Premetto, sono un ragazzo di 18 anni, ho una paura tremenda

Salve ai signori medici e grazie per la vostra disponibilità...

Premetto, sono un ragazzo di 18 anni, ho UNA PAURA TREMENDA (e scusatemi la terminologia poco formale)...

Tempo fa (un mese circa), in seguito ad una "botta" alla testa presa in zona temporale DESTRA ho iniziato a soffrire di acufeni all'orecchio destro...nei giorni successivi l'acufene si è calmato ed accentuato ed in alcuni momenti esteso all'orecchio sinistro...

successivamente ho iniziato a notare alcuni lievi disturbi alla vista...maggiore sensibilità alla luce...leggero sfocamento o sdoppiamento delle immagini...magari non sempre...a votle la distrazione fa si che non ne prenda atto particolarmente...oppure talvolta (specie ultimamente) non l'avverto affatto...

di seguito ho notato Anisocoria per quanto riguarda la pupilla destra (maggiormente dilatata)...ultimamente meno marcata (o nulla)...ma già un paio di settimane fa più evidente...(inoltre, non so se possa centrare qualcosa dal punto di vista dell'ereditarietà, ma a mia madre, guardandola neglio occhi, riesco a notare anisocoria per la pupilla destra maggiormente dilatata)

oltretutto...avverto non sempre ma ogni tanto...un intorpidimento della mano destra...non delle dita...ma della parte centrale della mano che mi da un leggero fastidio, nonchè del polso e dell'avambraccio (più su no...)...

ultimamente faccio attenzione ad ogni sintomo...se per qualche decina di secondi mi si addormenta un po' la gamba destra vado in panico...(è successo due o tre volte)...

dopo il presunto trauma cranico di cui accennavo in principio (sto scrivendo in modo sconfusionato, lo capisco, ma perdonatemi, piango davanti al monitor...) ho effetuato una visita neurologica (niente tac o altro) che non ha riscontrato nulla di anormale (mi hanno controllato l'equilibrio, fatto toccare indice-naso, eccetera..)

nonostante i miei genitori (vivo con i miei al momento) siano restii agli accertamenti (dandomi dell'ipocondriaco) stavo maturando l'idea di sottopormi a una tac...in quanto in ogni caso la cosa mi sta angosciando alquanto...magari mi sottoporrò per conto mio...anche a pagamento, non saprei come funziona...

vi prego di rispondermi...ho bisogno di capire qualcosa...di sapere se le mie preoccupazioni sono eccessive...vi ringrazio nuovamene per il servizio che spontaneamente offrite e attendo con ansia una risposta...

cordiali saluti e complimenti per vostro lavoro...





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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile utente,
forse l'unico modo per tranquillizzarsi è, come dice lei, fare una TAC. Se il neurologo, dopo la visita, non le ha consigliato nessun accertamento, evidentemente è abbastanza sicuro che non ci sia nulla di grave. Premesso ciò, capisco che in questi casi una TAC, oltre al suo valore diagnostico, avrebbe anche e soprattutto un valore terapeutico. Ne parli al suo medico e veda se è d'accordo a prescriverla, altrimenti dovrà farla a pagamento. In ogni caso cerchi di stare tranquillo e non drammatizzare questo suo problema. Mi tenga informato se vuole.
Cordialmente

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
Utente
Utente
Innanzitutto grazie per la risposta...comunque andrò dal medico oggi stesso...

Peccato che non riesca a mettere in pratica il suo consiglio...ovvero quello dello stare tranquillo...c'è quest'interrogativo che mi tormenta letteralmente...qualora dovessi davvero avere un tomore cerebrale, sarei matematicamente spacciato, dovrei solo morire, o ci sarebbero comunque possibilità di recupero..? non riesco a darmi pace...
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile utente,
non pensi ai tumori cerebrali. E poi la maggioranza sono benigni, basta asportarli e si continua a vivere una vita normalissima. Ma, ripeto, non pensi nemmeno a questa eventualità.
Cordiali saluti
[#4]
Utente
Utente
grazie...oggi sono stato dal mio medico, il quale dubita che si tratti di tumore cerebrale, mi ha fatto la ricetta per una visita oculistica, un'altra visita neurologica (indicando nella ricetta diminuzine di forza emisoma dx - che suona pure inquietante letto cosi - ) e un esame audio-impedenziemetrico per l'acufene (che poi ha detto che per lui è menière e che non mi ci dovrei preoccupare più di tanto). Per la TAC mi ha detto che sarebbe meglio aspettare prima l'esito di questi esami in quanto espormi ad una mole di radiazioni di questo tipo alla mia età non sarebbe comunque una cosa salutare, e ha detto che nel caso sarebbe meglio una risonanza magnetica...

a questo punto cercherò di sottopormi a questi esami nel più breve tempo possibile, spettando un po' per la TAC, mi ha messo paura con la storia delle radiazioni...mi facia sapere che ne pensa...grazie...
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile utente,
la Risonanza si basa su campi magnetici, mentre la TAC in effetti emette un gran numero di radiazioni. Faccia tranquillamente come le ha detto il suo medico e, ripeto, stia tranquillo. Mi tenga aggiornato sui risultati degli accertamenti.
Saluti
Acufeni

L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.

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