Dolore alla dita delle mani e cervicale
Salve,
Ho 45 anni.
A seguito di dolori persistenti alle dita delle mani (in particolare la mano Sx xon interessamento area del pollice, dito medio) e dopo aver escluso origini reumatoiche, un esame di RX alla rachide ha evidenziato il seguente risultato:
Appaiono ridotte le fisiologiche curvature di lordosi e cifosi. Sono altresi' evidenti alterazioni spondilo-uncoartrosiche cervicali con riduzione di ampiezza dello spazio C6-C7. Iniziali irregolarità spondilosiche medio-dorsali.
Sono adesso in attesa di RMN e successiva visita fisiatrica.
La mia domanda e' se la dolorosità alle dite della mani (in alcuni movimenti) e' compatibile con tale problematica.
Ringrazio e Saluto
Ho 45 anni.
A seguito di dolori persistenti alle dita delle mani (in particolare la mano Sx xon interessamento area del pollice, dito medio) e dopo aver escluso origini reumatoiche, un esame di RX alla rachide ha evidenziato il seguente risultato:
Appaiono ridotte le fisiologiche curvature di lordosi e cifosi. Sono altresi' evidenti alterazioni spondilo-uncoartrosiche cervicali con riduzione di ampiezza dello spazio C6-C7. Iniziali irregolarità spondilosiche medio-dorsali.
Sono adesso in attesa di RMN e successiva visita fisiatrica.
La mia domanda e' se la dolorosità alle dite della mani (in alcuni movimenti) e' compatibile con tale problematica.
Ringrazio e Saluto
[#1]
Gentile utente,
i suoi dolori alle mani sono certamente compatibili con il quadro del rachide cervicale. Ma le consiglierei un Rx ad entrambe le mani per escludere un problema artrosico locale e un Elettromiografia-ENG per escludere la sindrome del tunnel carpale. Corretta la Risonanza per studiare meglio la riduzione dello spazio C6-C7.
Cordiali saluti
i suoi dolori alle mani sono certamente compatibili con il quadro del rachide cervicale. Ma le consiglierei un Rx ad entrambe le mani per escludere un problema artrosico locale e un Elettromiografia-ENG per escludere la sindrome del tunnel carpale. Corretta la Risonanza per studiare meglio la riduzione dello spazio C6-C7.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Gentile dott. Ferraloro,
la ringrazio per la rapidità della risposta.
Abuso ancora del suo tempo per descriverele meglio il mio problema:
ho dolore alla mano sx iin corrispiondenza della prima falange del dito pollice e del dito medio (in tal caso anche nella parte sotto quando impugno qualcosa).
Non ho alcuna sensazione di formicolio.
Alla mano Dx avverto una dolorisità piu' leggera quando chiudo con forza la mano al dito medio etalvolta un leggero dolore all'avambraccio.
Di tanto in tanto avverto anche una dolorità alla schiena in corrispondenza delle scapole.
Sono in attesa del responso della RMN e parlero' con il mio dottore circa i consigli che Lei mi ha dato.
Sono un po' preoccupato poiche' mio papà ha iniziato con dolore alla mano e poi gli e' stata diagnosticata la SLA che lo ha condotto alla morte.
Le chiedo, se in funzione del quadro che lo descritto (e mi rendo conto senza poter visionare alcun esame o me stesso) ritiene sempre compatibile il problema alla cervicale come possibile origine dei mie problemi.
Mi suggerisce, eventualmente, qualche esercizio fisico o cura?
La ringrazio molto.
Saluti
la ringrazio per la rapidità della risposta.
Abuso ancora del suo tempo per descriverele meglio il mio problema:
ho dolore alla mano sx iin corrispiondenza della prima falange del dito pollice e del dito medio (in tal caso anche nella parte sotto quando impugno qualcosa).
Non ho alcuna sensazione di formicolio.
Alla mano Dx avverto una dolorisità piu' leggera quando chiudo con forza la mano al dito medio etalvolta un leggero dolore all'avambraccio.
Di tanto in tanto avverto anche una dolorità alla schiena in corrispondenza delle scapole.
