Il 2005 era "in itinere" ed essendo il un maresciallo carabinieri
Caro dottore, compio in febbraio 46 anni, a seguito di un normale accertamento dopo un incidente stradale, nel 2005 ho eseguito una rm dell'encefalo e mi hanno riscontrato il seguente referto: "Zone di leucoencefalopaia si apprezzano in sede frontale destra e parietale destra a livello della corona radiata e del centro semi ovale, fronto basale sinistra sottocorticale. Nella norma lo spazio liquorale peri encefalico, il sistema ventricolare e la fossa cranica posteriore". Mi sono subito documentato su questa strana parola e mi sono subito allarmato ed ho fatto tutti gli accertamenti del caso, ovviamente richiesti da un medico specialista: Esame ecocardiografico trans-esofageo, esame ecocolordoppler distretto epiaortico e tutti gli esami del sangue, compresi ormoni - marcatori, autoimmunità e coagulazione, tutti risultati senza nessun tipo di disfunzione o problemi, quindi non mi veniva dato nessuna spiegazione a questo mio problema consignliandomi solo di prendere una cardioaspirina al giorno.
Ovviamente come già prima di sapere di avere questo problema non ho mai sofferto di alcun tipo di malessere. Nel 2007 per mia tranquillità ho ripetuto una rm dell'encefalo ove sostanzialmente rifertavano:" Non si apprezzano sostanziali variazioni rispetto a quanto presente all'indagine del 2005, con piccole aree di leucoencefalopatia a prevalente distribuzione sottocorticale a livello delle corone radiate ed in sede frontale e parietale destra, centro semi-ovaledi destra più sfumate alla convessità bilaterarmente, fronto basale sinistra, frontale para-opercolare bilateralmente. dilatati alcuni solchi corticali in sede parietale alla convessità in misura ridotta"
Ora le chiedo devo convivere con questo problema, oppure devo sostanzalmente ripetere gli accertamenti ogni anno? in Febbraio devo sottopormi a visita medico legale per riconoscimento della causa di servizio in quanto l'incidente che mi era occorso il 2005 era "in itinere" ed essendo il un Maresciallo Carabinieri con 27 anni di servizio potrei rischiare di essere anche riformato in quanto con tale malattia si può incorrere rischio di ictus o a richio di epilessia è possibile questo? mi hanno detto che se mi fanno un elettroencefalogramma risulto sicuramente positivo, risulta vero ciò? Saprebbe consigliarmi se è il caso di ripetere anche tutto lo screening che ho fatto nel 2005? Anticipatamente la ringrazio.
vincenzo
Ovviamente come già prima di sapere di avere questo problema non ho mai sofferto di alcun tipo di malessere. Nel 2007 per mia tranquillità ho ripetuto una rm dell'encefalo ove sostanzialmente rifertavano:" Non si apprezzano sostanziali variazioni rispetto a quanto presente all'indagine del 2005, con piccole aree di leucoencefalopatia a prevalente distribuzione sottocorticale a livello delle corone radiate ed in sede frontale e parietale destra, centro semi-ovaledi destra più sfumate alla convessità bilaterarmente, fronto basale sinistra, frontale para-opercolare bilateralmente. dilatati alcuni solchi corticali in sede parietale alla convessità in misura ridotta"
Ora le chiedo devo convivere con questo problema, oppure devo sostanzalmente ripetere gli accertamenti ogni anno? in Febbraio devo sottopormi a visita medico legale per riconoscimento della causa di servizio in quanto l'incidente che mi era occorso il 2005 era "in itinere" ed essendo il un Maresciallo Carabinieri con 27 anni di servizio potrei rischiare di essere anche riformato in quanto con tale malattia si può incorrere rischio di ictus o a richio di epilessia è possibile questo? mi hanno detto che se mi fanno un elettroencefalogramma risulto sicuramente positivo, risulta vero ciò? Saprebbe consigliarmi se è il caso di ripetere anche tutto lo screening che ho fatto nel 2005? Anticipatamente la ringrazio.
vincenzo
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Gent. mo Utente,
i reperti che riferisce alla RM encefalica sono aspecifici. Possono essere esiti del trauma, esiti vascolari, micro-alterazioni presenti in soggetti emicranici. E' assolutamente esagerato affermare che in assenza di fattori di rischio vascolare (es. ipertensione arteriosa, dislipidemia, diabete, fumo, obesità) solo per questo dato si sarebbe a rischio di ictus od epilessia. Poi non capisco perché l'EEG dovrebbe essere "sicuramente" positivo.
Gli esami non hanno mostrato alcuna anomalia, Lei sta bene, perché dovrebbe preoccuparsi? Anche l'avvertenza di eseguire un controllo RM annuale mi sembra eccessiva.
Non credo proprio che per questa situazione dovrebbero riformarLa alla visita militare.
Cordialmente
i reperti che riferisce alla RM encefalica sono aspecifici. Possono essere esiti del trauma, esiti vascolari, micro-alterazioni presenti in soggetti emicranici. E' assolutamente esagerato affermare che in assenza di fattori di rischio vascolare (es. ipertensione arteriosa, dislipidemia, diabete, fumo, obesità) solo per questo dato si sarebbe a rischio di ictus od epilessia. Poi non capisco perché l'EEG dovrebbe essere "sicuramente" positivo.
Gli esami non hanno mostrato alcuna anomalia, Lei sta bene, perché dovrebbe preoccuparsi? Anche l'avvertenza di eseguire un controllo RM annuale mi sembra eccessiva.
Non credo proprio che per questa situazione dovrebbero riformarLa alla visita militare.
Cordialmente
Dott. Marco Trucco
Specialista in Neurologia e Neurofisiologia Clinica
www.marcotrucco.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.5k visite dal 27/01/2009.
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