All'att.ne del Dott. Ferraloro
Egregio Dott. Ferraloro,
mi permetto di scrivere questo consulto per chiederle un paio di informazioni.
sono un uomo di 30 anni.
dalla fine della scorsa estate (circa fine agosto) ho iniziato ad avvertire debolezza al braccio sinistro e fascicolazioni sparse ovunque, notando anche dell'atrofia all'eminenza tenar sinistra e uno strano impaccio nei movimenti della mano.
assalito dal terrore della SLA, mi reco dal medico di base che mi dice che non ho segni tipici della malattia e che non ho atrofia. Mi fa fare una visita neurologica.
visita neurologica effettuata ad ottobre 2018: negativa (a eccezione di riflessi normo-vivaci, che mi ha detto che sono riscontrabili in molte persone sane). "Negativa", ma io non mi ricordo se gli ho fatto vedere l'eminenza tenar, perché erano talmente tante le cose da dirgli che potrei essermene pure dimenticato (si immagini in che condizione vivo da mesi, ormai). In ogni caso, ricordo che mi ha fatto stringere pollice e mignolo e ha provato a separarli, dicendo che non c'era deficit di forza a questo livello.
Per tranquillizzarmi, mi ha fatto fare elettromiografia ai 4 arti, che ho effettuato nella prima settimana di gennaio del corrente anno 2019.
I muscoli esaminati sono stati in tutto 9 in numero; a livello delle mani, sono stati esaminati SOLO i muscoli PRIMO INTEROSSEO DORSALE sx e dx (e NON i muscoli dell'eminenza tenar). Sono stati esaminati, a livello degli arti superiori, anche il deltoide sx e dx.
Emg negativa, tutto perfetto.
La domanda che vorrei porle è la seguente: l'emg che ho effettuato ai 4 arti esclude con certezza la SLA anche se non è stata presa in esame l'eminenza tenar che io vedo atrofica?
La ringrazio infinitamente per la disponibilità e per l'attenzione.
Cordiali saluti.
mi permetto di scrivere questo consulto per chiederle un paio di informazioni.
sono un uomo di 30 anni.
dalla fine della scorsa estate (circa fine agosto) ho iniziato ad avvertire debolezza al braccio sinistro e fascicolazioni sparse ovunque, notando anche dell'atrofia all'eminenza tenar sinistra e uno strano impaccio nei movimenti della mano.
assalito dal terrore della SLA, mi reco dal medico di base che mi dice che non ho segni tipici della malattia e che non ho atrofia. Mi fa fare una visita neurologica.
visita neurologica effettuata ad ottobre 2018: negativa (a eccezione di riflessi normo-vivaci, che mi ha detto che sono riscontrabili in molte persone sane). "Negativa", ma io non mi ricordo se gli ho fatto vedere l'eminenza tenar, perché erano talmente tante le cose da dirgli che potrei essermene pure dimenticato (si immagini in che condizione vivo da mesi, ormai). In ogni caso, ricordo che mi ha fatto stringere pollice e mignolo e ha provato a separarli, dicendo che non c'era deficit di forza a questo livello.
Per tranquillizzarmi, mi ha fatto fare elettromiografia ai 4 arti, che ho effettuato nella prima settimana di gennaio del corrente anno 2019.
I muscoli esaminati sono stati in tutto 9 in numero; a livello delle mani, sono stati esaminati SOLO i muscoli PRIMO INTEROSSEO DORSALE sx e dx (e NON i muscoli dell'eminenza tenar). Sono stati esaminati, a livello degli arti superiori, anche il deltoide sx e dx.
Emg negativa, tutto perfetto.
La domanda che vorrei porle è la seguente: l'emg che ho effettuato ai 4 arti esclude con certezza la SLA anche se non è stata presa in esame l'eminenza tenar che io vedo atrofica?
La ringrazio infinitamente per la disponibilità e per l'attenzione.
Cordiali saluti.
[#1]
Gentile Utente,
sì, può stare tranquillo, infatti non sono i singoli muscoli ad essere esaminati, in questi casi una malattia del motoneurone è diagnosticata in maniera globale.
Comunque l’esito negativo della visita neurologica è più importante dell’EMG, infatti le linee guida internazionali dopo una visita con esito negativo non prevedono il controllo emg.
Stia tranquillo.
Cordiali saluti
sì, può stare tranquillo, infatti non sono i singoli muscoli ad essere esaminati, in questi casi una malattia del motoneurone è diagnosticata in maniera globale.
Comunque l’esito negativo della visita neurologica è più importante dell’EMG, infatti le linee guida internazionali dopo una visita con esito negativo non prevedono il controllo emg.
Stia tranquillo.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Ex utente
La ringrazio per la celere risposta e la chiara spiegazione.
Mi permetto, se la cosa non la disturba, di porle un'ulteriore domanda.
Lei ritiene che, con una sintomatologia presente da circa fine estate 2018 (la sensazione di debolezza al braccio sx, fascicolazioni sparse, "atrofia" presente - anche se mi sembra di ricordare che fosse meno marcata all'epoca - almeno da settembre 2018), l'elettromiografia eseguita proprio la prima settimana di gennaio 2019 possa ritenersi attendibile?
Non c'è il rischio che 4 mesi (tra inizio settembre e inizio gennaio) siano effettivamente pochi perché alterazioni si vedano ad una EMG ai 4 arti che ha preso in esame solo 9 muscoli (e non quelli dell'eminenza tenar, che avrei dovuto segnalare durante l'esame, ma che mi son dimenticato!)?
La ringrazio ancora e mi scuso per il disturbo.
Mi permetto, se la cosa non la disturba, di porle un'ulteriore domanda.
Lei ritiene che, con una sintomatologia presente da circa fine estate 2018 (la sensazione di debolezza al braccio sx, fascicolazioni sparse, "atrofia" presente - anche se mi sembra di ricordare che fosse meno marcata all'epoca - almeno da settembre 2018), l'elettromiografia eseguita proprio la prima settimana di gennaio 2019 possa ritenersi attendibile?
Non c'è il rischio che 4 mesi (tra inizio settembre e inizio gennaio) siano effettivamente pochi perché alterazioni si vedano ad una EMG ai 4 arti che ha preso in esame solo 9 muscoli (e non quelli dell'eminenza tenar, che avrei dovuto segnalare durante l'esame, ma che mi son dimenticato!)?
La ringrazio ancora e mi scuso per il disturbo.
[#3]
Gentile Utente,
quattro mesi sono più che sufficienti per riscontrare alterazioni elettromiografiche indicative di malattia del motoneurone.
Consideri che non ha parlato di deficit motori che sono i primi sintomi a presentarsi e dopo quattro mesi sarebbero già significativi. Per deficit motorio s'intende l'incapacità a compiere fisiologicamente ed in maniera fluida un movimento degli arti.
Lei non ha la SLA.
Cordialmente
quattro mesi sono più che sufficienti per riscontrare alterazioni elettromiografiche indicative di malattia del motoneurone.
Consideri che non ha parlato di deficit motori che sono i primi sintomi a presentarsi e dopo quattro mesi sarebbero già significativi. Per deficit motorio s'intende l'incapacità a compiere fisiologicamente ed in maniera fluida un movimento degli arti.
Lei non ha la SLA.
Cordialmente
[#6]
Ex utente
Egregio Dottore, data la sua cortesia, mi permetto di elencarle i muscoli esaminati (mi rendo conto che sono stati 8 e non 9):
Primo interosseo dorsale sx
Primo interosseo dorsale dx
Deltoide sx
Deltoide dx
Tricipite brachiale dx
Quadricipite femorale sx
Tricipite surale sx
Tibiale anteriore dx
Esito: reperti elettromiografici ed elettroneurografici normali.
Le chiedo conferma, considerato il numero e la distribuzione dei muscoli esaminati (e considerando che sull'arto superiore "debole", cioè il sx, ne sono stati esaminati solo due: primo interosseo dorsale sx e deltoide sx) , dell'attendibilità dell'esito dell'esame sempre considerando anche che l'eminenza tenar che vedevo "atrofica" non è stata esaminata perché mi son dimenticato di "segnalarla".
