Fascite plantare o qualcos'altro?
Buongiorno. Sono una signora di 53 anni.
Da un paio di settimane soffro di un fastidio molto particolare alla pianta del piede sinistro, precisamente tra il tallone e il cuscinetto del piede.
Si tratta di uno strano "fremito" (non un formicolio) intermittente che in certi momenti è più frequente e intenso e in certi momenti sparisce del tutto. Il piede è sempre caldo e lo sento come gonfio, anche se assolutamente non lo è.
Questi sintomi li avverto anche di notte, e anche al mattino appena sveglia nonostante gamba e piede abbiano riposato.
In aggiunta a questo "fremito" da qualche giorno è comparso dolore alla fascia plantare e mi sono accorta di avere un piccolo livido nerastro sotto il metatarso.
Il mio medico di base mi ha prescritto del Voltaren in crema, ma non ne ho avuto beneficio.
Secondo voi potrebbe essere indicata una visita neurologica?
Non voglio sembrare assurda, ma il mio ex marito è malato di sclerosi multipla e i primi segnali della malattia sono stati proprio formicolii e parestesie ai piedi.
Grazie per l'attenzione.
Da un paio di settimane soffro di un fastidio molto particolare alla pianta del piede sinistro, precisamente tra il tallone e il cuscinetto del piede.
Si tratta di uno strano "fremito" (non un formicolio) intermittente che in certi momenti è più frequente e intenso e in certi momenti sparisce del tutto. Il piede è sempre caldo e lo sento come gonfio, anche se assolutamente non lo è.
Questi sintomi li avverto anche di notte, e anche al mattino appena sveglia nonostante gamba e piede abbiano riposato.
In aggiunta a questo "fremito" da qualche giorno è comparso dolore alla fascia plantare e mi sono accorta di avere un piccolo livido nerastro sotto il metatarso.
Il mio medico di base mi ha prescritto del Voltaren in crema, ma non ne ho avuto beneficio.
Secondo voi potrebbe essere indicata una visita neurologica?
Non voglio sembrare assurda, ma il mio ex marito è malato di sclerosi multipla e i primi segnali della malattia sono stati proprio formicolii e parestesie ai piedi.
Grazie per l'attenzione.
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Gentile Paziente,
il disturbo che lei ha riferito potrebbe essere ascritto sia ad una patologia locale, quale quella da lei citata ossia la fascite plantare, oppure ad un problema di ordine circolatorio. Escluse queste cause, si potrebbe considerare il dolore neuropatico, nel caso ad esempio lei fosse affetta da diabete. Il mio consiglio è di consultare il medico curante che potrebbe anche indirizzarla ad un consulto con un Neurologo.
Cordialmente
il disturbo che lei ha riferito potrebbe essere ascritto sia ad una patologia locale, quale quella da lei citata ossia la fascite plantare, oppure ad un problema di ordine circolatorio. Escluse queste cause, si potrebbe considerare il dolore neuropatico, nel caso ad esempio lei fosse affetta da diabete. Il mio consiglio è di consultare il medico curante che potrebbe anche indirizzarla ad un consulto con un Neurologo.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.3k visite dal 07/02/2019.
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