Sla, sclerosi multipla
Buongiorno gentili dottori,sono un ragazzo di ventisette anni, come potette vedere dal titolo , ho un grave terrore di essere affetto da una delle seguente patologie (sla e sclerosi multipla per l'appunto) .
La mia preoccupazione è scaturita da uno stato astenico delle muscolature , non ho energie, sono perennemente privo di forze, in special modo alle gambe e alle braccia, spesso mi capita addirittura di non riuscire a rimanere in piedi perchè avverto le gambe che mi cedono, anche se quando cammino riesco a muovermi abbastanza agevolmente nonostante la debolezza, i problemi sorgono quando sto fermo, faccio estrema fatica a rimanere in piedi, sento il bisogno di sedermi o di sdraiarmi.
Idem per le braccia, capita magari di stare al telefono per un paio di minuti, e di avvertire quel senso di debolezza e di fatica estrema, che non mi fanno stare tranquillo.
Io non so più cosa pensare, premetto che è da un po che ho queste paure, ma nell'ultimo mese si sono intensificate e accentuate sensibilmente.
In passato feci 3 visite neurologiche, da uno specialista, l'ultima nell'estate del 2017, tutte e 3 complete con tanto di elettromiografia per vedere gli impulsi del sistema nervoso, e tutte e 3 fortunatamente risultarono negative , e feci anche 2 risonanze magnetiche all'encefalo, una normale e una con mezzo di contrasto, fatte nell'estate del 2016, entrambe anch'esse non riscontrarono nulla di rilevante , però , insomma, è passato del tempo, può essere che quelle terribili malattie mi siano venute ora a distanza di due anni? QUale può essere la causa di tutta questa debolezza? Sono disperato, ho tanta tanta paura, non riesco più a vivere serenamente, ho fatto di recente un ultima visita neurologica e il neurologo mi ha detto che sto bene e che non ho nessun tipo di problema, però quello che mi preoccupa è che lui abbia valutato il tutto superficialmente, perchè non mi ha fatto fare neanche l'elettromiografia e gli altri accertamenti che a quanto pare si fanno di routine.
Aggiungo inoltre che sto seguendo una terapia psichiatrica a basa di iniezione muscolare di abilify maintena da 400 mg e prendo per calmarmi ogni tanto lo xanax, tutto ciò da un mese,grazie per la cortese attenzione, spero possiate fornirmi delle risposte.
P.s. ogni tanto avverto anche delle piccole parestesie e ho degli spasmi muscolari quando sto fermo o sto steso a letto.+
La mia preoccupazione è scaturita da uno stato astenico delle muscolature , non ho energie, sono perennemente privo di forze, in special modo alle gambe e alle braccia, spesso mi capita addirittura di non riuscire a rimanere in piedi perchè avverto le gambe che mi cedono, anche se quando cammino riesco a muovermi abbastanza agevolmente nonostante la debolezza, i problemi sorgono quando sto fermo, faccio estrema fatica a rimanere in piedi, sento il bisogno di sedermi o di sdraiarmi.
Idem per le braccia, capita magari di stare al telefono per un paio di minuti, e di avvertire quel senso di debolezza e di fatica estrema, che non mi fanno stare tranquillo.
Io non so più cosa pensare, premetto che è da un po che ho queste paure, ma nell'ultimo mese si sono intensificate e accentuate sensibilmente.
In passato feci 3 visite neurologiche, da uno specialista, l'ultima nell'estate del 2017, tutte e 3 complete con tanto di elettromiografia per vedere gli impulsi del sistema nervoso, e tutte e 3 fortunatamente risultarono negative , e feci anche 2 risonanze magnetiche all'encefalo, una normale e una con mezzo di contrasto, fatte nell'estate del 2016, entrambe anch'esse non riscontrarono nulla di rilevante , però , insomma, è passato del tempo, può essere che quelle terribili malattie mi siano venute ora a distanza di due anni? QUale può essere la causa di tutta questa debolezza? Sono disperato, ho tanta tanta paura, non riesco più a vivere serenamente, ho fatto di recente un ultima visita neurologica e il neurologo mi ha detto che sto bene e che non ho nessun tipo di problema, però quello che mi preoccupa è che lui abbia valutato il tutto superficialmente, perchè non mi ha fatto fare neanche l'elettromiografia e gli altri accertamenti che a quanto pare si fanno di routine.
