'ho mai creduto).Sono stata due settimane a letto a causa di un continuo senso di ovattamento e confusione alla testa,come se non avessi percezione dello spazio circostante.Il fastidio si è ripresentato dopo un mese,il giorno prima di esame che non sono stata più in grado di sostenere.E' durato una settimana.Ho fatto quindi varie visite neurologiche,che sono risultate tutte negative.E' sempre da settembre che soffro inoltre di cistite e candida e nonostante la cura con degli antibiotici si ripresentano continuamente.Ora,circa due settimane fa ho accusato di nuovo gli stessi fastidi,sempre prima di un esame ,ma si sono aggiunti altri sintomi,una leggera nausea,dolore su tutto il collo,soprattutto sul lato sinistro e avverto come una patina all'occhio destro.Sono molto preoccupata,anche perchè mi resta difficile svolgere qualsiasi attività,persino camminare,sono stata da diversi medici e tutti hanno ricondotto i sintomi all'ansia,io mi conosco e sono sicura che non si tratta assolutamente di questo.Vorrei dare una risposta a tutto ciò,ma dovrei prima sapere da che punto partire.Potreste darmi un aiuto,un consiglio,qualsiasi cosa?
Grazie della disponibilità,
Laura
mi chiamo laura,sono una ragazza di 23 anni,cercherò di esporvi in breve il mio problema.E' iniziato il tutto a settembre,dopo un viaggio in Spagna,in cui una sera alzandomi dal letto ho avuto un forte giramento di testa.Mi è stato curato(sempre li in Spagna) con degli psicofarmaci ed una volta tornata in Italia mi è stata diagnosticata una labirintite virale(vorrei aggiungere che non c'ho mai creduto).Sono stata due settimane a letto a causa di un continuo senso di ovattamento e confusione alla testa,come se non avessi percezione dello spazio circostante.Il fastidio si è ripresentato dopo un mese,il giorno prima di esame che non sono stata più in grado di sostenere.E' durato una settimana.Ho fatto quindi varie visite neurologiche,che sono risultate tutte negative.E' sempre da settembre che soffro inoltre di cistite e candida e nonostante la cura con degli antibiotici si ripresentano continuamente.Ora,circa due settimane fa ho accusato di nuovo gli stessi fastidi,sempre prima di un esame ,ma si sono aggiunti altri sintomi,una leggera nausea,dolore su tutto il collo,soprattutto sul lato sinistro e avverto come una patina all'occhio destro.Sono molto preoccupata,anche perchè mi resta difficile svolgere qualsiasi attività,persino camminare,sono stata da diversi medici e tutti hanno ricondotto i sintomi all'ansia,io mi conosco e sono sicura che non si tratta assolutamente di questo.Vorrei dare una risposta a tutto ciò,ma dovrei prima sapere da che punto partire.Potreste darmi un aiuto,un consiglio,qualsiasi cosa?
Grazie della disponibilità,
Laura
[#1]
Gentile Laura,
se diversi neurologi le hanno escluso qualcosa di organico e non le hanno prescritto esami strumentali potrebbe trattarsi di sintomi scatenati da ansia e stress. Ciò potrebbe essere avvalorato dal fatto che i suoi fastidi si scatenino soprattutto alla vigilia di un esame. Il fatto che lei "si conosce" e si sente sicura che il tutto non può nascere dall'ansia non significa nulla perchè spesso, in questi casi, il soggetto è inconsapevole. Le consiglio, se le è possibile, iniziare un percorso psicoterapeutico. Se poi volesse tranquillizzarsi potrebbe effettuare una Risonanza encefalica.
Cordiali saluti
se diversi neurologi le hanno escluso qualcosa di organico e non le hanno prescritto esami strumentali potrebbe trattarsi di sintomi scatenati da ansia e stress. Ciò potrebbe essere avvalorato dal fatto che i suoi fastidi si scatenino soprattutto alla vigilia di un esame. Il fatto che lei "si conosce" e si sente sicura che il tutto non può nascere dall'ansia non significa nulla perchè spesso, in questi casi, il soggetto è inconsapevole. Le consiglio, se le è possibile, iniziare un percorso psicoterapeutico. Se poi volesse tranquillizzarsi potrebbe effettuare una Risonanza encefalica.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#5]
Utente
Gentile Ferraloro
è passato un pò di tempo ma i sintomi si sono ripresentati.Ho fatto le analisi per la tiroide e sono risultate negative.Si sono però aggiunti nuovi sintomi,come l'emicrania,debolezza alle gambe soprattutto la mattina,e questo senso terribile di ovattamento,che non mi fa avere la percezione dello spazio.Sono veramente preoccupata,ho paura di avere una probabile SM,ma ho paura di fare gli accertamenti proprio perchè non vorrei scoprire una tale verità.
Cordiali saluti
Laura
è passato un pò di tempo ma i sintomi si sono ripresentati.Ho fatto le analisi per la tiroide e sono risultate negative.Si sono però aggiunti nuovi sintomi,come l'emicrania,debolezza alle gambe soprattutto la mattina,e questo senso terribile di ovattamento,che non mi fa avere la percezione dello spazio.Sono veramente preoccupata,ho paura di avere una probabile SM,ma ho paura di fare gli accertamenti proprio perchè non vorrei scoprire una tale verità.
Cordiali saluti
Laura
[#6]
Gentile Laura,
mi sembra di capire che i sintomi si erano allontanati ed adesso si sono ripresentati. Ha fatto qualche terapia, sia di tipo farmacologico sia di tipo psicoterapeutico?
Lei che è abbruzzese ha avvertito in maniera particolare le varie scosse sismiche?
mi sembra di capire che i sintomi si erano allontanati ed adesso si sono ripresentati. Ha fatto qualche terapia, sia di tipo farmacologico sia di tipo psicoterapeutico?
Lei che è abbruzzese ha avvertito in maniera particolare le varie scosse sismiche?
[#7]
Utente
Si,le ho avvertite in particolare perchè sono proprio di L'Aquila.Sono stati giorni un pò pesanti,anche a livello psicologico.I sintomi vanno e vengono,a distanza di qualche settimana,e mi durano un pò di giorni.Infatti avrei dovuto farmi prescrivere una risonanza dal mio medico,ma non è stato reso possibile a causa di questa situazione.Sono molto preoccupata,e di certo questo stato non mi aiuta ad affrontare gli altri problemi.
Non ho fatto nessuna terapia,a parte degli antibiotici per la cistite e la candida,una settimana fa.
La ringrazio di nuovo.
Laura
Non ho fatto nessuna terapia,a parte degli antibiotici per la cistite e la candida,una settimana fa.
La ringrazio di nuovo.
Laura
[#8]
Cara Laura,
è inutile dirle che le sono solidale e vicino in questo momento così difficile. Questa situazione ha sicuramente acuito i suoi problemi. Le consiglio di effettuare, quando sarà possibile (non c'è urgenza) la RM che potrebbe, qualora fosse negativa, come penso e spero, tranquillizzarla. A quel punto sarebbe opportuno iniziare una blanda terapia ansiolitica.
Augurandole i migliori auguri la saluto con cordialità
è inutile dirle che le sono solidale e vicino in questo momento così difficile. Questa situazione ha sicuramente acuito i suoi problemi. Le consiglio di effettuare, quando sarà possibile (non c'è urgenza) la RM che potrebbe, qualora fosse negativa, come penso e spero, tranquillizzarla. A quel punto sarebbe opportuno iniziare una blanda terapia ansiolitica.
Augurandole i migliori auguri la saluto con cordialità
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 45.2k visite dal 05/02/2009.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.