La ringrazio e mi scuso per l'eventuale ulteriore disturbo.
Cordialmente
Primo interosseo dorsale sx
Primo interosseo dorsale dx
Deltoide sx
Deltoide dx
Tricipite brachiale dx
Quadricipite femorale sx
Tricipite surale sx
Tibiale anteriore dx
Esito: reperti elettromiografici ed elettroneurografici normali.
Le chiedo conferma, considerato il numero e la distribuzione dei muscoli esaminati (e considerando che sull'arto superiore "debole", cioè il sx, ne sono stati esaminati solo due: primo interosseo dorsale sx e deltoide sx) , dell'attendibilità dell'esito dell'esame sempre considerando anche che l'eminenza tenar che vedevo "atrofica" non è stata esaminata perché mi son dimenticato di "segnalarla".
La ringrazio e mi scuso per l'eventuale ulteriore disturbo.
Cordialmente
[#9]
Ex utente
Egregio Dottore,
mi scuso se torno a farmi sentire, ma ho dimenticato di porle una domanda importante.
Tutto il discorso che lei ha fatto (e che ho ben compreso) sull'attendibilità dell'EMG nonostante il fatto che l'eminenza tenar non sia stata esaminata e sul fatto che 4 mesi siano più che sufficienti perché si evidenzino alterazioni elettromiografiche vale anche nel caso in cui si trattasse di una forma di malattia a lenta progressione?
Mi scuso se la domanda può sembrare banale e se io posso sembrare "assillante", ma questa situazione mi preoccupa molto da svariati mesi e vorrei tanto tornare a vivere serenamente come prima.
Confidando in una sua gentile risposta e ringraziandola in anticipo per la sua pazienza (scusandomi ancora una volta per il disturbo arrecato), le porgo i miei cordiali saluti.
mi scuso se torno a farmi sentire, ma ho dimenticato di porle una domanda importante.
Tutto il discorso che lei ha fatto (e che ho ben compreso) sull'attendibilità dell'EMG nonostante il fatto che l'eminenza tenar non sia stata esaminata e sul fatto che 4 mesi siano più che sufficienti perché si evidenzino alterazioni elettromiografiche vale anche nel caso in cui si trattasse di una forma di malattia a lenta progressione?
Mi scuso se la domanda può sembrare banale e se io posso sembrare "assillante", ma questa situazione mi preoccupa molto da svariati mesi e vorrei tanto tornare a vivere serenamente come prima.
Confidando in una sua gentile risposta e ringraziandola in anticipo per la sua pazienza (scusandomi ancora una volta per il disturbo arrecato), le porgo i miei cordiali saluti.
[#10]
Gentile Utente,
il discorso fatto precedentemente vale per tutte le malattie che si possono diagnosticare o sospettare tramite l'EMG ai quattro arti.
Le ricordo però che le eccessive rassicurazioni rinforzano l'ansia e la cronicizzano per cui se io Le dessi continue rassicurazioni non Le darei un buon servizio.
Le rinnovo l'invito ad affrontare il disturbo ansioso e a trattarlo adeguatamente.
Cordialità
il discorso fatto precedentemente vale per tutte le malattie che si possono diagnosticare o sospettare tramite l'EMG ai quattro arti.
Le ricordo però che le eccessive rassicurazioni rinforzano l'ansia e la cronicizzano per cui se io Le dessi continue rassicurazioni non Le darei un buon servizio.
Le rinnovo l'invito ad affrontare il disturbo ansioso e a trattarlo adeguatamente.
Cordialità
[#11]
Ex utente
Sì, sull'ansia ha pienamente ragione. Sono molto ansioso, e senz'altro seguirò il suo suggerimento per risolvere questa problematica.
Per malattia a lenta progressione intendevo proprio dire SLA a lenta progressione, visto che è questa la mia paura, quindi se il discorso vale anche per la Sla a lenta progressione sono tranquillo, essendo l'EMG negativa.
Ho trascorso quei 4 mesi nel terrore di dover fare i conti con la SLA, e quindi visto che l'EMG era negativa volevo essere sicuro che fosse pienamente attendibile... visto che su internet ho letto di forme di SLA a lenta progressione mi sono un po' spaventato, quindi se lei mi conferma che il discorso vale anche per una eventuale SLA a lenta progressione io so che posso veramente tranquillizzarmi.
Per malattia a lenta progressione intendevo proprio dire SLA a lenta progressione, visto che è questa la mia paura, quindi se il discorso vale anche per la Sla a lenta progressione sono tranquillo, essendo l'EMG negativa.
Ho trascorso quei 4 mesi nel terrore di dover fare i conti con la SLA, e quindi visto che l'EMG era negativa volevo essere sicuro che fosse pienamente attendibile... visto che su internet ho letto di forme di SLA a lenta progressione mi sono un po' spaventato, quindi se lei mi conferma che il discorso vale anche per una eventuale SLA a lenta progressione io so che posso veramente tranquillizzarmi.
[#14]
Ex utente
Egregio Dottore,
mi permetto di disturbarla ancora una volta per chiederle semplicemente un parere.
L'EMG a cui mi sono sottoposto è stata eseguita nella prima settimana di gennaio.
Sto notando una ulteriore alterazione a livello dell'eminenza tenar della mano sinistra (che, come le dicevo, non è stata esaminata).
Ora, conoscendomi, io sto pensando che, data la mia caratteristica ansia, questa sorta di alterazione fosse già presente e che io - nonostante abbia ispezionato con molta attenzione per 4 mesi la mia eminenza tenar sx - non l'abbia mai notata. Solo che è molto difficile convincermene.
Secondo lei, considerando l'EMG negativa fatta a inizio gennaio (tenendo sempre conto che questa non ha esaminato l'eminenza tenar), ho ragione, in termini razionali, di ipotizzare che questa alterazione si tratti solo di una mia erronea impressione?
In ogni caso, se anche non si trattasse di una mia impressione, sicuramente non si tratta di SLA, considerando che l'EMG - pur non avendo preso in esame l'eminenza tenar - era negativa, giusto?
Mi scusi se sono tornato a disturbarla, ma veramente ho una confusione tremenda in testa. Ogni volta che mi tranquillizzo trovo qualcos'altro che mi agita nuovamente.
Mi scuso ancora tantissimo, Dottore.
mi permetto di disturbarla ancora una volta per chiederle semplicemente un parere.
L'EMG a cui mi sono sottoposto è stata eseguita nella prima settimana di gennaio.
Sto notando una ulteriore alterazione a livello dell'eminenza tenar della mano sinistra (che, come le dicevo, non è stata esaminata).
Ora, conoscendomi, io sto pensando che, data la mia caratteristica ansia, questa sorta di alterazione fosse già presente e che io - nonostante abbia ispezionato con molta attenzione per 4 mesi la mia eminenza tenar sx - non l'abbia mai notata. Solo che è molto difficile convincermene.
Secondo lei, considerando l'EMG negativa fatta a inizio gennaio (tenendo sempre conto che questa non ha esaminato l'eminenza tenar), ho ragione, in termini razionali, di ipotizzare che questa alterazione si tratti solo di una mia erronea impressione?
In ogni caso, se anche non si trattasse di una mia impressione, sicuramente non si tratta di SLA, considerando che l'EMG - pur non avendo preso in esame l'eminenza tenar - era negativa, giusto?
Mi scusi se sono tornato a disturbarla, ma veramente ho una confusione tremenda in testa. Ogni volta che mi tranquillizzo trovo qualcos'altro che mi agita nuovamente.
Mi scuso ancora tantissimo, Dottore.
[#15]
Gentile Utente,
copio quanto scritto al post #10 "Le ricordo però che le eccessive rassicurazioni rinforzano l'ansia e la cronicizzano per cui se io Le dessi continue rassicurazioni non Le darei un buon servizio.