Aggiungo inoltre che sto seguendo una terapia psichiatrica a basa di iniezione muscolare di abilify maintena da 400 mg e prendo per calmarmi ogni tanto lo xanax, tutto ciò da un mese,grazie per la cortese attenzione, spero possiate fornirmi delle risposte.
P.s. ogni tanto avverto anche delle piccole parestesie e ho degli spasmi muscolari quando sto fermo o sto steso a letto.+
[#1]
Gentile Utente,
con le varie visite neurologiche e gli esami diagnostici effettuati non vedo motivi di preoccupazione.
L’ultima visita neurologica è recente. Non è vero che il neurologo prescriva esami di routine, gli esami vengono prescritti se c’è un sospetto diagnostico o se la visita rileva dei segni patologici.
Le consiglierei di parlarne con lo psichiatra che La segue.
Cordiali saluti
con le varie visite neurologiche e gli esami diagnostici effettuati non vedo motivi di preoccupazione.
L’ultima visita neurologica è recente. Non è vero che il neurologo prescriva esami di routine, gli esami vengono prescritti se c’è un sospetto diagnostico o se la visita rileva dei segni patologici.
Le consiglierei di parlarne con lo psichiatra che La segue.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
carissimo dottore , grazie per la celere risposta, alla fine ho effettuato la visita psichiatrica che mi ha consigliato , e mi è stato detto che l'abilify non centra nulla col mio malessere. quindi alla luce di ciò, mi sono fatto prescrivere una risonanza magnetica all'encefalo da fare per il 4\1\2019, ossia dopodomani, senza mezzo di contrasto. mi chiedo se questo possa essere determinante per tranquillizzarmi, e se possa essermi utile come esame diagnostico, mi spiego : se io nel caso avessi qualcosa, da questo tipo di risonanza la si può notare? anche se è senza mezzo di contrasto?
grazie in anticipo per l'attenzione e l'interesse , apprezzo molto ciò che fate.
buona giornata.
grazie in anticipo per l'attenzione e l'interesse , apprezzo molto ciò che fate.
buona giornata.
[#4]
Utente
Ok gentile dottore, stando a ciò che è uscito dalla rm posso dirle che non ci sta nulla di rilevante da riportare , a parte questo "lieve ispessimento flogistico della mucosa di rivestimento dei sena mascellari alla base, dei turbinati nasali a destra, delle celle etmoidali e del seno frontale a destra". Detto ciò io non so proprio cosa pensare, anche perchè oltre all'astenia muscolare ho riscontrato anche una sorta di disturbo del linguaggio, non so più dove andare a sbattere la testa dottore,possibile siano somatizzazioni ? è utile fare una rm con contrasto? o una EMG\ENG da un neurologo ? Cosa suggerisce lei?
Cioè inoltre poi se la sclerosi multipla o la sla non si sono viste dalla rm posso star tranquillo?
Cioè inoltre poi se la sclerosi multipla o la sla non si sono viste dalla rm posso star tranquillo?
[#5]
Gentile Utente,
il reperto che ha riportato è di competenza otorino.
La RM, come scrive, è del tutto negativa, in questi casi non occorre procedere col mezzo di contrasto.
" inoltre poi se la sclerosi multipla o la sla non si sono viste dalla rm posso star tranquillo?" Lei può stare tranquillo soprattutto per la sintomatologia, a prescindere dagli esami, infatti il neurologo non li aveva richiesti.
Ovviamente, l’ipotesi psichica è quella più probabile.
Cordialità
il reperto che ha riportato è di competenza otorino.
La RM, come scrive, è del tutto negativa, in questi casi non occorre procedere col mezzo di contrasto.
" inoltre poi se la sclerosi multipla o la sla non si sono viste dalla rm posso star tranquillo?" Lei può stare tranquillo soprattutto per la sintomatologia, a prescindere dagli esami, infatti il neurologo non li aveva richiesti.
Ovviamente, l’ipotesi psichica è quella più probabile.
Cordialità
[#6]
Utente
Ok, ho capito, il fatto è che quando andai dal neurologo a metà dicembre non gli riportai un problema che mi è sorto dopo effettivamente, ossia quello del disturbo della parola, se si può definire così, cioè diciamo che purtroppo ora la preoccupazione si è spostata tutta su quel fattore li, sono un paio di settimane che ho una certa difficoltà ad esprimermi, inverto le sillabe , mi incarto con la coniugazione dei verbi e delle parole, non riesco più a esprimermi con una certa padronanza come facevo prima.
Su internet ho letto che si tratta di disartria, ma non so, non vorrei giungere a conclusioni affrettate .
