Eccessivo riposo
Per sentirmi riposata ho necessità di dormire almeno 10-11 ore per notte. E' una cosa trascurabile? Penalizza molto la mia giornata visto che quando mi sveglio é già ora di pranzo e la mattina é "andata sprecata". Non sono diabetica ed ho il sonno "pesante", quando dormo nulla interferisce col mio dormire finché non torno in dormi veglia.
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Dr. Mauro Colangelo
Neurologo, Neurochirurgo
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Cara giovane,
la durata del sonno, affinché se ne avverta a livello fisico e mentale l'effetto ristoratore, è variabile, per cui si distinguono "dormitori lunghi" e "dormitori corti". Ma in nessuno dei due casi c'è da intravvedere un disturbo del sonno, che quando si realizza il soggetto avverte la cosiddetta eccessiva sonnolenza diurna, che interferisce con il normale funzionamento diurno.
Se vuole avere maggiori particolari, può leggere il mio articolo, di cui Le accludo il link:
https://www.medicitalia.it/salute/neurologia/200-disturbi-sonno.html
Cordialmente
la durata del sonno, affinché se ne avverta a livello fisico e mentale l'effetto ristoratore, è variabile, per cui si distinguono "dormitori lunghi" e "dormitori corti". Ma in nessuno dei due casi c'è da intravvedere un disturbo del sonno, che quando si realizza il soggetto avverte la cosiddetta eccessiva sonnolenza diurna, che interferisce con il normale funzionamento diurno.
Se vuole avere maggiori particolari, può leggere il mio articolo, di cui Le accludo il link:
https://www.medicitalia.it/salute/neurologia/200-disturbi-sonno.html
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
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Dr. Mauro Colangelo
Neurologo, Neurochirurgo
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Certo che puoi! Devi procedere (con l'aiuto di una sveglia) a ridurre gradualmente di 15-30 minuti la durata del sonno: ciò impartirà al ritmo circadiano un nuovo modulo che nel tempo viene reso stabile. Se avverti tuttavia una eccessiva sonnolenza diurna, allora c'è qualcosa da considerare nello stato neurologico e che non può essere affrontato attraverso un consulto online, ma richiede che ti rivolga ad un Neurologo esperto del problema.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.1k visite dal 31/12/2018.
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