Le rinnovo l'invito ad affrontare il disturbo ansioso e a trattarlo adeguatamente."
Come vede, le rassicurazioni durano solo qualche ora, poi ritornano i dubbi e la ricerca di ulteriori rassicurazioni e conferme. Pertanto si renderà certamente conto che non è questa la strada maestra per risolvere il problema.
La ricerca di continue conferme è un sintomo tipico di stato ansioso, ipocondriaco, che causa solo cronicizzazione del disturbo e maggiore difficoltà poi di cure adeguate.
Pertanto, per il Suo bene, mi permetto di non rispondere alla Sua domanda per non accentuare ulteriormente il problema.
Buon fine settimana
copio quanto scritto al post #10 "Le ricordo però che le eccessive rassicurazioni rinforzano l'ansia e la cronicizzano per cui se io Le dessi continue rassicurazioni non Le darei un buon servizio.
Le rinnovo l'invito ad affrontare il disturbo ansioso e a trattarlo adeguatamente."
Come vede, le rassicurazioni durano solo qualche ora, poi ritornano i dubbi e la ricerca di ulteriori rassicurazioni e conferme. Pertanto si renderà certamente conto che non è questa la strada maestra per risolvere il problema.
La ricerca di continue conferme è un sintomo tipico di stato ansioso, ipocondriaco, che causa solo cronicizzazione del disturbo e maggiore difficoltà poi di cure adeguate.
Pertanto, per il Suo bene, mi permetto di non rispondere alla Sua domanda per non accentuare ulteriormente il problema.
Buon fine settimana
[#16]
Ex utente
Lei ha ragione sull'ansia e me ne rendo conto anch'io...
Però mi permetta di dire che lo stato ansioso di cui sono consapevole non credo possa escludere a priori che ci sia effettivamente qualcosa che non va... cioè, non credo che si possa dire che la mia è sicuramente solo ansia solo perché sono ansioso. Io non posso andare a trattare il problema dell'ansia con il dubbio che oltre all'ansia ci sia (Dio non voglia!) anche qualcos'altro di ben più grave...
La ringrazio, buon fine settimana anche a lei.
Però mi permetta di dire che lo stato ansioso di cui sono consapevole non credo possa escludere a priori che ci sia effettivamente qualcosa che non va... cioè, non credo che si possa dire che la mia è sicuramente solo ansia solo perché sono ansioso. Io non posso andare a trattare il problema dell'ansia con il dubbio che oltre all'ansia ci sia (Dio non voglia!) anche qualcos'altro di ben più grave...
La ringrazio, buon fine settimana anche a lei.
[#17]
Gentile Utente,
dopo la visita neurologica negativa (la cosa più importante) confermata poi dall'emg negativa e da varie risposte su questo sito (cosa meno importante) il "dubbio" è una Sua elaborazione mentale in quanto da ottobre ad ora avrebbe avuto deficit motori significativi.
Adesso ha due strade praticabili, 1. Ripetere l’EMG solo per tranquillizzarsi, 2. Affrontare e soprattutto trattare il disturbo ansioso.
Da escludere invece la ricerca di rassicurazioni e conferme online in quanto, come Le dicevo precedentemente, peggiorano il problema, e anche Lei ha esperienza diretta in tal senso, quanto meno non lo ha risolto e, obiettivamente, non può risolverlo.
Cordiali saluti
dopo la visita neurologica negativa (la cosa più importante) confermata poi dall'emg negativa e da varie risposte su questo sito (cosa meno importante) il "dubbio" è una Sua elaborazione mentale in quanto da ottobre ad ora avrebbe avuto deficit motori significativi.
Adesso ha due strade praticabili, 1. Ripetere l’EMG solo per tranquillizzarsi, 2. Affrontare e soprattutto trattare il disturbo ansioso.
Da escludere invece la ricerca di rassicurazioni e conferme online in quanto, come Le dicevo precedentemente, peggiorano il problema, e anche Lei ha esperienza diretta in tal senso, quanto meno non lo ha risolto e, obiettivamente, non può risolverlo.
Cordiali saluti
[#18]
Ex utente
Egregio Dottore,
ancora una volta la ringrazio per la risposta. Non era mia intenzione farla spazientire; purtroppo non mi era così facile essere pienamente razionale perché ho trascorso mesi in cui sono stato in preda al terrore.
Mi è stato molto d'aiuto, per questo la ringrazio e mi scuso se questa mia insistenza è stata un po' una seccatura. Affronterò senz'altro la problematica dell'ansia, perché altrimenti rischio di cadere in una spirale senza fine.
Scusandomi ancora, le porgo i miei cordiali saluti e le auguro una buona serata.
ancora una volta la ringrazio per la risposta. Non era mia intenzione farla spazientire; purtroppo non mi era così facile essere pienamente razionale perché ho trascorso mesi in cui sono stato in preda al terrore.
Mi è stato molto d'aiuto, per questo la ringrazio e mi scuso se questa mia insistenza è stata un po' una seccatura. Affronterò senz'altro la problematica dell'ansia, perché altrimenti rischio di cadere in una spirale senza fine.
Scusandomi ancora, le porgo i miei cordiali saluti e le auguro una buona serata.
[#19]
Gentile Utente,
le posso assicurare che non ho perso la pazienza né che Lei mi abbia recato alcun disturbo (non collaborerei a questo sito se così fosse) e mi dispiace se ho dato questa sensazione, però rileggendo la mia ultima risposta sinceramente non vedo elementi in tal senso.
Ho solo dato la risposta più razionale possibile e sempre nell’interesse del paziente.
La ringrazio inoltre per la positiva recensione.
Buona serata
le posso assicurare che non ho perso la pazienza né che Lei mi abbia recato alcun disturbo (non collaborerei a questo sito se così fosse) e mi dispiace se ho dato questa sensazione, però rileggendo la mia ultima risposta sinceramente non vedo elementi in tal senso.
Ho solo dato la risposta più razionale possibile e sempre nell’interesse del paziente.
La ringrazio inoltre per la positiva recensione.
Buona serata
[#20]
Ex utente
Mi dà sollievo sapere che non ho arrecato disturbo.
Ringrazio io lei per aver messo il suo sapere a disposizione di una persona ansiosa e insistente come me.
Ero davvero nella disperazione quando ho scritto il primo messaggio, e lei con molta chiarezza mi ha spiegato tutto.
Buona serata a lei!
Ringrazio io lei per aver messo il suo sapere a disposizione di una persona ansiosa e insistente come me.
Ero davvero nella disperazione quando ho scritto il primo messaggio, e lei con molta chiarezza mi ha spiegato tutto.
Buona serata a lei!
[#21]
Ex utente
Buongiorno Dottore.
Torno a scrivere per chiederle due curiosità.
Premesso che sto iniziando a lavorare in maniera seria sull'ansia come lei mi ha suggerito, due curiosità permangono. La prima è la più "importante".
Lei mi ha scritto che la visita neurologica è più importante rispetto addirittura all'EMG, ma a tale proposito mi viene da pensare che è possibile che, al momento della visita, eventuali segni di malattia potessero non essere così evidenti e che magari possano essere "progrediti" da ottobre ad oggi.
In tal caso, le chiedo, l'EMG effettuata compenserebbe sicuramente eventuali "mancanze" dovute magari ad una visita neurologica effettuata in tempi troppo precoci?
(Da ciò che mi ha scritto in precedenza mi pare di capire che L'EMG fatta abbia sicuramente fugato con certezza ogni eventuale dubbio; vorrei solo esserne certo)
La seconda curiosità è proprio una curiosità nel vero senso della parola. In qualità di professionista, a lei capita spesso di vedere persone che a causa dell'ansia accusano debolezza e "vedono" su di sé alterazioni muscolari che non hanno alcun significato clinico?
