Spasmi muscolari notturni in sindrome di marfan
Buongiorno, sono un ragazzo di 29 anni affetto da Sindorme di Marfan dalla nascita.
Da un po di giorni, durante la prima fase del sonno, la mia compagna dice che mi muovo in modo involontario con degli spasmi muscolari, (ma io non avverto nulla in quei momenti e sopratutto a me sembra tutto molto quieto, mi addormento tranquillamente e non ho sensazioni di cadute nel vuoto o altro).
Ho letto su internet che spesso questo problema viene definito mioclonia, e può essere un problema neurologico o non.
Spesso poi durante il giorno ma di più la sera nel letto, ho una contrazione volontaria del braccio sinistro, come se fosse una specie di tick.
Ora non so se si può collegare a un eventuale inizio di morbo di Parkinson.
Secondo lei come devo comportarmi? Grazie mille
Da un po di giorni, durante la prima fase del sonno, la mia compagna dice che mi muovo in modo involontario con degli spasmi muscolari, (ma io non avverto nulla in quei momenti e sopratutto a me sembra tutto molto quieto, mi addormento tranquillamente e non ho sensazioni di cadute nel vuoto o altro).
Ho letto su internet che spesso questo problema viene definito mioclonia, e può essere un problema neurologico o non.
Spesso poi durante il giorno ma di più la sera nel letto, ho una contrazione volontaria del braccio sinistro, come se fosse una specie di tick.
Ora non so se si può collegare a un eventuale inizio di morbo di Parkinson.
Secondo lei come devo comportarmi? Grazie mille
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Gentile Utente,
è possibile che i movimenti involontari che si manifestano durante l'addormentamento e la prima fase del sonno siano delle "scosse ipnagogiche" che spesso riconoscono stress e ansia alla loro origine.
Tuttavia essendo questa solo un’ipotesi a distanza, qualora il disturbo dovesse persistere, è consigliabile un approfondimento diagnostico rivolgendosi ad un centro di medicina del sonno dove potrebbe essere sottoposto anche a indagini strumentali, per es. un polisonnografia.
Cordiali saluti
è possibile che i movimenti involontari che si manifestano durante l'addormentamento e la prima fase del sonno siano delle "scosse ipnagogiche" che spesso riconoscono stress e ansia alla loro origine.
Tuttavia essendo questa solo un’ipotesi a distanza, qualora il disturbo dovesse persistere, è consigliabile un approfondimento diagnostico rivolgendosi ad un centro di medicina del sonno dove potrebbe essere sottoposto anche a indagini strumentali, per es. un polisonnografia.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.2k visite dal 24/01/2019.
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