Vertigni e altri sintomi

Sono una ragazza di 21 anni, e voglio esporvi dei sintomi che da un paio d'anni mi tormentano.
A settembre 2016 mi son trasferita a Roma per studiare ( sono di Bari ).
All'improvviso, da maggio 2017, a seguito di una gita fuoriporta e un presunto attacco di panico, hanno iniziato ad accompagnarmi dei saltuari sbandamenti, ma non ci pensavo, e continuavo a condurre una vita normalissima.
Tornata a casa per l'estate, sempre con i mie sbandamenti di cui non avevo detto nulla a nessuno, un giorno ero fuori casa e inizio a sentirmi male e, tornata, chiamo la guardia medica che mi diagnostica un attacco di panico.
Da quel giorno la mia vita è diventata un inferno, non sono uscita di casa per due mesi per la paura di star male o svenire e da lì inizia tutto il calvario.
Poi fortunatamente con un po' di xanax e della psicoterapia, ho ripreso pian piano ad uscire ma esco solo in macchina con il mio ragazzo, o al massimo al bar sotto casa mia, non esco a piedi per la paura di svenire, in casa sto sempre seduta perché mi sento sbandare, non vado più in pizzeria, non viaggio, cinema e concerti son tabù, a Roma non ci son più tornata e durante la giornata non faccio un bel niente, apparte lezioni di doposcuola che ho iniziato a far da poco.
In questo anno ho effettuato numerose visite specialistiche: medico di base, visita dal patologo, esami sangue, diversi psicologi e psichiatri, fisioterapista, dentista ( ho una malocclusione ), otorino, neurologo e infine, da poco, mi sono rivolta alla asl del mio paese.
La diagnosi comune è stata quella di " Disturbo da attacchi di panico con agorafobia " che ho iniziato, sotto consiglio del medico della asl, a curare con 10gt di xanax 3 volte al dì per un mese, per poi in caso necessario aggiungere un altro farmaco.
Prima prendevo levopraid che son stata costretta a sospendere a novembre poiché mi sballava il ciclo.
Da novembre la situazione sembra essere precipitata, ho iniziato a soffrire di fiato corto e dal 24 Dicembre ho iniziato ad accusare altri sintomi dei quali son molto spaventata, collegandoli ai miei giramenti di testa e cercando su internet ovviamente mi escono solo SLA e SM, e come potete immaginare son molto preoccupata.
Il 24, magari agitata per la vigilia fuori casa con tutti i parenti, ho iniziato ad avvertire un appesantimento degli arti, come se non riuscissi ad afferrare le cose ( ma in realtà ci riesco ) o come se le mie gambe si stessero paralizzando (ma in realtà mi alzo).Questi sintomi con xanax tendono a diminuire, ma poi ritornano. In più dal 30 circa sento come degli spilli che mi pungono in tutto il corpo, e delle piccole scossette tipo brividi di freddo dalla testa ai piedi, e mi sento tirare la faccia come se si stesse paralizzando ma in realtà non succede.
Sono veramente agitata per la paura di avere qualche malattia anche perché queste vergini non mi abbandonano, né in casa né fuori casa, non sono la stessa persona di prima, e sono spaventosissima per questi sintomi!
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Ragazza,

la sintomatologia descritta sembrerebbe di origine ansiosa, psicosomatica. Infatti la somministrazione di xanax, anche se lo utilizza da diverso tempo (di solito col tempo l’efficacia si riduce), procura un miglioramento.
Tuttavia solo l’ansiolitico non è sufficiente per risolvere il problema, si dovrebbe associare un altro farmaco di categoria diversa che, probabilmente, è quello che pensa il Collega, almeno da quanto Lei scrive.
Si rivolga dunque allo specialista che La segue riferendo l’attuale condizione.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio per la celere risposta.
Un mio problema è che sono ipocondriaca, non ho mai eseguito RM poiché nessuno ha ritenuto necessario e infatti alle vertigini mi ero rassegnata.. ora da una settimana questi nuovi sintomi..aghi pungenti, scossette, arti pesanti ..
data la mia ipocondria, ovviamente scrivendo i miei sintomi sul web e associandoli alle vertigini mi esce sla o sm!
È possibile che sia lo xanax a darmi questi sintomi? ( lo prendo da tre settimane circa)
In caso contrario, a lei verrebbe da pensare a patologie importanti, che magari si stanno manifestando ora?
Io non riesco veramente a concepire come, se così fosse, il mio cervello riesca a produrre questi sintomi!
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

a me sembrerebbe una sintomatologia psicosomatica, non mi viene da pensare malattie importanti, meno che mai La sla di cui non ha nessun sintomo.
Se vuole tranquillizzarsi effettui una visita neurologica, se negativa come penso, si rivolga al collega che La sta seguendo sotto il profilo psichico.
"Io non riesco veramente a concepire come, se così fosse, il mio cervello riesca a produrre questi sintomi!" perché? Il cervello può generare qualsiasi sintomo fisico, infatti il termine "psicosomatico" significa appunto "sintomo fisico di origine psichica".

Cordialmente
[#4]
Utente
Utente
La visita neurologica l ho effettuata per le vertigini a Luglio 2018, con esito negativo.
Mi disse che se mi poteva tranquillizzare, potevo fare una RM con contrasto ma avendo paura non l’ho mai fatta.
Mi ha dato delle goccine di Laroxyl che ho preso per circa una settimana e non ho più preso.
Comunque per gli sbandamenti, scossette tipo brividi, arti pesanti.. posso star tranquilla allora?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Certamente, può stare tranquilla.
Curi però il disturbo d’ansia ma non solo con l’ansiolitico.

Cordialità
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Utente
Utente
Senz’altro.
Martedì ho l’appuntamento in asl, presumo mi darà un antidepressivo.
È che purtroppo su internet si legge di tutto, ero veramente angosciata pensando al peggio e non posso passare le mie giornate a 21 anni a crearmi malattie!
La ringrazio per le risposte.
[#7]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Di nulla.

Buona serata
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