Glielo chiedo perché mi sembra molto surreale e difficile pensare che una persona possa avvertire debolezza, fascicolazioni e vedere alterazioni muscolari e che tutto ciò possa essere scatenato solo da problematiche psicologiche come l'ansia.
La ringrazio per l'attenzione.
Torno a scrivere per chiederle due curiosità.
Premesso che sto iniziando a lavorare in maniera seria sull'ansia come lei mi ha suggerito, due curiosità permangono. La prima è la più "importante".
Lei mi ha scritto che la visita neurologica è più importante rispetto addirittura all'EMG, ma a tale proposito mi viene da pensare che è possibile che, al momento della visita, eventuali segni di malattia potessero non essere così evidenti e che magari possano essere "progrediti" da ottobre ad oggi.
In tal caso, le chiedo, l'EMG effettuata compenserebbe sicuramente eventuali "mancanze" dovute magari ad una visita neurologica effettuata in tempi troppo precoci?
(Da ciò che mi ha scritto in precedenza mi pare di capire che L'EMG fatta abbia sicuramente fugato con certezza ogni eventuale dubbio; vorrei solo esserne certo)
La seconda curiosità è proprio una curiosità nel vero senso della parola. In qualità di professionista, a lei capita spesso di vedere persone che a causa dell'ansia accusano debolezza e "vedono" su di sé alterazioni muscolari che non hanno alcun significato clinico?
Glielo chiedo perché mi sembra molto surreale e difficile pensare che una persona possa avvertire debolezza, fascicolazioni e vedere alterazioni muscolari e che tutto ciò possa essere scatenato solo da problematiche psicologiche come l'ansia.
La ringrazio per l'attenzione.
[#23]
Ex utente
Mi sento abbastanza ridicolo a porle questa domanda, ma io ci provo lo stesso e poi non la disturbo più, dato che poi mi preoccuperò del problema dell'ansia: ho capito bene quindi se dico che è impossibile che nel giro di un mese (perché è passato un mese dall'EMG ormai) si siano "slatentizzate" o siano peggiorate delle atrofie all'eminenza tenar dovute a una SLA, visto che questa all'EMG (che pur non ha esaminato l'eminenza tenar) non è stata rilevata?
In sostanza, posso essere veramente tranquillo?
Sono una persona molto lucida e razionale nella vita, ma questa vicenda mi ha proprio devastato e benché io sia in grado di riconoscere che la mia domanda è abbastanza ridicola perché in sostanza ha già trovato risposta, non potevo proprio fare a meno di provare a porgliela.
Spero che possa comprendere la mia "necessità", se così posso definirla, e poi davvero la smetterò di scrivere in questo consulto.
Spero non si infastidisca troppo, ma le sue spiegazioni sono molto chiare e lei è stato molto gentile nei miei confronti, e quindi mi sono permesso di scrivere nuovamente. Spero possa scusarmi.
La ringrazio ancora, Dottore.
In sostanza, posso essere veramente tranquillo?
Sono una persona molto lucida e razionale nella vita, ma questa vicenda mi ha proprio devastato e benché io sia in grado di riconoscere che la mia domanda è abbastanza ridicola perché in sostanza ha già trovato risposta, non potevo proprio fare a meno di provare a porgliela.
Spero che possa comprendere la mia "necessità", se così posso definirla, e poi davvero la smetterò di scrivere in questo consulto.
Spero non si infastidisca troppo, ma le sue spiegazioni sono molto chiare e lei è stato molto gentile nei miei confronti, e quindi mi sono permesso di scrivere nuovamente. Spero possa scusarmi.
La ringrazio ancora, Dottore.
[#24]
Gentile Utente,
vede che cerca continuamente rassicurazioni e si pone sempre domande relative al problema che l'ossessiona?
E' stato rassicurato svariate volte, dal vivo e in Rete, e ancora si pone le stesse domande, mi sa che da uno stato ansioso stia passando ad una condizione ossessiva.
Non sono le rassicurazioni, che poi durano solo qualche ora, che devono farLa stare tranquillo per affrontare il problema psichico (come sostiene Lei) ma è, viceversa, la cura di quest'ultimo che deve farLa stare tranquillo.
Se cura adeguatamente il lato psichico non avrà più queste ossessioni e questi dubbi.
Cordialità
vede che cerca continuamente rassicurazioni e si pone sempre domande relative al problema che l'ossessiona?
E' stato rassicurato svariate volte, dal vivo e in Rete, e ancora si pone le stesse domande, mi sa che da uno stato ansioso stia passando ad una condizione ossessiva.
Non sono le rassicurazioni, che poi durano solo qualche ora, che devono farLa stare tranquillo per affrontare il problema psichico (come sostiene Lei) ma è, viceversa, la cura di quest'ultimo che deve farLa stare tranquillo.
Se cura adeguatamente il lato psichico non avrà più queste ossessioni e questi dubbi.
Cordialità
[#25]
Ex utente
In un certo senso mi conforta molto il fatto che lei insista sul problema relativo all'ansia, perché mi fa pensare che le mie paure sulla SLA , considerata la visita e gli esami, siano infondate.
Non è per mettere in discussione la competenza del neurologo che mi ha visitato, glielo assicuro, ma a me viene sempre il dubbio che possa avere sbagliato o avermi visitato in modo un po' "superficiale" (del resto sarebbe anche umano sbagliare!).
Dall'altro lato, io le devo dire che continuo a pensare che sono stato un ingenuo (per usare un eufemismo e non scadere nel volgare!) nel dimenticarmi di fare presente all'elettromiografista di guardarmi anche i muscoli del pollice, visto che mi aveva anche chiesto di indicargli su cosa in particolare avevo dubbi! Gli ho indicato solo il deltoide sx!!
Questo mio pensiero mi massacra, per questo continuo ad esserne ossessionato e continuo a cercare rassicurazioni.
Non è per mettere in discussione la competenza del neurologo che mi ha visitato, glielo assicuro, ma a me viene sempre il dubbio che possa avere sbagliato o avermi visitato in modo un po' "superficiale" (del resto sarebbe anche umano sbagliare!).
Dall'altro lato, io le devo dire che continuo a pensare che sono stato un ingenuo (per usare un eufemismo e non scadere nel volgare!) nel dimenticarmi di fare presente all'elettromiografista di guardarmi anche i muscoli del pollice, visto che mi aveva anche chiesto di indicargli su cosa in particolare avevo dubbi! Gli ho indicato solo il deltoide sx!!
Questo mio pensiero mi massacra, per questo continuo ad esserne ossessionato e continuo a cercare rassicurazioni.
[#26]
Ex utente
Egregio Dottore,
mi permetto un'altra domanda per chiederle cosa pensa di una cosa.
Il neurologo che mi visitò valutò la eventuale presenza di atrofia alle mani facendomi tenere i muscoli a riposo.
È questa la corretta procedura? Io noto alterazioni quando metto i muscoli in contrazione e quindi mi convinco che le cose stiano peggiorando perché magari noto una piega in più o un avallamento ulteriore quando contraggo i muscoli (per esempio, quando abduco il pollice), ma quando li lascio a riposo mi sembrano abbastanza normali.
Lei ritiene che il neurologo abbia valutato correttamente la presenza di atrofia facendomi tenere i muscoli rilassati?
mi permetto un'altra domanda per chiederle cosa pensa di una cosa.
Il neurologo che mi visitò valutò la eventuale presenza di atrofia alle mani facendomi tenere i muscoli a riposo.
È questa la corretta procedura? Io noto alterazioni quando metto i muscoli in contrazione e quindi mi convinco che le cose stiano peggiorando perché magari noto una piega in più o un avallamento ulteriore quando contraggo i muscoli (per esempio, quando abduco il pollice), ma quando li lascio a riposo mi sembrano abbastanza normali.
Lei ritiene che il neurologo abbia valutato correttamente la presenza di atrofia facendomi tenere i muscoli rilassati?
[#28]
Ex utente
Grazie per la risposta, Dottore.
