Ictus
Salve dottori, scrivo per avere un parere su mio padre... Ha 79 anni, a dicembre 2014 ha avuto una leggera ischemia su lato sinistro del corpo. Dimesso dall'ospedale con prescrizione per fisioterapia e logopedia...
Tutto sommato, la situazione non era grave. Ora, a distanza di 4 anni, lo vedo più rallentato nei movimenti... il neurologo che lo segue, è stato visto circa una settimana fa,dice che la situazione è stabile. Gli fa ripetere annualmente una cura con nicetile..
Vi chiedo, è normale decorso post ictus, essere rallentato nei movimenti e qualche volta vederlo un po smarrito..o bisognerebbe fare indagini? Il suo neurologo non ha più prescritto nessun esame..
Grazie mille..
Tutto sommato, la situazione non era grave. Ora, a distanza di 4 anni, lo vedo più rallentato nei movimenti... il neurologo che lo segue, è stato visto circa una settimana fa,dice che la situazione è stabile. Gli fa ripetere annualmente una cura con nicetile..
Vi chiedo, è normale decorso post ictus, essere rallentato nei movimenti e qualche volta vederlo un po smarrito..o bisognerebbe fare indagini? Il suo neurologo non ha più prescritto nessun esame..
Grazie mille..
[#1]
Gentile Signora,
il decorso post ictus è estremamente variabile da un soggetto all’altro, ovviamente non posso conoscere la condizione di Suo padre per dare un parere attendibile.
Il neurologo ha rilasciato un referto attestante l’esito della visita neurologica? Ha a portata di mano l’ultimo esame di neuroimaging, TC o RM, effettuato? Eventualmente a quando risale? Quale terapia pratica?
Cordiali saluti
il decorso post ictus è estremamente variabile da un soggetto all’altro, ovviamente non posso conoscere la condizione di Suo padre per dare un parere attendibile.
Il neurologo ha rilasciato un referto attestante l’esito della visita neurologica? Ha a portata di mano l’ultimo esame di neuroimaging, TC o RM, effettuato? Eventualmente a quando risale? Quale terapia pratica?
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#3]
Gentile Signora,
sarebbe utile conoscere le attuali condizioni cerebrali mediante almeno una TC, Le dico questo perché un rallentamento motorio, come Lei riferisce, potrebbe anche essere un segno di parkinsonismo vascolare, non proprio raro in soggetti con pregresso ictus cerebrale.
Le ricordo che questa è una semplice ipotesi a distanza non supportata da visita neurologica né da esami strumentali.
Altra ipotesi potrebbe essere l'insorgenza di qualche nuova ischemia non tale però da causare una sintomatologia significativa.
Cordialmente
sarebbe utile conoscere le attuali condizioni cerebrali mediante almeno una TC, Le dico questo perché un rallentamento motorio, come Lei riferisce, potrebbe anche essere un segno di parkinsonismo vascolare, non proprio raro in soggetti con pregresso ictus cerebrale.
Le ricordo che questa è una semplice ipotesi a distanza non supportata da visita neurologica né da esami strumentali.
Altra ipotesi potrebbe essere l'insorgenza di qualche nuova ischemia non tale però da causare una sintomatologia significativa.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2k visite dal 06/01/2019.
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