Acufeni e sensazione di ubriachezza
Salve dottori,
Dopo aver seguito diverse visite dall'otorino per cercare di curare gli acufeni e una specifica terapia composta da Deflan 30, Vessel e Neuraben, ho cominciato ad avvertire altri sintomi quali sensazione di sbandamento che potrei anche descrivere come una sensazione di ubriachezza . Per ora sto prendendo solo ACUVAL AUDIO e se da una parte gli acufeni si sono ridotti (ma non spariti) dall'altra parte si è intensificato questa sensazione di sbandamento. Prima infatti li avvertivo solo quando camminavo oppure quando guardavo troppo tempo verso il basso. Ora invece li avverto per tutto il giorno. Inoltre spesso quando sono davanti al PC ho questa strana sensazione come se la mia testa (che rimane ferma) si spostasse da un lato oppure in avanti e poi velocemente ritornasse al suo posto. A ciò si affianca anche un fastidio agli occhi tant'è che spesso devo allontanare lo schermo. Non so se sia rilevante ma questa sensazione ho cominciato ad avvertirli il 18 dicembre e il giorno precedente che è stato il primo giorno che ho ricominciato ad andare in palestra, mentre eseguivo l'ultimo esercizio ho avuto un brevissimo ma non leggero giramento di testa. Il 19 dicembre ho fatto anche l'analisi del sangue dal quale gli unici risultati anomali sono stati: l'ALT (83>) , l'AST (34), COLESTEROLO TOT (197) e GLUCOSIO (95) i cui valori penso siano stati un po' condizionati dal deflan. Premetto che sono un ragazzo di 22 anni e prima d'ora sono sempre stato apparentemente sano. Non fumo, non bevo, cammino frequentemente (di solito 15.000 passi al giorno) in quanto non dispongo di auto ne di motorino e vado in palestra 4 volte a settimana. D'altra parte pero devo confessare che aldila della palestra non esco molto e in prossimita degli esami universitari faccio spesso nottate e rimango molte ore seduto sul tavolo ad studiare o a scrivere sul computer. Da poco, su raccomandazione dell'otorino, ho eseguito una risonanza magnetica all'encefalo dal quale è risultato tutto nei limiti della norma.
Adesso vi chiedo: E' possibile che questa sensazione di ubriachezza sia dovuto ai farmaci che ho assunto per curare gli acufeni? Che ne sia allergico anche perchè mentre seguivo la terapia mi sono apparse delle macchie rosse su tutto il corpo ad eccezione del viso. Mi chiedevo anche se fosse il caso di andare oltre che da un neurologo anche da un gnatologo per controllare l'articolazione temporo mandibolare (infatti sento un scrocchio quando deglutisco) e da un fisioterapista per la questione della cervicale, infatti ho letto che essa puo provocare mal di testa, giramenti e acufeni.
Tra un po dovrei laurearmi e non credo che riuscirò a farcela con tutti questi sintomi.
Grazie mille.
Dopo aver seguito diverse visite dall'otorino per cercare di curare gli acufeni e una specifica terapia composta da Deflan 30, Vessel e Neuraben, ho cominciato ad avvertire altri sintomi quali sensazione di sbandamento che potrei anche descrivere come una sensazione di ubriachezza . Per ora sto prendendo solo ACUVAL AUDIO e se da una parte gli acufeni si sono ridotti (ma non spariti) dall'altra parte si è intensificato questa sensazione di sbandamento. Prima infatti li avvertivo solo quando camminavo oppure quando guardavo troppo tempo verso il basso. Ora invece li avverto per tutto il giorno. Inoltre spesso quando sono davanti al PC ho questa strana sensazione come se la mia testa (che rimane ferma) si spostasse da un lato oppure in avanti e poi velocemente ritornasse al suo posto. A ciò si affianca anche un fastidio agli occhi tant'è che spesso devo allontanare lo schermo. Non so se sia rilevante ma questa sensazione ho cominciato ad avvertirli il 18 dicembre e il giorno precedente che è stato il primo giorno che ho ricominciato ad andare in palestra, mentre eseguivo l'ultimo esercizio ho avuto un brevissimo ma non leggero giramento di testa. Il 19 dicembre ho fatto anche l'analisi del sangue dal quale gli unici risultati anomali sono stati: l'ALT (83>) , l'AST (34), COLESTEROLO TOT (197) e GLUCOSIO (95) i cui valori penso siano stati un po' condizionati dal deflan. Premetto che sono un ragazzo di 22 anni e prima d'ora sono sempre stato apparentemente sano. Non fumo, non bevo, cammino frequentemente (di solito 15.000 passi al giorno) in quanto non dispongo di auto ne di motorino e vado in palestra 4 volte a settimana. D'altra parte pero devo confessare che aldila della palestra non esco molto e in prossimita degli esami universitari faccio spesso nottate e rimango molte ore seduto sul tavolo ad studiare o a scrivere sul computer. Da poco, su raccomandazione dell'otorino, ho eseguito una risonanza magnetica all'encefalo dal quale è risultato tutto nei limiti della norma.
