Ansia contratture e vescicole
Buongiorno,
premetto che sto attraversando un momento molto difficile dal punto di vista emotivo (sto affrontando l'ennesima fivet).
Circa tre mesi fa ho avuto 20 giorni di vertigini senza altri sintomi, dopodichè ho iniziato a contrarmi a livello cervicale e ora son due mesi che mi sento rigida e a volte mi viene mal di testa a livello della nuca o al collo o dietro le orecchie. nel mese di dicembre ho sofferto di ansia con notti insonni, sudorazioni, accelerazioni del battito cardiaco e stomaco "strizzato". Da settembre ho un paio di vescicole sul palato che vanno e vengono e sia la dottoressa di base che la dentista dice che non sono niente di che ma che comunque non mi fanno stare tranquilla.
per prima cosa ho eseguito esami del sangue generici, emocromo e tiroide ed erano tutti a posto.
a novembre ho fatto visita dall'otorino con esiti negativi per qualsiasi problema vestibolare.
sempre a novembre ho fatto rx al tratto cervicale e non è stato evidenziato nulla se non una diminuizione della lordosi cervicale.
a metà dicembre ho fatto visita fisiatrica e mi hanno prescritto 2 settimane di benzodiazepine (1mg) e 10 sedute di massoterapia.
prima di natale mi sono rivolta ad una psicoterapeuta e ho iniziato con la massoterapia.
dopo la breve cura (15 giorni con le benzodiazepine) non ho più avuto problemi a dormire, nè sudorazioni nè stomaco da ansia.
però per le contratture e le palline sul palato non ho fatto grandi passi in avanti.
a volte le contratture arrivano solo verso sera. A volte se non ho riposato benissimo le ho già la mattina.
ho chiesto sia alla mia dottoressa di base che alla fisiatra se era necessaria una risonanza o una visita neurologica e mi hanno risposto di no.
credete che tutti questi sintomi siano solo legati allo stress e all'ansia? e che con un po' di lavoro con il terapeuta possano sparire?
grazie mille.
premetto che sto attraversando un momento molto difficile dal punto di vista emotivo (sto affrontando l'ennesima fivet).
Circa tre mesi fa ho avuto 20 giorni di vertigini senza altri sintomi, dopodichè ho iniziato a contrarmi a livello cervicale e ora son due mesi che mi sento rigida e a volte mi viene mal di testa a livello della nuca o al collo o dietro le orecchie. nel mese di dicembre ho sofferto di ansia con notti insonni, sudorazioni, accelerazioni del battito cardiaco e stomaco "strizzato". Da settembre ho un paio di vescicole sul palato che vanno e vengono e sia la dottoressa di base che la dentista dice che non sono niente di che ma che comunque non mi fanno stare tranquilla.
per prima cosa ho eseguito esami del sangue generici, emocromo e tiroide ed erano tutti a posto.
a novembre ho fatto visita dall'otorino con esiti negativi per qualsiasi problema vestibolare.
sempre a novembre ho fatto rx al tratto cervicale e non è stato evidenziato nulla se non una diminuizione della lordosi cervicale.
a metà dicembre ho fatto visita fisiatrica e mi hanno prescritto 2 settimane di benzodiazepine (1mg) e 10 sedute di massoterapia.
prima di natale mi sono rivolta ad una psicoterapeuta e ho iniziato con la massoterapia.
dopo la breve cura (15 giorni con le benzodiazepine) non ho più avuto problemi a dormire, nè sudorazioni nè stomaco da ansia.
però per le contratture e le palline sul palato non ho fatto grandi passi in avanti.
a volte le contratture arrivano solo verso sera. A volte se non ho riposato benissimo le ho già la mattina.
ho chiesto sia alla mia dottoressa di base che alla fisiatra se era necessaria una risonanza o una visita neurologica e mi hanno risposto di no.
credete che tutti questi sintomi siano solo legati allo stress e all'ansia? e che con un po' di lavoro con il terapeuta possano sparire?
grazie mille.
[#1]
Gentile Signora,
la sintomatologia che è regredita con gli ansiolitici indica un problema di origine ansioso.
Riguardo la contrattura muscolare invece non sempre questa categoria di farmaci si dimostra efficace, in questi casi esistono altre molecole di altre classi che si possono utilizzare.
Anche terapie fisiche possono recare benefici.
In linea di massima e con i limiti del consulto a distanza l'ipotesi ansiosa è concreta.
Cordiali saluti
la sintomatologia che è regredita con gli ansiolitici indica un problema di origine ansioso.
Riguardo la contrattura muscolare invece non sempre questa categoria di farmaci si dimostra efficace, in questi casi esistono altre molecole di altre classi che si possono utilizzare.
Anche terapie fisiche possono recare benefici.
In linea di massima e con i limiti del consulto a distanza l'ipotesi ansiosa è concreta.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 744 visite dal 14/01/2019.
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