Ogni volta che mi torna in mente il pensiero della SLA, mi faccio venire in mente ciò che lei mi ha scritto nelle prime risposte al consulto e così mi convinco che, a rigor di logica, è insensato continuare a controllarmi le mani, perché se la EMG ha appurato che la SLA non c'è e se l'EMG è attendibile anche se non ha preso in esame l'eminenza tenar, è impossibile che le alterazioni che io sono convinto di notare corrispondano a realtà.
La ringrazio infinitamente per tutto.
Buona serata, Dottore!
Ogni volta che mi torna in mente il pensiero della SLA, mi faccio venire in mente ciò che lei mi ha scritto nelle prime risposte al consulto e così mi convinco che, a rigor di logica, è insensato continuare a controllarmi le mani, perché se la EMG ha appurato che la SLA non c'è e se l'EMG è attendibile anche se non ha preso in esame l'eminenza tenar, è impossibile che le alterazioni che io sono convinto di notare corrispondano a realtà.
La ringrazio infinitamente per tutto.
Buona serata, Dottore!
[#29]
Ex utente
Buongiorno Dottore.
Sono di nuovo qui per chiederle un'ultima cosa, poi davvero mi taccio a riguardo.
La domanda che le pongo è la seguente (siccome l'esperto di ansia immagino non abbia le competenze per rispondere a questo quesito, mi permetto ancora una volta di rivolgermi a lei).
Considerato che da quanto ho capito una EMG ai 4 arti avrebbe individuato con certezza una SLA indipendentemente dai muscoli esaminati,
ho ragione di pensare che, se anche io in questo momento stessi notando una vera atrofia, questa sicuramente non potrebbe essere dovuta alla SLA?
Mi spiego meglio:
È probabile che la mia mente mi faccia "vedere" una atrofia all'eminenza tenar che in realtà non c'è.
Ma ipotizzando che tale atrofia ci sia, sicuramente questa non sarebbe dovuta alla SLA , visto che l'EMG non l'ha rilevata (pur non avendo esaminato l'eminenza tenar), giusto?
(Il tutto considerando che l'EMG è stata fatta un mese fa)
Per l'ennesima volta mi scuso per il disturbo, confidando in una sua risposta.
Grazie mille.
Sono di nuovo qui per chiederle un'ultima cosa, poi davvero mi taccio a riguardo.
La domanda che le pongo è la seguente (siccome l'esperto di ansia immagino non abbia le competenze per rispondere a questo quesito, mi permetto ancora una volta di rivolgermi a lei).
Considerato che da quanto ho capito una EMG ai 4 arti avrebbe individuato con certezza una SLA indipendentemente dai muscoli esaminati,
ho ragione di pensare che, se anche io in questo momento stessi notando una vera atrofia, questa sicuramente non potrebbe essere dovuta alla SLA?
Mi spiego meglio:
È probabile che la mia mente mi faccia "vedere" una atrofia all'eminenza tenar che in realtà non c'è.
Ma ipotizzando che tale atrofia ci sia, sicuramente questa non sarebbe dovuta alla SLA , visto che l'EMG non l'ha rilevata (pur non avendo esaminato l'eminenza tenar), giusto?
(Il tutto considerando che l'EMG è stata fatta un mese fa)
Per l'ennesima volta mi scuso per il disturbo, confidando in una sua risposta.
Grazie mille.
[#30]
Ex utente
Dottore, posso almeno solo sapere se la mancanza di una risposta al mio quesito deriva dal fatto che come mi ha spiegato non è corretto continuare a rassicurarmi o se invece è dovuta al fatto che ho esagerato?
Ribadisco che non è mia intenzione mancare di rispetto o "approfittare" della sua disponibilità... vivo un profondo disagio da mesi e anche se queste mie domande possono effettivamente sembrare ridicole io avvertivo la necessità di porle. Non c'era nessuna intenzione da parte mia di "approfittare" della sua gentilezza.
Spero solo di non aver dato l'impressione di essere un irrispettoso.
Ribadisco che non è mia intenzione mancare di rispetto o "approfittare" della sua disponibilità... vivo un profondo disagio da mesi e anche se queste mie domande possono effettivamente sembrare ridicole io avvertivo la necessità di porle. Non c'era nessuna intenzione da parte mia di "approfittare" della sua gentilezza.
Spero solo di non aver dato l'impressione di essere un irrispettoso.
[#31]
Gentile Utente,
non è stato assolutamente irrispettoso né l'ho mai pensato.
Solo che Le ho già detto che le continue rassicurazioni accentuano il problema (infatti, come vede, l'una chiama l’altra), pertanto non Le darei un buon servizio e diventerei "complice" della cronicizzazione del disturbo.
Sono sicuro che capirà.
Finché non affronta il disturbo d’ansia starà in questa condizione che ovviamente fa scadere la qualità della vita.
Buon fine settimana
non è stato assolutamente irrispettoso né l'ho mai pensato.
Solo che Le ho già detto che le continue rassicurazioni accentuano il problema (infatti, come vede, l'una chiama l’altra), pertanto non Le darei un buon servizio e diventerei "complice" della cronicizzazione del disturbo.
Sono sicuro che capirà.
Finché non affronta il disturbo d’ansia starà in questa condizione che ovviamente fa scadere la qualità della vita.
Buon fine settimana
[#32]
Ex utente
Comprendo perfettamente il suo discorso. Avevo letto che, nel caso delle ossessioni, il mettere in atto atteggiamenti compulsivi finalizzati ad alleviare l'ansia rafforzerebbe le ossessioni stesse, generando un sollievo che sarebbe solo momentaneo.
Immagino che nel mio caso il discorso sia più o meno simile... però devo confessare che l'assenza di una risposta mi ha fatto per un attimo temere che ci fossero "cattive notizie" (in riferimento al quesito che le avevo posto).
Non ci sono "cattive notizie", vero? Cioè, a me basta davvero sapere che quanto lei ha espresso nelle repliche ai miei primi due messaggi rimane sempre valido in riferimento alla mia situazione, e poi mi metto il cuore in pace...
Immagino che nel mio caso il discorso sia più o meno simile... però devo confessare che l'assenza di una risposta mi ha fatto per un attimo temere che ci fossero "cattive notizie" (in riferimento al quesito che le avevo posto).
Non ci sono "cattive notizie", vero? Cioè, a me basta davvero sapere che quanto lei ha espresso nelle repliche ai miei primi due messaggi rimane sempre valido in riferimento alla mia situazione, e poi mi metto il cuore in pace...
[#33]
Gentile Utente,
"Comprendo perfettamente il suo discorso. Avevo letto che, nel caso delle ossessioni, il mettere in atto atteggiamenti compulsivi finalizzati ad alleviare l'ansia rafforzerebbe le ossessioni stesse, generando un sollievo che sarebbe solo momentaneo." È quello che Le ho detto io.
Certo che rimane sempre valido ciò che ho scritto precedentemente.
"e poi mi metto il cuore in pace..." se non si cura no sarà così.
Buona serata
"Comprendo perfettamente il suo discorso. Avevo letto che, nel caso delle ossessioni, il mettere in atto atteggiamenti compulsivi finalizzati ad alleviare l'ansia rafforzerebbe le ossessioni stesse, generando un sollievo che sarebbe solo momentaneo." È quello che Le ho detto io.
Certo che rimane sempre valido ciò che ho scritto precedentemente.
"e poi mi metto il cuore in pace..." se non si cura no sarà così.
Buona serata
[#35]
Ex utente
Egregio Dottore,
torno a scriverle per chiederle un'informazione di tipo tecnico.
Premetto che non si tratta più di ansia, che sto imparando a gestire e che ho intenzione di trattare in modo serio come lei mi ha suggerito.
Nella prima risposta lei mi ha detto che - mi corregga se ho capito male - una malattia del motoneurone, nel caso di una EMG effettuata ai 4 arti, viene rilevata in modo globale e non sono i singoli muscoli ad essere esaminati (e quindi, se ci fosse, sicuramente si vedrebbe).
