Miastenia e problemi gastrici

Buongiorno,
mi chiamo alessio ho 32 anni.
I miei problemi sono iniziati 3 mesi fa.
Una mattina mi sono svegliato, ho fatto colazione ed ho sentito un peso forte allo stomaco, tachicardia, e lieve difficolta respiratoria.
Sono andato alpronto soccorso, hanno fatto lastra torace e EC e prelievi del sangue.
Non hanno rilevato niente.
Da quel giorno i sintomi si sono aggravati costantemente.
Ogni volta che mangiavo avevo forti malori, gonfiore,spesso dolore al fianco destro, spesso diarrea ed ho cominciato ad avere un senso di pesantezza dietro agli occhi e formicolio agli zigomi e stanchezza diffusa.
Nel frattempo ho iniziato degli esami.
Esami del sangue completi ( nulla da rilevare)
Ecografia addominale completa (niente da rilevare)
Esame delle feci per HP e sangue (niente da rilevare)
Gastroscopia con biopsia
Ho preso levopraid e la situazione gastrica é migliorata per un po'.
Visita neurologica, il dottore mi ha consigliato RMN alla testa e cervicali(pochi giorni prima della comparsa avevo avuto un tamponamento, ma niente di grave).
Esito dell'RMN un paio di dischi che premono un po' sul midollo, niente da segnalare sulla testa.
I sintomi continuano a peggiorare: da tre settimane sono cominciate delle fascicolazioni sparse un po' dapertutto e debolezza muscolare,senso di dolore ai muscoli soprattutto alle gambe ed al braccio sinistro, il viso é quasi tutto intorpidito e ho spesso formicolii al volto.
Ieri mi é stato dato l'esito della biopsia fatta in gastroscopia: gastrite cronica con parziale atrofia delle ghiandole e fibrosi.
Questo mi può spiegare idolori allo stomaco, e forse anche in parte la diarrea ma non tutto il resto.
Tornato dal neurologo, un primario molto bravo, ed espresse le mie preoccupazioni di malatie motoneuronali (tipo SLA), mi ha confortato dicendomi che lui partecipa ad un progetto pilota di osservazione di pazienti in ospedale e che io non avevo dei sintomi specifici e che ad esempio le parestesie che gli riportavo non sono un sintomo di questo bruttissimo male.
Mi sono tranquillizzato in parte, devo dire che sono stato meglio per un paio di giorni ma poi idisturbi sono tornati come prima, anche con la somministrazione dei "Levopraid".
Comincio a pensare che i sintomi neurologici ce li ho eccome e che le parestesie alle dita delle mani , alla faccia, dipendono invece dall'incidente.
Tra dieci ciorni farò una EMGrafia, speriamo bene, anche perché quella malattia non lasia scampo e l'essere depresso non fa che diminuire ancora di più le mie poche forze.
Potrebbe essere secondo lei, una qualche carenza vitaminica o di altro dovuta alla gastrite cronica e al fatto che la mucosa del mio stomaco non lavora più correttamente?