Mal di testa da 3 giorni
Buonasera , non sono nuovo ad avere mal ditesta dato che soffro di sinusite con aura visiva. Ma da circa 3 giorni ho un forte mal di testalocalizzato dietro gli occhi e sulla parte frontale destra.Di tanto in tanto sento dolore anche dietro la testa il punto è la spina dorsale. Solitamente non mi preoccupo , poichè mi basta una tachipirina o nei casi piu dolorosi synflex 550. Ma questa volta niente oggi a pranzo ho tentanto con il synflex 550 , pensando che fosse un qualcosa dovuto ad un infiammazione , ma non mi ha fatto assolutamente nulla.Volevo andare dal medico di famiglia per sapere come agire ma fino al 27 non credo che avrò occasione. Ho fatto numerose visite neurologiche risonanze a causa dei malditesta , unica cosa che monitoro ogni due anni è una cisti pineale che però mi hanno detto che non da fastidio anulla.Dal fastidio che mi provoca spesso mi lacrimano gli occhi come se fossi stato ore davanti ca un computer o altro. Ovviamente appena torna i medico vado in ambulatorio , ma fino ad allora come posso fare? preciso che da 3 giorni il malditesta è andato a crescere e che a volte sento forti vertigini.
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Egregio Paziente,
premesso che l'aura visiva è appannaggio della emicrania e non è per nulla imparentata con la sinusite che lei ha citato, le suggerisco di rivolgersi ad un neurologo per una migliore definizione diagnostica del tipo di cefalea e per poter essere indirizzato verso una terapia appropriata. Infatti, il ricorso indiscriminato a farmaci antalgici può precipitare una condizione non facile che si definisce cefalea da abuso di antalgici.
Per saperne di più può leggere questo mio articolo di cui le accludo il link:
https://www.medicitalia.it/news/neurochirurgia/6978-cefalea-da-abuso-di-antalgici.html
Cordialmente
premesso che l'aura visiva è appannaggio della emicrania e non è per nulla imparentata con la sinusite che lei ha citato, le suggerisco di rivolgersi ad un neurologo per una migliore definizione diagnostica del tipo di cefalea e per poter essere indirizzato verso una terapia appropriata. Infatti, il ricorso indiscriminato a farmaci antalgici può precipitare una condizione non facile che si definisce cefalea da abuso di antalgici.
Per saperne di più può leggere questo mio articolo di cui le accludo il link:
https://www.medicitalia.it/news/neurochirurgia/6978-cefalea-da-abuso-di-antalgici.html
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 23/12/2018.
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