Saltuario senso di sbandamento
Salve gentili medici!
Vorrei chiedervi lumi a proposito di un sintomo che accuso in maniera saltuaria da diversi anni.
Premetto che sono ansioso di carattere e tendo anche a preoccuparmi eccessivamente per la mia salute, quindi ascolto con preoccupazione i segnali del mio corpo.
Mi capita, come dicevo in maniera assolutamente saltuaria, di sentirmi come sbandare, come se camminassi in una barca, anche se in realtà non sbando. Alle volte mi rendo conto che quando capita sono in ansia, ascolto anche i minimi segnali del mio corpo, altre volte mi è capitato dal nulla, ma sottolineo che non è un sintomo che perdura per molto tempo.
In qualche rara occasione, nel corso di diversi anni, mi è capitato, dal nulla, di sentirmi come svenire in maniera improvvisa, accompagnato da paura e "voglia di scappare". Tipo una volta (nel 2015) ero seduto in un bar, tranquillo, e mi è venuto questo senso di malessere improvviso, ma ho cercato subito di distrarmi ed è passato immediatamente. Un'altra volta (l'estate scorsa) stavo guardando una teca in un museo e, improvvisamente, sento questo senso di svenimento, malessere, paura, ma anche qui ho cercato subito di distrarmi e si è risolto tutto subito. Questi episodi si sono verificati solo qualche rarissima volta nel giro di 3/4 anni.
Grazie se vorrete rispondermi!
Vorrei chiedervi lumi a proposito di un sintomo che accuso in maniera saltuaria da diversi anni.
Premetto che sono ansioso di carattere e tendo anche a preoccuparmi eccessivamente per la mia salute, quindi ascolto con preoccupazione i segnali del mio corpo.
Mi capita, come dicevo in maniera assolutamente saltuaria, di sentirmi come sbandare, come se camminassi in una barca, anche se in realtà non sbando. Alle volte mi rendo conto che quando capita sono in ansia, ascolto anche i minimi segnali del mio corpo, altre volte mi è capitato dal nulla, ma sottolineo che non è un sintomo che perdura per molto tempo.
In qualche rara occasione, nel corso di diversi anni, mi è capitato, dal nulla, di sentirmi come svenire in maniera improvvisa, accompagnato da paura e "voglia di scappare". Tipo una volta (nel 2015) ero seduto in un bar, tranquillo, e mi è venuto questo senso di malessere improvviso, ma ho cercato subito di distrarmi ed è passato immediatamente. Un'altra volta (l'estate scorsa) stavo guardando una teca in un museo e, improvvisamente, sento questo senso di svenimento, malessere, paura, ma anche qui ho cercato subito di distrarmi e si è risolto tutto subito. Questi episodi si sono verificati solo qualche rarissima volta nel giro di 3/4 anni.
Grazie se vorrete rispondermi!
[#1]
Gentile Utente,
da quanto scrive la sintomatologia riferita sembrerebbe di origine ansiosa, peraltro si tratta di episodi rari e di brevissima durata. Non darei peso.
Piuttosto affronti il disturbo d’ansia rivolgendosi ad uno psichiatra.
Cordiali saluti
da quanto scrive la sintomatologia riferita sembrerebbe di origine ansiosa, peraltro si tratta di episodi rari e di brevissima durata. Non darei peso.
Piuttosto affronti il disturbo d’ansia rivolgendosi ad uno psichiatra.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#4]
Utente
Capisco... vorrei chiederle se in questi casi è possibile arrivare ad una sincope vera e propria.
Sono stato in pronto soccorso due volte, una ad agosto e una la scorsa settimana.
Ad agosto ero ad una cerimonia in montagna, sono stato fuori al sole per un bel pezzo, anche se non era caldo, e la notte avevo dormito solo 4/5 ore. Ad un certo punto ho iniziato ad accusare debolezza, pallore, mani fredde e sudate. C'era un ambulanza e sono andato a farmi visitare, la pressione era a posto. Poi, quando era ora di andar via, mi è venuto il panico pensando a cosa avrei fatto se mi fossi sentito male lì a 1800 metri se non ci fosse stata l'ambulanza. Mi sono sentito mancare e sono andato di nuovo all'ambulanza e mi hanno portato al pronto soccorso dove mi hanno fatto visite approfondite ma tutto era nella norma.