Ma ciò significa che le alterazioni della SLA si evidenziano indipendentemente dai muscoli esaminati?
Le spiego... prima di chiedere consulto a lei, ero in preda alla disperazione e ho trovato svariati studi scientifici dai quali mi sembrava di capire che le probabilità di trovare segni di SLA dipendono un po' dai muscoli che si esaminano.
È stato in quel momento che mi ha assalito il panico. Potrebbe cortesemente fare luce su questo mio dubbio?
Sinceramente mi basta la primissima risposta che lei mi ha fornito, però vorrei capire, se possibile, come un esame che analizza i muscoli in modo "puntiforme" può effettivamente dare un quadro generale che consenta di stabilire se c'è o non c'è la SLA.
Sperando di non arrecare disturbo, la ringrazio in anticipo.
torno a scriverle per chiederle un'informazione di tipo tecnico.
Premetto che non si tratta più di ansia, che sto imparando a gestire e che ho intenzione di trattare in modo serio come lei mi ha suggerito.
Nella prima risposta lei mi ha detto che - mi corregga se ho capito male - una malattia del motoneurone, nel caso di una EMG effettuata ai 4 arti, viene rilevata in modo globale e non sono i singoli muscoli ad essere esaminati (e quindi, se ci fosse, sicuramente si vedrebbe).
Ma ciò significa che le alterazioni della SLA si evidenziano indipendentemente dai muscoli esaminati?
Le spiego... prima di chiedere consulto a lei, ero in preda alla disperazione e ho trovato svariati studi scientifici dai quali mi sembrava di capire che le probabilità di trovare segni di SLA dipendono un po' dai muscoli che si esaminano.
È stato in quel momento che mi ha assalito il panico. Potrebbe cortesemente fare luce su questo mio dubbio?
Sinceramente mi basta la primissima risposta che lei mi ha fornito, però vorrei capire, se possibile, come un esame che analizza i muscoli in modo "puntiforme" può effettivamente dare un quadro generale che consenta di stabilire se c'è o non c'è la SLA.
Sperando di non arrecare disturbo, la ringrazio in anticipo.
[#36]
Gentile Utente,
non disturba ma mi consenta di non rispondere all’ennesima richiesta di rassicurazione, Le farei male, lo faccio per il Suo bene.
"e poi mi metto il cuore in pace..." se non si cura non sarà così". Vede che avevo ragione?!
"Premetto che non si tratta più di ansia, che sto imparando a gestire", non è ansia, è ossessione che non può gestire da solo, deve effettuare una visita psichiatrica per curarsi adeguatamente. Con le rassicurazioni cronicizza il problema che poi diventa di difficile trattamento.
Sono certo che capirà, Le auguro una buona giornata e mi auguro per Lei che intervenga tempestivamente.
Cordiali saluti
non disturba ma mi consenta di non rispondere all’ennesima richiesta di rassicurazione, Le farei male, lo faccio per il Suo bene.
"e poi mi metto il cuore in pace..." se non si cura non sarà così". Vede che avevo ragione?!
"Premetto che non si tratta più di ansia, che sto imparando a gestire", non è ansia, è ossessione che non può gestire da solo, deve effettuare una visita psichiatrica per curarsi adeguatamente. Con le rassicurazioni cronicizza il problema che poi diventa di difficile trattamento.
Sono certo che capirà, Le auguro una buona giornata e mi auguro per Lei che intervenga tempestivamente.
Cordiali saluti
[#38]
Ex utente
Dottore, posso chiederle una cosa?
Premessa: sono calmo e mi rendo conto che aver fatto EMG porta ad escludere la SLA. Ne sono consapevole.
Ma le chiedo la cortesia (ancora una volta) di rispondere alla mia seguente domanda. Glielo chiedo perché non ho altri a cui domandare (il neurologo l'ho visto immediatamente dopo aver fatto l'EMG, altrimenti avrei posto a lui tutte queste domande senza venire qui a dare seccature a lei). La prego davvero di rispondermi, per cortesia, e poi curerò il problema delle ossessioni... ma per farlo ho bisogno prima di sapere questa cosa, perché se non risolvo questo pensiero non riesco ad avere la serenità adeguata per trattare in modo serio il problema delle ossessioni.
Ieri sera ho trovato casualmente una fotografia scattata l'anno scorso in cui si vedeva molto bene la mia mano sx in uno stato di contrazione (una di quelle fotografie che si fanno con il telefono cellulare) mentre stringeva una tazzina di caffè.
Ora. Io ho provato a posizionare la mano nello stesso modo e noto delle differenze nella eminenza tenar quando la metto nella stessa posizione.
Mi permetto di porle un quesito (l'ultimo e poi non la disturberò più):
Secondo lei (la prego di rispondermi perché davvero poi provvederò a trattare l'aspetto delle ossessioni!) faccio bene a fidarmi del fatto che L'EMG (prima settimana di gennaio) era negativa? Cioè, chiedo nello specifico se: considerata L'EMG negativa (che non ha preso in esame l'eminenza tenar, questo lo specifico sempre), questa cosa che noto non ha rilevanza e sicuramente non è dovuta a SLA... È corretto il mio ragionamento?
Le chiedo se possibile di rispondermi, perché sono un po' in dubbio e non so cosa pensare. Questa non è una ossessione, perché una differenza la noto ed è effettiva.
Con L'EMG NEGATIVA (anche se ribadisco che non ha preso in esame l'eminenza tenar) posso escludere sicuramente che tale differenza sia dovuta a SLA, giusto?
La prego di rispondere a questo mio quesito e poi chiuderò qui (me lo impongo e mi curo le ossessioni!!) questo continuo mio scrivere in questo consulto.
Spero che capirà la mia angoscia, Dottore. Lo spero tanto perché sono mesi che non riesco a vivere, credevo di aver chiuso questa parentesi dopo l'EMG. Spero davvero che possa capire il mio stato d'animo, perché le assicuro che non mi "diverto" affatto a vivere in questa maniera.
La ringrazio sinceramente per tutto quello che sino ad ora ha fatto per me.
Premessa: sono calmo e mi rendo conto che aver fatto EMG porta ad escludere la SLA. Ne sono consapevole.
Ma le chiedo la cortesia (ancora una volta) di rispondere alla mia seguente domanda. Glielo chiedo perché non ho altri a cui domandare (il neurologo l'ho visto immediatamente dopo aver fatto l'EMG, altrimenti avrei posto a lui tutte queste domande senza venire qui a dare seccature a lei). La prego davvero di rispondermi, per cortesia, e poi curerò il problema delle ossessioni... ma per farlo ho bisogno prima di sapere questa cosa, perché se non risolvo questo pensiero non riesco ad avere la serenità adeguata per trattare in modo serio il problema delle ossessioni.
Ieri sera ho trovato casualmente una fotografia scattata l'anno scorso in cui si vedeva molto bene la mia mano sx in uno stato di contrazione (una di quelle fotografie che si fanno con il telefono cellulare) mentre stringeva una tazzina di caffè.
Ora. Io ho provato a posizionare la mano nello stesso modo e noto delle differenze nella eminenza tenar quando la metto nella stessa posizione.
Mi permetto di porle un quesito (l'ultimo e poi non la disturberò più):
Secondo lei (la prego di rispondermi perché davvero poi provvederò a trattare l'aspetto delle ossessioni!) faccio bene a fidarmi del fatto che L'EMG (prima settimana di gennaio) era negativa? Cioè, chiedo nello specifico se: considerata L'EMG negativa (che non ha preso in esame l'eminenza tenar, questo lo specifico sempre), questa cosa che noto non ha rilevanza e sicuramente non è dovuta a SLA... È corretto il mio ragionamento?
Le chiedo se possibile di rispondermi, perché sono un po' in dubbio e non so cosa pensare. Questa non è una ossessione, perché una differenza la noto ed è effettiva.