Non so da cosa può dipendere dottore, dalla risonanza non si è visto niente e ciò mi tranquillizza , però allo stesso tempo questo problema continua a persistere, cosa dovrei fare? Grazie Mille in anticipo per la pazienza e per l'interesse.
Su internet ho letto che si tratta di disartria, ma non so, non vorrei giungere a conclusioni affrettate .
Non so da cosa può dipendere dottore, dalla risonanza non si è visto niente e ciò mi tranquillizza , però allo stesso tempo questo problema continua a persistere, cosa dovrei fare? Grazie Mille in anticipo per la pazienza e per l'interesse.
[#7]
Gentile Utente,
il problema del linguaggio, nei termini che Lei descrive, è frequentemente di origine ansiosa.
"ora la preoccupazione si è spostata tutta su quel fattore li" anche questa affermazione orienta verso il disturbo d'ansia.
Ricordi che ha anche una RM encefalica negativa.
Cordiali saluti
il problema del linguaggio, nei termini che Lei descrive, è frequentemente di origine ansiosa.
"ora la preoccupazione si è spostata tutta su quel fattore li" anche questa affermazione orienta verso il disturbo d'ansia.
Ricordi che ha anche una RM encefalica negativa.
Cordiali saluti
[#8]
Utente
Lei pensa quindi che il mio disturbo del linguaggio sia scaturito dall'ansia? Anche io penso che se ci fosse stato qualcosa di evidente me l'avrebbero segnalato nel responso della rm all'encefalo, però continuo a non darmi pace.
Per star più sereno ed escludere ogni cosa a riguardo di questo disturbo in teoria quali visite dovrei fare?Scusi se la ammorbo con queste mie fobie dottore ma onestamente ho un pò paura, lei dice che posso star tranquillo?
Grazie per l'attenzione , buona giornata!
Per star più sereno ed escludere ogni cosa a riguardo di questo disturbo in teoria quali visite dovrei fare?Scusi se la ammorbo con queste mie fobie dottore ma onestamente ho un pò paura, lei dice che posso star tranquillo?
Grazie per l'attenzione , buona giornata!
[#10]
Utente
Gentile dottore, in questi due mesi questo mio disagio ha continuato a manifestarsi, e ho inoltre riscontrato anche varie difficoltà nella lettura,e vari disordini nel formulare il pensiero, quindi date le critiche circostanze e la mia apprensione decisi di fare nuovamente una visita neurologica (fatta circa un mese e mezzo fa) per esporre il problema , facendo cenno in primis al disturbo del linguaggio , ma la dottoressa mi ha detto che non ho nulla di rilevante, che è tutto nella norma e che neurologicamente sto apposto. Ora, ciò che mi chiedo io è , se sul piano neurologico ho potuto appurare di non avere nulla, allora cosa può scaturire tutto ciò? Lei mi ha riferito che questi problemi sono di origine ansiosa, ma io non mi sento affatto ansioso, più che altro ho l'ansia che questo mio problema straziante non mi molli più, sono veramente preoccupato dottore, perchè ora oltre ad avere quell'impaccio nel parlare e comunicare ciò che voglio dire in maniera fluida, ho anche problemi a leggere, mi capita ad esempio di leggere una parola che non c'è o di confondermi con le lettere e leggere di conseguenza altro da ciò che vedo scritto, insomma una vera piaga mentale per me.
So bene di essere ripetitivo , ma di cosa si può trattare secondo lei? Forse qualche forma di demenza? Ansietà ? Forse ho qualcosa al cervello?! Dovrei fare una visita da un logopedista ?
Grazie per la cortesissima attenzione dottore, buona giornata
So bene di essere ripetitivo , ma di cosa si può trattare secondo lei? Forse qualche forma di demenza? Ansietà ? Forse ho qualcosa al cervello?! Dovrei fare una visita da un logopedista ?
Grazie per la cortesissima attenzione dottore, buona giornata
[#11]
Gentile Utente,
con RM encefalica negativa non vedo perché debba temere "qualcosa al cervello" che non c’è.
Affinché una condizione sia di origine psichica non occorre avere consapevolezza di essere ansiosi.
Ha fatto una visita psichiatrica?
Cordialità
con RM encefalica negativa non vedo perché debba temere "qualcosa al cervello" che non c’è.
Affinché una condizione sia di origine psichica non occorre avere consapevolezza di essere ansiosi.
Ha fatto una visita psichiatrica?
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 4.7k visite dal 19/12/2018.
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Approfondimento su Sclerosi multipla
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