A inizio novembre ero a messa. Ho iniziato a sbadigliare, a un certo punto è sopraggiunta la paura di stare male davanti a tutti e mi sentivo svenire, ma non è successo.
La scorsa settimana ero a casa. A un certo punto ho mi sono sentito debole, come storno, poi ho iniziato a sbadigliare, ho iniziato ad sscoltare tutti i minimi segnali del mio corpo, l'ansia si è fatta sentire e ho iniziato ad avere tachicardia, sudorazione, senso di svenimento. Mi sono sdraiato con le gambe in alto, poi mi sono fatto portare al pronto soccorso, mi hanno visitato, fatto un ecg ma tutto era a posto. Sulla diagnosi hanno scritto "presincope, da non escludere attacchi di panico".
Ho paura che la cosa mi accada in pubblico, di fare una figuraccia. Mi sento davvero in ansia in molte situazioni per questo motivo.
Potrei svenire davvero per l'ansia??
Sono stato in pronto soccorso due volte, una ad agosto e una la scorsa settimana.
Ad agosto ero ad una cerimonia in montagna, sono stato fuori al sole per un bel pezzo, anche se non era caldo, e la notte avevo dormito solo 4/5 ore. Ad un certo punto ho iniziato ad accusare debolezza, pallore, mani fredde e sudate. C'era un ambulanza e sono andato a farmi visitare, la pressione era a posto. Poi, quando era ora di andar via, mi è venuto il panico pensando a cosa avrei fatto se mi fossi sentito male lì a 1800 metri se non ci fosse stata l'ambulanza. Mi sono sentito mancare e sono andato di nuovo all'ambulanza e mi hanno portato al pronto soccorso dove mi hanno fatto visite approfondite ma tutto era nella norma.
A inizio novembre ero a messa. Ho iniziato a sbadigliare, a un certo punto è sopraggiunta la paura di stare male davanti a tutti e mi sentivo svenire, ma non è successo.
La scorsa settimana ero a casa. A un certo punto ho mi sono sentito debole, come storno, poi ho iniziato a sbadigliare, ho iniziato ad sscoltare tutti i minimi segnali del mio corpo, l'ansia si è fatta sentire e ho iniziato ad avere tachicardia, sudorazione, senso di svenimento. Mi sono sdraiato con le gambe in alto, poi mi sono fatto portare al pronto soccorso, mi hanno visitato, fatto un ecg ma tutto era a posto. Sulla diagnosi hanno scritto "presincope, da non escludere attacchi di panico".
Ho paura che la cosa mi accada in pubblico, di fare una figuraccia. Mi sento davvero in ansia in molte situazioni per questo motivo.
Potrei svenire davvero per l'ansia??
[#5]
Gentile Utente,
gli episodi descritti confermano la natura ansiosa del problema.
Per l'ansia non si sviene ma per forti emozioni e situazioni di elevato disagio psicofisico è possibile.
Le confermo la necessità di rivolgersi ad uno psichiatra.
Cordialità
gli episodi descritti confermano la natura ansiosa del problema.
Per l'ansia non si sviene ma per forti emozioni e situazioni di elevato disagio psicofisico è possibile.
Le confermo la necessità di rivolgersi ad uno psichiatra.
Cordialità
[#6]
Utente
Grazie della risposta! Mio padre è seguito da un bravo neurologo in quanto, da oltre 3 anni, soffre di epilessia, ma non si è capita bene la causa... Ad ogni modo il mese prossimo volevo andare anche io a fare una visita da questo neurologo, volevo inoltre, dopo la visita, iniziare un percorso di psicoterapia. Secondo lei neurologo e psicologo mi possono aiutare? Vorrei evitare di prendere farmaci tipo antidepressivi, che so che si usano in questo tipo di problemi, ma magari mi piacerebbe avere un farmaco da prendere al bisogno, dato che non è che tutti i giorni ho di questi problemi, ma capita solo.in determinate situazioni. Il sostituto del medico di base mi ha momentaneamente prescritto Lexotan da prendere al bisogno, ma al momento non l'ho mai preso... cosa ne pensa dottore?
Ho prenotato inoltre un ecc sotto sforzo. Penso che con degli esami in più sarei più tranquillo
Ho prenotato inoltre un ecc sotto sforzo. Penso che con degli esami in più sarei più tranquillo
[#7]
Gentile Utente,
certamente, un neurologo ed uno psicoterapeuta possono aiutarLa.