Adesso vi chiedo: E' possibile che questa sensazione di ubriachezza sia dovuto ai farmaci che ho assunto per curare gli acufeni? Che ne sia allergico anche perchè mentre seguivo la terapia mi sono apparse delle macchie rosse su tutto il corpo ad eccezione del viso. Mi chiedevo anche se fosse il caso di andare oltre che da un neurologo anche da un gnatologo per controllare l'articolazione temporo mandibolare (infatti sento un scrocchio quando deglutisco) e da un fisioterapista per la questione della cervicale, infatti ho letto che essa puo provocare mal di testa, giramenti e acufeni.
Tra un po dovrei laurearmi e non credo che riuscirò a farcela con tutti questi sintomi.
Grazie mille.
[#1]
Egregio giovane,
dalla sua descrizione e sulla base delle valutazioni effettuate (visita otorino e Risonanza Magnetica) la vertigine che lei sta accusando non sembra essere di tipo periferico né di tipo centrale. Ossia non dipende da una patologia del labirinto, come una vertigine parossistica posizionale, né può essere riferita ad una patologia dell'encefalo (cervello o cervelletto o da interessamento dell'VIII nervo acustico). Pertanto l'impressione che se ne ricava è che possa trattarsi di una "pseudo-vertigine". Il mio consiglio è che si rivolga ad un Neurologo.
Cordialmente
dalla sua descrizione e sulla base delle valutazioni effettuate (visita otorino e Risonanza Magnetica) la vertigine che lei sta accusando non sembra essere di tipo periferico né di tipo centrale. Ossia non dipende da una patologia del labirinto, come una vertigine parossistica posizionale, né può essere riferita ad una patologia dell'encefalo (cervello o cervelletto o da interessamento dell'VIII nervo acustico). Pertanto l'impressione che se ne ricava è che possa trattarsi di una "pseudo-vertigine". Il mio consiglio è che si rivolga ad un Neurologo.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#2]
Utente
Grazie per la sua risposta dottore. Due giorni fa sono andato da un neurologo in quale mi ha diagnosticato di avere ansia. In effetti essendo una persona a cui piace organizzare tutto, l'acufene mi aveva proprio stravolto i piani. In più in questo periodo ho avuto la pitiriasi rosea di Gilbert, l'occhio sinistro pulsante e la frequenza cardiaca leggermente più accelerata (seppur sempre nella norma).
Mi è stato prescritto escitalopram 10 mg e anche se sono passati solo due giorni per quanto riguarda questa sensazione di ubriachezza mi sento già leggermente meglio. Mi è stato anche detto di smettere di assumere l'acuval audio (in quanto dice che il mio problema non sono più gli acufeni) e prendere il pineal notte (5 spruzzi). Questa notte però, che è stato il primo giorno in cui non l'ho assunto, ho avuto più difficoltà ad addormentarmi e mi sentivo più agitato. Secondo lei posso chiedere al mio neurologo se posso continuare a prendere l'acuval (che mi era stato prescritto per altri due mesi dall'otorino e che è semplicemente un integratore) in sostituzione del pineal notte. Oppure dovrei aspettare ancora qualche giorno e vedere se la situazione cambia.
Grazie mille!
Mi è stato prescritto escitalopram 10 mg e anche se sono passati solo due giorni per quanto riguarda questa sensazione di ubriachezza mi sento già leggermente meglio. Mi è stato anche detto di smettere di assumere l'acuval audio (in quanto dice che il mio problema non sono più gli acufeni) e prendere il pineal notte (5 spruzzi). Questa notte però, che è stato il primo giorno in cui non l'ho assunto, ho avuto più difficoltà ad addormentarmi e mi sentivo più agitato. Secondo lei posso chiedere al mio neurologo se posso continuare a prendere l'acuval (che mi era stato prescritto per altri due mesi dall'otorino e che è semplicemente un integratore) in sostituzione del pineal notte. Oppure dovrei aspettare ancora qualche giorno e vedere se la situazione cambia.
Grazie mille!
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.4k visite dal 31/01/2019.
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Approfondimento su Acufeni
L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.