Parole sbagliate e confusione alla guida
Buonasera egregi dottori, ho 36 anni, vi espongo dei problemi che da qualche periodo mi causano apprensione.
Preciso che il 2018 è stato un anno particolarmente stressato della mia vita ( organizzazione di un matrimonio, acquisto di un nuovo appartamento e proprio ora sto organizzando il trasloco ).
Preciso inoltre che da piccolo ho sofferto di balbuzia, magicamente scomparsa una volta diventato adolescente ( anche se tutt'ora sporadicamente in alcuni casi mi si presenta molto raramente ed in maniera molto leggera ).
Sono ancora in terapia da diversi anni (in via conclusiva per fortuna) con una psicologa per via di attacchi di panica e ansia ormai fortunatamente risolti che negli anni passati mi hanno recato anche diverse corse al pronto soccorso.
Ho notato negli ultimi mesi che a volte mi capita di utilizzare parole concettualmente simili a quella che dovrei usare, ma sbagliate, ad esempio ieri durante un discorso ho utilizzato la parola "stipendio" al posto di "affitto", sempre questa parola ricordo di averla confusa tempo fa in un discorso similare, oppure mi capita di usare la parola "spazzatura" invece che "spesa", sempre nelle occasioni in cui c'è di mezzo la busta con dentro il materiale, quindi concettualmente simile.
Riscontro un'altra anomalia (questa da anni), solamente scrivendo a penna e non al pc, in cui a volte mi capita di anticipare di una parola. ad esempio se devo scrivere " domani vado al cinema", può capitare che scriva "domani al" saltando "vado" e mi blocco immediatamente.
Ho avuto inoltre un paio di episodi ultimamente in cui stando sovrappensiero, o durante una discussione mentre ero alla guida, di sbagliare strada di un posto che conosco benissimo, prendendo una strada che conosco altrettanto bene presa magari qualche giorno prima per andare ad un'altra parte.
Ci sono poi alcuni posti che non riesco proprio a memorizzare bene, pur essendoci andato decine di volte, prima di mettermi alla guida devo fermarmi qualche secondo per fare mente locale sul come arrivarci, diciamo non mi viene naturale, a differenza di altri.
Detto questo la mia vita lavorativa prosegue senza problemi, anzi sono sempre molto attivo anche al di fuori di essa, un paio d'anni fa ho preso una certificazione per la quale ho dovuto studiare molto e sto continuando a studiare ed ad allargare le mie passioni con buoni risultati.
Nonostante questo sono preoccupato per questi episodi, che possa trattarsi di primi sintomi di alzheimer? O forse semplicemente sono in una fase un po troppo stressante per la mia mente?
Cordiali saluti
Preciso che il 2018 è stato un anno particolarmente stressato della mia vita ( organizzazione di un matrimonio, acquisto di un nuovo appartamento e proprio ora sto organizzando il trasloco ).
Preciso inoltre che da piccolo ho sofferto di balbuzia, magicamente scomparsa una volta diventato adolescente ( anche se tutt'ora sporadicamente in alcuni casi mi si presenta molto raramente ed in maniera molto leggera ).
Sono ancora in terapia da diversi anni (in via conclusiva per fortuna) con una psicologa per via di attacchi di panica e ansia ormai fortunatamente risolti che negli anni passati mi hanno recato anche diverse corse al pronto soccorso.
Ho notato negli ultimi mesi che a volte mi capita di utilizzare parole concettualmente simili a quella che dovrei usare, ma sbagliate, ad esempio ieri durante un discorso ho utilizzato la parola "stipendio" al posto di "affitto", sempre questa parola ricordo di averla confusa tempo fa in un discorso similare, oppure mi capita di usare la parola "spazzatura" invece che "spesa", sempre nelle occasioni in cui c'è di mezzo la busta con dentro il materiale, quindi concettualmente simile.
Riscontro un'altra anomalia (questa da anni), solamente scrivendo a penna e non al pc, in cui a volte mi capita di anticipare di una parola. ad esempio se devo scrivere " domani vado al cinema", può capitare che scriva "domani al" saltando "vado" e mi blocco immediatamente.
Ho avuto inoltre un paio di episodi ultimamente in cui stando sovrappensiero, o durante una discussione mentre ero alla guida, di sbagliare strada di un posto che conosco benissimo, prendendo una strada che conosco altrettanto bene presa magari qualche giorno prima per andare ad un'altra parte.
Ci sono poi alcuni posti che non riesco proprio a memorizzare bene, pur essendoci andato decine di volte, prima di mettermi alla guida devo fermarmi qualche secondo per fare mente locale sul come arrivarci, diciamo non mi viene naturale, a differenza di altri.
Detto questo la mia vita lavorativa prosegue senza problemi, anzi sono sempre molto attivo anche al di fuori di essa, un paio d'anni fa ho preso una certificazione per la quale ho dovuto studiare molto e sto continuando a studiare ed ad allargare le mie passioni con buoni risultati.
Nonostante questo sono preoccupato per questi episodi, che possa trattarsi di primi sintomi di alzheimer? O forse semplicemente sono in una fase un po troppo stressante per la mia mente?
Cordiali saluti
[#1]
Gentile Utente,
stia tranquillo, non ha l’età per l'Alzheimer.
Probabilmente il problema è causato da stress e ansia, infatti la sintomatologia che riferisce la troviamo non raramente in soggetti particolarmente stressati. Dovrebbe prendersi, se possibile, un periodo di riposo per ricaricare le batterie...
Cordiali saluti
stia tranquillo, non ha l’età per l'Alzheimer.
Probabilmente il problema è causato da stress e ansia, infatti la sintomatologia che riferisce la troviamo non raramente in soggetti particolarmente stressati. Dovrebbe prendersi, se possibile, un periodo di riposo per ricaricare le batterie...
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4k visite dal 15/01/2019.
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