Perdita sensibilità clitoride
Buonasera , da ormai 6 anni ho notato che la sensibilità al clitoride mi è notevolmente diminuita se non addirittura scomparsa del tutto. È stata una cosa molto graduale e io credo che il tutto sia attribuibile alla masturbazione eccessiva che praticavo anche tre volte al giorno ( purtroppo non riuscivo proprio a contenermi e provavo davvero molti sensi di colpa ), al termine di ogni masturbazione infatti notavo una diminuzione della mia sensibilità . Può darsi che la masturbazione in qualche modo mi abbia danneggiato i nervi ? Secondo i ginecologi che ho consultato fino ad ora questo parrebbe impossibile , mi hanno detto che non sembrerebbero esserci problemi organici e secondo loro è solo un problema psicologico , forse attribuibile ai sensi di colpa che ho sempre provato al termine della masturbazione , mi avrebbero pertanto consigliato di consultare un sessuologo. A me pare molto strano che tale problema sia psicologico , fra l'altro oltre alla perdita totale di sensibilità al clitoride ho notato anche che ,ogni tanto , sento un forte bruciore provenire dall'interno coscia quindi ho subito pensato ad un danneggiamento di qualche ramo del pudendo che ora si sta estendendo anche alle pArti adiacenti al clitoride...ancora una volta i ginecologi mi hanno detto di sentire un sessuologo. Prima però vorrei consultare un neurologo , voi cosa ne pensate ? Può darsi abbia involontariamente danneggiato dei nervi ? Sono davvero molto preoccupata e triste ...
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Gentile Utente,
I disturbi da Lei citati potrebbero essere compatibili con una neuropatia del n. pudendo che interessa tutte le branche in cui si suddivide e che può esprimersi con questa anestesia ed anche con il dolore vaginale. Tuttavia, sono scettico a ritenerla una conseguenza di eccessiva masturbazione. Le suggerisco di effettuare una elettromioneurografia del nervo e dei muscoli sfinterici del pavimento pelvico nonchè dei potenziali evocati somato-sensoriali sacrali.
Cordialmente
I disturbi da Lei citati potrebbero essere compatibili con una neuropatia del n. pudendo che interessa tutte le branche in cui si suddivide e che può esprimersi con questa anestesia ed anche con il dolore vaginale. Tuttavia, sono scettico a ritenerla una conseguenza di eccessiva masturbazione. Le suggerisco di effettuare una elettromioneurografia del nervo e dei muscoli sfinterici del pavimento pelvico nonchè dei potenziali evocati somato-sensoriali sacrali.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 21.6k visite dal 26/01/2019.
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