Sono in attesa del responso della RMN e parlero' con il mio dottore circa i consigli che Lei mi ha dato.
Sono un po' preoccupato poiche' mio papà ha iniziato con dolore alla mano e poi gli e' stata diagnosticata la SLA che lo ha condotto alla morte.
Le chiedo, se in funzione del quadro che lo descritto (e mi rendo conto senza poter visionare alcun esame o me stesso) ritiene sempre compatibile il problema alla cervicale come possibile origine dei mie problemi.
Mi suggerisce, eventualmente, qualche esercizio fisico o cura?
La ringrazio molto.
Saluti
[#3]
Gentile utente,
come bene ha detto lei, senza poterlo visitare e vedere alcun esame, è difficile dare opinioni così impegnative.
Le consiglio di aspettare la Risonanza e la visita fisiatrica. Nel contempo è utile anche una visita neurologica. Comunque non si prenda di particolari preoccupazioni perchè, in atto, la genesi più probabile dei suoi dolori è quella cervicale.
Cordialmente
come bene ha detto lei, senza poterlo visitare e vedere alcun esame, è difficile dare opinioni così impegnative.
Le consiglio di aspettare la Risonanza e la visita fisiatrica. Nel contempo è utile anche una visita neurologica. Comunque non si prenda di particolari preoccupazioni perchè, in atto, la genesi più probabile dei suoi dolori è quella cervicale.
Cordialmente
[#4]
Utente
Gentile dotrore,
vorrei aggiornarla sull'esito dei successivi esami che ho fatto.
RMN: in sostanza negativa. Non evidenzia particolari problematiche alla rachide cervicale.
Visita FISIATRICA: In estrema sintesi, avendo visionato tutto gli esami, non e' arrivato al momento ad una diagnosi.
Mi ha comunque dato degli antiinfiammatori per 8 gg (ARCOXIA: 3gg x 125mg e 5 gg x 90mg)e mi ha detto di farmi risentire tra 10gg per eventuali successivi approndimenti agli arti inferiori.
I dolori alle mani sono migliorati (effetto solo dell'antidolorico/antiinfiammatorio ???) ma non risolti dopo 5 gg di cura.
Mi capita anche di sentire dei dolori di lieve entità e poco duraturi anche alle gambe e alle braccia.
Fine settimana ho un appuntamento con il medico di famiglia: ha qualche consiglio da darmi?
La ringrazio. Saluti
vorrei aggiornarla sull'esito dei successivi esami che ho fatto.
RMN: in sostanza negativa. Non evidenzia particolari problematiche alla rachide cervicale.
Visita FISIATRICA: In estrema sintesi, avendo visionato tutto gli esami, non e' arrivato al momento ad una diagnosi.
Mi ha comunque dato degli antiinfiammatori per 8 gg (ARCOXIA: 3gg x 125mg e 5 gg x 90mg)e mi ha detto di farmi risentire tra 10gg per eventuali successivi approndimenti agli arti inferiori.
I dolori alle mani sono migliorati (effetto solo dell'antidolorico/antiinfiammatorio ???) ma non risolti dopo 5 gg di cura.
Mi capita anche di sentire dei dolori di lieve entità e poco duraturi anche alle gambe e alle braccia.
Fine settimana ho un appuntamento con il medico di famiglia: ha qualche consiglio da darmi?
La ringrazio. Saluti
[#5]
Gentile utente,
le consiglio di svolgere la sua vita normalmente e senza pensare a cose gravi. Può completare i suoi accertamenti con l'elettromiografia-ENG. Le ricordo che in presenza di dolorabilità diffuse e con negatività degli esami si potrebbe prendere in considerazione la cosiddetta sindrome fibromialgica.
Cordialmente
le consiglio di svolgere la sua vita normalmente e senza pensare a cose gravi. Può completare i suoi accertamenti con l'elettromiografia-ENG. Le ricordo che in presenza di dolorabilità diffuse e con negatività degli esami si potrebbe prendere in considerazione la cosiddetta sindrome fibromialgica.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 50.9k visite dal 05/02/2009.
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