Con L'EMG NEGATIVA (anche se ribadisco che non ha preso in esame l'eminenza tenar) posso escludere sicuramente che tale differenza sia dovuta a SLA, giusto?
La prego di rispondere a questo mio quesito e poi chiuderò qui (me lo impongo e mi curo le ossessioni!!) questo continuo mio scrivere in questo consulto.
Spero che capirà la mia angoscia, Dottore. Lo spero tanto perché sono mesi che non riesco a vivere, credevo di aver chiuso questa parentesi dopo l'EMG. Spero davvero che possa capire il mio stato d'animo, perché le assicuro che non mi "diverto" affatto a vivere in questa maniera.
La ringrazio sinceramente per tutto quello che sino ad ora ha fatto per me.
[#39]
Ex utente
Salve Dottore,
Le scrivo per aggiornarla sulla situazione (stavolta non ho domande, si tratta solo di un aggiornamento).
Innanzitutto io sono convinto che ci sia qualcosa che non va, perché un amico da poco laureato in medicina mi ha fatto lo stesso test dell'eminenza tenar effettuato dal neurologo e ha notato che a sinistra c'è comunque forza ma le dita tendono a separarsi leggermente prima rispetto alle dita di destra. Si tratta di una differenza lieve, ma l'ha riscontrata. Ha riprovato il test e dopo ha detto che invece la forza era la stessa (ma non ho capito se lo ha detto per farmi stare tranquillo o meno) e mi ha detto che comunque nei pazienti con deficit la cosa è molto più evidente - ma a questo punto mi viene da dirmi che dipenderà dal grado di deficit.
Inoltre io noto che il mio pollice di sinistra a riposo è meno "ruotato" rispetto al palmo se confrontato con il pollice di destra.
Ora, io non so quanto una cosa di questo tipo effettuata da un medico non-neurologo e laureato da circa un anno possa avere valore, sinceramente. Ma so per certo che questo mio amico è piuttosto bravo.
Inoltre ho letto su internet di casi di gente le cui elettromiografie erano normali e alla terza o quarta EMG fatta a distanza di un anno circa si sono riscontrate alterazioni.
Onestamente sono tutt'altro che tranquillo e sinceramente penso che la mia "ossessione", se di ciò si tratta, sia in questo caso più che giustificata.
Le scrivo per aggiornarla sulla situazione (stavolta non ho domande, si tratta solo di un aggiornamento).
Innanzitutto io sono convinto che ci sia qualcosa che non va, perché un amico da poco laureato in medicina mi ha fatto lo stesso test dell'eminenza tenar effettuato dal neurologo e ha notato che a sinistra c'è comunque forza ma le dita tendono a separarsi leggermente prima rispetto alle dita di destra. Si tratta di una differenza lieve, ma l'ha riscontrata. Ha riprovato il test e dopo ha detto che invece la forza era la stessa (ma non ho capito se lo ha detto per farmi stare tranquillo o meno) e mi ha detto che comunque nei pazienti con deficit la cosa è molto più evidente - ma a questo punto mi viene da dirmi che dipenderà dal grado di deficit.
Inoltre io noto che il mio pollice di sinistra a riposo è meno "ruotato" rispetto al palmo se confrontato con il pollice di destra.
Ora, io non so quanto una cosa di questo tipo effettuata da un medico non-neurologo e laureato da circa un anno possa avere valore, sinceramente. Ma so per certo che questo mio amico è piuttosto bravo.
Inoltre ho letto su internet di casi di gente le cui elettromiografie erano normali e alla terza o quarta EMG fatta a distanza di un anno circa si sono riscontrate alterazioni.
Onestamente sono tutt'altro che tranquillo e sinceramente penso che la mia "ossessione", se di ciò si tratta, sia in questo caso più che giustificata.
[#40]
Ex utente
Buonasera Dottore.
Le scrivo solo per scusarmi, perché mi rendo conto di quanto sono stato insistente negli ultimi messaggi.
Le chiedo scusa in modo sincero per questa insistenza, ma la prego solo di comprendere il mio stato d'animo dei giorni passati, perché il terrore che questo "incubo" non fosse finito nonostante l'EMG mi aveva un po' sconvolto.
Ora mi sono un po' tranquillizzato riguardo alle mie paure e realizzo solo ora di essere stato un po' irrazionale. La paura fa anche questi "scherzi", purtroppo.
La ringrazio di cuore per non aver mai perso la pazienza con me nonostante la mia insistenza.
Cordiali saluti.
Le scrivo solo per scusarmi, perché mi rendo conto di quanto sono stato insistente negli ultimi messaggi.
Le chiedo scusa in modo sincero per questa insistenza, ma la prego solo di comprendere il mio stato d'animo dei giorni passati, perché il terrore che questo "incubo" non fosse finito nonostante l'EMG mi aveva un po' sconvolto.
Ora mi sono un po' tranquillizzato riguardo alle mie paure e realizzo solo ora di essere stato un po' irrazionale. La paura fa anche questi "scherzi", purtroppo.
La ringrazio di cuore per non aver mai perso la pazienza con me nonostante la mia insistenza.
Cordiali saluti.
[#41]
Gentile Utente,
non ha nulla da scusarsi, ci mancherebbe.
Chiaramente capisco la Sua angoscia e non rispondere non è dovuto a perdita di pazienza ma è solo un senso di responsabilità nei Suoi confronti al fine di non "bloccarlo" nelle sabbie mobili delle continue rassicurazioni che, come Lei sa, accentuano il problema senza ovviamente risolverlo, tenendoLa attaccata illusoriamente ad un monitor nella speranza di tranquillizzarsi.
Buon fine settimana
non ha nulla da scusarsi, ci mancherebbe.
Chiaramente capisco la Sua angoscia e non rispondere non è dovuto a perdita di pazienza ma è solo un senso di responsabilità nei Suoi confronti al fine di non "bloccarlo" nelle sabbie mobili delle continue rassicurazioni che, come Lei sa, accentuano il problema senza ovviamente risolverlo, tenendoLa attaccata illusoriamente ad un monitor nella speranza di tranquillizzarsi.
Buon fine settimana
[#43]
Ex utente
Dottore, se le pongo una domanda può gentilmente rispondere?
Sembra assurdo ma ho provato a testare i muscoli interossei delle mani (il primo, specialmente) in autonomia e ho notato una differenza abbastanza evidente (e mi sembra notevole) tra sx e dx. Non ho perso fluidità nei movimenti, comunque (almeno che io sappia). Questo test il neurologo me l'aveva fatto e lo aveva interpretato come negativo, ma non saprei dire se all'epoca questa differenza ci fosse.
Sono abbastanza tranquillo perché l'EMG era negativa (e per di più ha esaminato proprio il primo interosseo dorsale), anche se è stata fatta un mese e mezzo fa.
Posso chiederle se quindi questa differenza faccio bene a interpretarla come fisiologica?
Lo so che se mi rassicura rischio di bloccarmi di nuovo. Ma è una informazione che mi sarebbe molto d'aiuto. Non mi prenda per una persona "fissata", la prego. Le assicuro che non ero così prima di questa triste vicenda.
Se mi risponderà mi farà davvero un grandissimo piacere.
Sembra assurdo ma ho provato a testare i muscoli interossei delle mani (il primo, specialmente) in autonomia e ho notato una differenza abbastanza evidente (e mi sembra notevole) tra sx e dx. Non ho perso fluidità nei movimenti, comunque (almeno che io sappia). Questo test il neurologo me l'aveva fatto e lo aveva interpretato come negativo, ma non saprei dire se all'epoca questa differenza ci fosse.
Sono abbastanza tranquillo perché l'EMG era negativa (e per di più ha esaminato proprio il primo interosseo dorsale), anche se è stata fatta un mese e mezzo fa.
Posso chiederle se quindi questa differenza faccio bene a interpretarla come fisiologica?
Lo so che se mi rassicura rischio di bloccarmi di nuovo. Ma è una informazione che mi sarebbe molto d'aiuto. Non mi prenda per una persona "fissata", la prego. Le assicuro che non ero così prima di questa triste vicenda.
