Problemi ai muscoli vaginali
Salve prima dell'estate avevo dei fastidi quando mi svegliavo mi si addormentavano le mani poi qualche giorno seguente ho subito una congestione di 24 ore, dopo quel giorno ho iniziato a perdere un pó la sensibilità al piede e al polpaccio e quando mi svegliavo il braccio completamente addormentato ma questione di secondi.
Ora dopo 4 mesi circa il fastidio è passato anche se ogni tanto mi pizzica il piede e la parte del polpaccio è debole con dolore anche lombosacrale. Ma il fastidio più grande riguarda i muscoli vaginali che da 3 mesi li sento stretti e mi portano sempre a contrarli per il fastidio e di conseguenza urino più frequentemente perchè è come se avessi un peso.
Il neurologo mi disse che era questione di stress ma i fastidi persistono, ho fatto risonanza lombo sacrale e cervicale perchè spesso risento contrazioni muscolari e dolori in alcuni punti del braccio quando sta troppo tempo alzato e nella gamba ma solo qualche protusione , l ortopedico mi dice questione di postura ,adesso sto facendo cura magnesio e potassio.. sapete darmi qualche dritta?non só più cosa fare.. grazie
Ora dopo 4 mesi circa il fastidio è passato anche se ogni tanto mi pizzica il piede e la parte del polpaccio è debole con dolore anche lombosacrale. Ma il fastidio più grande riguarda i muscoli vaginali che da 3 mesi li sento stretti e mi portano sempre a contrarli per il fastidio e di conseguenza urino più frequentemente perchè è come se avessi un peso.
Il neurologo mi disse che era questione di stress ma i fastidi persistono, ho fatto risonanza lombo sacrale e cervicale perchè spesso risento contrazioni muscolari e dolori in alcuni punti del braccio quando sta troppo tempo alzato e nella gamba ma solo qualche protusione , l ortopedico mi dice questione di postura ,adesso sto facendo cura magnesio e potassio.. sapete darmi qualche dritta?non só più cosa fare.. grazie
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Gentile Paziente,
dal suo resoconto anamnestico emergono due aspetti che a mio avviso necessitano di essere opportunamente approfonditi.
Il primo riguarda la sensazione di formicolio avvertita a livello del polpaccio e del piede che potrebbe esprimere un'irritazione delle radici lobo-sacrali. Il secondo concerne il vaginismo che dovrebbe essere innanzitutto valutato dal ginecologo, ma se venisse stabilito che non rientra nella sua competenza, valutarne una possibile correlazione con una eventuale condizione di radicolopatia lombo-sacrale.
Cordialmente
dal suo resoconto anamnestico emergono due aspetti che a mio avviso necessitano di essere opportunamente approfonditi.
Il primo riguarda la sensazione di formicolio avvertita a livello del polpaccio e del piede che potrebbe esprimere un'irritazione delle radici lobo-sacrali. Il secondo concerne il vaginismo che dovrebbe essere innanzitutto valutato dal ginecologo, ma se venisse stabilito che non rientra nella sua competenza, valutarne una possibile correlazione con una eventuale condizione di radicolopatia lombo-sacrale.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#3]
Utente
A periodi per svariate settimane mi batte anche la palpebra destra assiduamente.
La sorta di formicolio non é sempre per fortuna.
Il fastidi più grande é lombosacrale e fascia laterale della gamba che credo possano influire su questa sensazione di pesantezza e muscolatore vaginale.
Qualsiasi parte del corpo nei movimenti scatta come se si stesse staccando.
La sorta di formicolio non é sempre per fortuna.
Il fastidi più grande é lombosacrale e fascia laterale della gamba che credo possano influire su questa sensazione di pesantezza e muscolatore vaginale.
Qualsiasi parte del corpo nei movimenti scatta come se si stesse staccando.
[#4]
Dalla sua descrizione di disturbi generalizzati, coinvolgenti arti inferiori e superiori con l'aggiunta anche di mioclonie palpebrali, che persistono malgrado le indicazioni terapeutiche del Neurologo e dell'Ortopedico cui si è già rivolta, ritengo che sia opportuno procedere ad una valutazione diagnostica più estensiva di quella sinora effettuata, estendendo il campo d'indagine anche all'encefalo.
Attraverso il consulto online, francamente, non è possibile dirle di più, essendo necessario avere una conoscenza clinica diretta del caso.
Cordialmente
Attraverso il consulto online, francamente, non è possibile dirle di più, essendo necessario avere una conoscenza clinica diretta del caso.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.3k visite dal 11/01/2019.
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