Vuoti di memoria di breve termine
Buongiorno ringrazio in anticipo il dottore che mi potrà rispondere.
Mio padre,71 anni, ha vuoti di memoria a breve termine.
Gli è stata prescritta una tac che ha dato il seguente risultato.
Testo Referto
Quesito clinico: turbe mnesiche Non alterazioni tomodensitometriche focali a carico del parenchima encefalico a sede sovra e sottotentoriale. Ampliati gli spazi liquorali subaracnoidei fronto-parietali ai vertice, prevalentemente in regione frontale; ne consegue lieve dilatazione ex vacuo dei corni frontali da ambo i lati. Restante sistema ventricolare nei limiti con strutture mediane in asse. Simmetriche le punte dei corni temporali. Calcificazioni parietali dei sifoni carotidei. Note di flogosi mnascellare destra.
Vorrei sapere il significato e che scenari futuri potrebbero esserci(malattie degenerative?)
Grazie
Mio padre,71 anni, ha vuoti di memoria a breve termine.
Gli è stata prescritta una tac che ha dato il seguente risultato.
Testo Referto
Quesito clinico: turbe mnesiche Non alterazioni tomodensitometriche focali a carico del parenchima encefalico a sede sovra e sottotentoriale. Ampliati gli spazi liquorali subaracnoidei fronto-parietali ai vertice, prevalentemente in regione frontale; ne consegue lieve dilatazione ex vacuo dei corni frontali da ambo i lati. Restante sistema ventricolare nei limiti con strutture mediane in asse. Simmetriche le punte dei corni temporali. Calcificazioni parietali dei sifoni carotidei. Note di flogosi mnascellare destra.
Vorrei sapere il significato e che scenari futuri potrebbero esserci(malattie degenerative?)
Grazie
[#1]
Gentile Utente,
l’ampliamento degli spazi liquorali può giustificare i disturbi della memoria a breve termine, infatti tali ampliamenti implicano una sofferenza dei neuroni cerebrali con perdita di alcuni di essi.
Lo scenario futuro? Il processo potrebbe anche rimanere stazionario come potrebbe evolvere ulteriormente.
Le consiglio una visita neurologica per una valutazione diretta del caso e l’esecuzione di idonei test neuropsicologici che potrebbero quantificare l’entità del problema.
Cordiali saluti
l’ampliamento degli spazi liquorali può giustificare i disturbi della memoria a breve termine, infatti tali ampliamenti implicano una sofferenza dei neuroni cerebrali con perdita di alcuni di essi.
Lo scenario futuro? Il processo potrebbe anche rimanere stazionario come potrebbe evolvere ulteriormente.
Le consiglio una visita neurologica per una valutazione diretta del caso e l’esecuzione di idonei test neuropsicologici che potrebbero quantificare l’entità del problema.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Gentile Dottor Ferraloro la ringrazio nuovamente della risposta.
A mio padre e' gia stata ritirata la patente di guida, non gli e' stata rinnovata seguito test neuropsicologici insufficienti.
Una visita neurologica e' gia sta prenotata.
Mi chiedo se possa essere l anticamera di una forma di Parkinson o Alzheimer.
Grazie
A mio padre e' gia stata ritirata la patente di guida, non gli e' stata rinnovata seguito test neuropsicologici insufficienti.
Una visita neurologica e' gia sta prenotata.
Mi chiedo se possa essere l anticamera di una forma di Parkinson o Alzheimer.
Grazie
[#3]
Gentile Utente,
della malattia di Parkinson non ci sono sintomi, riguardo la demenza è possibile soprattutto se confermata dai test neuropsicologici.
A questo punto Le consiglierei una visita presso un centro U.V.A. dove potrebbe anche essere prescritta una terapia specifica, se indicata.
Cordialmente
della malattia di Parkinson non ci sono sintomi, riguardo la demenza è possibile soprattutto se confermata dai test neuropsicologici.
A questo punto Le consiglierei una visita presso un centro U.V.A. dove potrebbe anche essere prescritta una terapia specifica, se indicata.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.8k visite dal 06/02/2019.
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