Ispessimento meningi nervo ottico
Gent.mi,
A seguito di dolori lancinanti localizzati nella zona intorno all'occhio sinistro ho riscontrato una forte riduzione della vista allo stesso, il medico curante mi ha prescritto Deltacortene 125 mg al giorno per sospetta sinusite (sono allergica agli antibiotici) al secondo giorno stavo già meglio sia per quanto riguarda il dolore che la visione.
Mi sono comunque recata dall'oculista che mi ha detto di non potermi visitare perché stavo prendendo il cortisone.
Ho smesso quindi la terapia e immediatamente sono ricominciati i dolori e ho perso quasi completamente la vista all' occhio sinistro.
Quindi ho cambiato oculista in quale invece mi ha visitato in maniera accurata, escluso patologie all'occhio e prescritto una risonanza magnetica all'encefalo.
Questo il referto: Camere ventricolari in asse non dilatate. Non si evidenziano aree di alterato segnale di tipo focale a carico delle strutture nervose endocraniche e dei suoi involucri. Non restrizioni della diffusività in diffusione.
Lo studio delle orbite eseguito con sequenze dedicate senza MDC ha documentato un modesto ispessimento del cappuccio meninge o del nervo ottico di sinistra nella porzione retro bulbare.
Ho ripreso, su suggerimento del medico curante il Deltacortene 125mg al giorno e lentamente sto riacquistando la vista e non ho più dolore.
Vorrei gentilmente avere delucidazioni.
Grazie
A seguito di dolori lancinanti localizzati nella zona intorno all'occhio sinistro ho riscontrato una forte riduzione della vista allo stesso, il medico curante mi ha prescritto Deltacortene 125 mg al giorno per sospetta sinusite (sono allergica agli antibiotici) al secondo giorno stavo già meglio sia per quanto riguarda il dolore che la visione.
Mi sono comunque recata dall'oculista che mi ha detto di non potermi visitare perché stavo prendendo il cortisone.
Ho smesso quindi la terapia e immediatamente sono ricominciati i dolori e ho perso quasi completamente la vista all' occhio sinistro.
Quindi ho cambiato oculista in quale invece mi ha visitato in maniera accurata, escluso patologie all'occhio e prescritto una risonanza magnetica all'encefalo.
Questo il referto: Camere ventricolari in asse non dilatate. Non si evidenziano aree di alterato segnale di tipo focale a carico delle strutture nervose endocraniche e dei suoi involucri. Non restrizioni della diffusività in diffusione.
Lo studio delle orbite eseguito con sequenze dedicate senza MDC ha documentato un modesto ispessimento del cappuccio meninge o del nervo ottico di sinistra nella porzione retro bulbare.
Ho ripreso, su suggerimento del medico curante il Deltacortene 125mg al giorno e lentamente sto riacquistando la vista e non ho più dolore.
Vorrei gentilmente avere delucidazioni.
Grazie
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Egregio Utente,
la descrizione della sua sintomatologia unitamente al referto della risonanza sono coerenti con la diagnosi di neurite ottica retro-bulbare. Questa patologia è di esclusivo appannaggio dell'Oculista anche se è opportuno avere un consulto con il Neurologo, al fine di definire meglio l'estraneità del cervello al processo infiammatorio.
Cordialmente
la descrizione della sua sintomatologia unitamente al referto della risonanza sono coerenti con la diagnosi di neurite ottica retro-bulbare. Questa patologia è di esclusivo appannaggio dell'Oculista anche se è opportuno avere un consulto con il Neurologo, al fine di definire meglio l'estraneità del cervello al processo infiammatorio.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.4k visite dal 27/12/2018.
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