Se mi risponderà mi farà davvero un grandissimo piacere.
[#44]
Ex utente
...Posso almeno chiederle cosa vuol dire che c'è un reclutamento di "subinterferenza" (suppongo in tutti i muscoli esaminati, perché non è specificato su quali)?
Quando ho fatto l'esame, il dottore ha detto che era negativo e mi ha detto "ADESSO non ha la SLA".
Ma ho cercato in rete questa cosa della subinterferenza (scritta sul referto prima di "reperti nella norma") e ho letto delle cose che non mi sono piaciute tanto. Il dubbio mi è venuto solo ora, prima non ci avevo proprio pensato. Non dovrebbe esserci un tracciato di interferenza? Subinterferenza cosa significa?
Può cortesemente rispondere a questa domanda? Questo è un dubbio serio, non è una delle solite ossessioni...
La ringrazio molto.
Quando ho fatto l'esame, il dottore ha detto che era negativo e mi ha detto "ADESSO non ha la SLA".
Ma ho cercato in rete questa cosa della subinterferenza (scritta sul referto prima di "reperti nella norma") e ho letto delle cose che non mi sono piaciute tanto. Il dubbio mi è venuto solo ora, prima non ci avevo proprio pensato. Non dovrebbe esserci un tracciato di interferenza? Subinterferenza cosa significa?
Può cortesemente rispondere a questa domanda? Questo è un dubbio serio, non è una delle solite ossessioni...
La ringrazio molto.
[#45]
Ex utente
Potrebbe per cortesia dirmi se la dicitura "quadro di subinterferenza durante attivazione volontaria massimale" significa "reperti nella norma"???
c'è anche scritto che non c'è attività spontanea e "PUM nei limiti".
Non le sto chiedendo una rassicurazione, Dottore... Le sto chiedendo se ciò che c'è scritto corrisponde ad un esame EMG normale.
La ringrazio...
c'è anche scritto che non c'è attività spontanea e "PUM nei limiti".
Non le sto chiedendo una rassicurazione, Dottore... Le sto chiedendo se ciò che c'è scritto corrisponde ad un esame EMG normale.
La ringrazio...
[#48]
Ex utente
Mi vergogno un po' a chiederglielo, ma ci provo lo stesso.
Secondo lei il fatto che a un test fatto in autonomia il primo interosseo dorsale di sx risulti evidentemente più debole del dx pone un nuovo dubbio?
Sapendo che l'EMG è meno importante dei reperti clinici, mi sta venendo il dubbio che la visita neurologica io l'abbia davvero fatta troppo in anticipo e che quindi il neurologo abbia testato il muscolo quando ancora era in condizioni "decenti".
Ho una grande confusione in testa e non riesco a trovare pace.
Secondo lei il fatto che a un test fatto in autonomia il primo interosseo dorsale di sx risulti evidentemente più debole del dx pone un nuovo dubbio?
Sapendo che l'EMG è meno importante dei reperti clinici, mi sta venendo il dubbio che la visita neurologica io l'abbia davvero fatta troppo in anticipo e che quindi il neurologo abbia testato il muscolo quando ancora era in condizioni "decenti".
Ho una grande confusione in testa e non riesco a trovare pace.
[#50]
Ex utente
Lo so, Dottore.
Mi rendo conto di ciò. Però nella mia situazione le devo anche dire che è ben difficile dare priorità alla psiche se resto con il minimo dubbio che ci possa essere qualcosa a livello fisico. In ogni caso ho deciso che seguirò questo consiglio per il mio stesso bene, perché non posso andare avanti a vivere tormentato dalla paura.
Anche se, a rigor di logica, mi viene da pensare che se un muscolo è danneggiato da SLA e l'ago gli viene infilato proprio dentro, qualche anomalia debba per forza essere rilevata! O mi sbaglio? (Ho letto che addirittura l'EMG serve a rilevare anche alterazioni che non sono evidenti a livello clinico)
(La prego, se decide di non rispondermi per non rassicurarmi lo dica apertamente che è per questo motivo, altrimenti magari mi viene paura che non mi risponde perché ho torto nel fare questa supposizione che ho appena espresso)
Mi rendo conto di ciò. Però nella mia situazione le devo anche dire che è ben difficile dare priorità alla psiche se resto con il minimo dubbio che ci possa essere qualcosa a livello fisico. In ogni caso ho deciso che seguirò questo consiglio per il mio stesso bene, perché non posso andare avanti a vivere tormentato dalla paura.
Anche se, a rigor di logica, mi viene da pensare che se un muscolo è danneggiato da SLA e l'ago gli viene infilato proprio dentro, qualche anomalia debba per forza essere rilevata! O mi sbaglio? (Ho letto che addirittura l'EMG serve a rilevare anche alterazioni che non sono evidenti a livello clinico)
(La prego, se decide di non rispondermi per non rassicurarmi lo dica apertamente che è per questo motivo, altrimenti magari mi viene paura che non mi risponde perché ho torto nel fare questa supposizione che ho appena espresso)
[#53]
Ex utente
Posso dirle una cosa? In tutta sincerità, il problema che ho è che più passa il tempo, più temo che la visita e l'EMG possano "perdere significato". Perché mi dico: "magari i tempi non erano ancora maturi, magari il neurologo una spia di atrofia non l'ha notata perché era troppo presto, o forse addirittura la distanza tra EMG e visita neurologica (2 mesi) è stata troppo corta".
Tutti questi pensieri mi fanno poi pensare che appena noto qualcosa che prima non avevo notato (una fossetta in un muscolo della mano, per esempio) sia perché i tempi per visita ed EMG erano troppo precoci.
È questo il reale "problema", perché su alcuni siti internet avevo letto che c'erano persone che alla prima EMG non avevano nulla e tutto è emerso in tempi successivi.
Tutti questi pensieri mi fanno poi pensare che appena noto qualcosa che prima non avevo notato (una fossetta in un muscolo della mano, per esempio) sia perché i tempi per visita ed EMG erano troppo precoci.
È questo il reale "problema", perché su alcuni siti internet avevo letto che c'erano persone che alla prima EMG non avevano nulla e tutto è emerso in tempi successivi.
[#54]
Ex utente
Buonasera, Dottore.
Mi permetto di aggiornarla e di dirle che ora sono totalmente tranquillo. Diciamo che c'è voluto un po' di tempo, ma alla fine ci sono riuscito e sono felice di aver potuto riprendere a vivere serenamente. Mi scuso ancora una volta perché mi rendo conto di essere stato abbastanza "insopportabile" con tutte le mie richieste; la ringrazio davvero per avermi tollerato nonostante la mia insistenza e soprattutto per avermi fornito risposte nei momenti di più grande dubbio.
Mi permetto anche di chiederle se, in caso di totale negatività di ogni esame fatto (visita neurologica a fine ottobre ed EMG a inizio gennaio), è indicato ripetere l'EMG a distanza di qualche mese o se, invece, non c'è nessuna indicazione in tal senso.
La ringrazio.
Cordiali saluti
Mi permetto di aggiornarla e di dirle che ora sono totalmente tranquillo. Diciamo che c'è voluto un po' di tempo, ma alla fine ci sono riuscito e sono felice di aver potuto riprendere a vivere serenamente. Mi scuso ancora una volta perché mi rendo conto di essere stato abbastanza "insopportabile" con tutte le mie richieste; la ringrazio davvero per avermi tollerato nonostante la mia insistenza e soprattutto per avermi fornito risposte nei momenti di più grande dubbio.
Mi permetto anche di chiederle se, in caso di totale negatività di ogni esame fatto (visita neurologica a fine ottobre ed EMG a inizio gennaio), è indicato ripetere l'EMG a distanza di qualche mese o se, invece, non c'è nessuna indicazione in tal senso.
La ringrazio.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 55 risposte e 5.1k visite dal 29/01/2019.
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