Sensazioni istantanee e casuali, fastidi
Buongiorno dottori, spero sappiate darmi una qualche risposta, ad ogni modo, vi ringrazio in anticipo. Dunque, da qualche mese, mi capita che mi colgano all'improvviso sensazioni (non so come chiamarle ma non credo siano solo sensazioni) brevissime, che magari si ripetono nel corso della giornata, con un intensità che a volte è stata lieve e a volte forte. Queste sensazioni avvengono così: all'improvviso è come se il cervello avesse un reboot, si riprendesse, e si accorgesse che qualcosa è successo, così sale una sensazione di sconforto e ansia che rimane per qualche minuto, ed il tutto avviene in una frazione di secondi. Non perdo conoscenza, ma mi da molta paura e agitazione, e mi fa preoccupare. A volte queste sensazioni sono state lievi, come ho detto, altre sono state forti, quasi di prepotenza ed improvvise. Potrebbe essere un problema di natura neurologica? Natura Ansiogena? Psichiatrica? Inoltre ho avuto una sensazione di fastidio, non dolore, ma piuttosto evidenza, pulsante, al centro del lato sinistro del cervello. Questo è accaduto per almeno 2 settimane, con intensità variabile (mai dolore). Cosa potrebbe essere? che analisi potrei fare per capire meglio di cosa si tratta? attendo il suo responso e la ringrazio per il tempo dedicatomi
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Gentile Utente,
è difficile dare un parere su questo tipo di sintomatologia, come impressione a distanza il disturbo sembrerebbe di origine ansiosa, compreso il "fastidio pulsante", ma prima di arrivare a questa conclusione è corretto escludere altre cause per cui preliminarmente effettui una visita neurologica ed eventuali esami che il collega potrebbe richiedere, per es. un Elettroencefalogramma e/o una RM encefalica.
Poi, in base ai vari riscontri, è possibile stabilire la natura del problema.
Cordiali saluti
è difficile dare un parere su questo tipo di sintomatologia, come impressione a distanza il disturbo sembrerebbe di origine ansiosa, compreso il "fastidio pulsante", ma prima di arrivare a questa conclusione è corretto escludere altre cause per cui preliminarmente effettui una visita neurologica ed eventuali esami che il collega potrebbe richiedere, per es. un Elettroencefalogramma e/o una RM encefalica.
Poi, in base ai vari riscontri, è possibile stabilire la natura del problema.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 636 visite dal 08/01/2019.
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