Con un farmaco al bisogno però difficilmente potrà risolvere il problema.
Per quanto riguarda gli esami diagnostici questi devono essere effettuati in maniera mirata e se necessari.
Cordiali saluti
certamente, un neurologo ed uno psicoterapeuta possono aiutarLa.
Con un farmaco al bisogno però difficilmente potrà risolvere il problema.
Per quanto riguarda gli esami diagnostici questi devono essere effettuati in maniera mirata e se necessari.
Cordiali saluti
[#8]
Utente
L'ecg sotto sforzo lo avrei fatto a prescindere in quanto in estate amo fare escursioni in montagna, niente di così difficile ma comunque richiedono un certo impegno fisico.
Ad ogni modo i medici del pronto soccorso mi hanno detto che, per loro, non ci sarebbe bisogno di ulteriori accertamenti.
Aggiungo che sono donatore di sangue e ho fatto recentemente gli esami completi ed è stato riscontrato un livello un po' basso di ferritina (21), ma non sono stato sospeso e mi è stato detto che dipende dalle donazioni.
Lei quindi è scettico sul fatto che se ne possa venir fuori da questi disturbi d'ansia con la sola psicoterapia?
Ad ogni modo i medici del pronto soccorso mi hanno detto che, per loro, non ci sarebbe bisogno di ulteriori accertamenti.
Aggiungo che sono donatore di sangue e ho fatto recentemente gli esami completi ed è stato riscontrato un livello un po' basso di ferritina (21), ma non sono stato sospeso e mi è stato detto che dipende dalle donazioni.
Lei quindi è scettico sul fatto che se ne possa venir fuori da questi disturbi d'ansia con la sola psicoterapia?
[#10]
Utente
Bene! Ormai devo aspettare il mese prossimo per andare dal neurologo, ha cambiato sede e ricomincerà a fare visite private dopo le feste... dopo essere andato da lui contatterò anche uno psicoterapeuta.
Grazie dei preziosi consigli e del consulto.
Cordiali saluti e buone feste in anticipo
Grazie dei preziosi consigli e del consulto.
Cordiali saluti e buone feste in anticipo
[#15]
Utente
salve dottore!
le scrivo per aggiornala e per farle una ulteriore domanda.
allora, ho fatto ecg sotto sforzo dal quale è emersa una ipertensione presforzo, ma con risposta normale sotto sforzo (ero agitatissimo), per il resto tutto ok.
oggi ho avuto l'esito dell'ecg holter delle 24 ore ed è risultato tutto nella norma.
sono in attesa della visita neurologica.
vorrei farle una domanda piuttosto tecnica, chiedo a lei perché nella sezione "medicina dello sport" non risponde nessuno. come le dicevo mi hanno momentaneamente prescritto il lexotan per calmarmi in situazioni particolarmente ansiogene. io pratico, a livello agonistico, lo sport del tiro a segno (carabina ad aria compressa a 10 metri). mi sa dire se per questo sport le benzodiazepine sono considerate dopanti? perché so che nel mio sport chi si dopa usa i betabloccanti, ma delle benzodiazepine non riesco a reperire notizie...
le scrivo per aggiornala e per farle una ulteriore domanda.
allora, ho fatto ecg sotto sforzo dal quale è emersa una ipertensione presforzo, ma con risposta normale sotto sforzo (ero agitatissimo), per il resto tutto ok.
oggi ho avuto l'esito dell'ecg holter delle 24 ore ed è risultato tutto nella norma.
sono in attesa della visita neurologica.
vorrei farle una domanda piuttosto tecnica, chiedo a lei perché nella sezione "medicina dello sport" non risponde nessuno. come le dicevo mi hanno momentaneamente prescritto il lexotan per calmarmi in situazioni particolarmente ansiogene. io pratico, a livello agonistico, lo sport del tiro a segno (carabina ad aria compressa a 10 metri). mi sa dire se per questo sport le benzodiazepine sono considerate dopanti? perché so che nel mio sport chi si dopa usa i betabloccanti, ma delle benzodiazepine non riesco a reperire notizie...
Questo consulto ha ricevuto 17 risposte e 2.9k visite dal 11/12/2018.
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