Parestesie, bruciori
Salve, sarei grata se mi forniste un'opinione riguardo a questa mia sintomatologia e l'ipotesi che ne ho tratto. Una ventina di giorni fa mi sono svegliata con il fenomeno di raynaud ai piedi recandomi al P.S per confermarlo. Mi accadeva alle dita della mano anni fa e l'ho riconosciuto. Ho fatto così la visita in ospedale con il chirurgo vascolare che me lo ha confermato ed ho escluso successivamente la sindrome vera e propria di Raynaud e la connessione con le patologie autoimmuni correlabili (e non ) tramite esami del sangue, insieme a quelli di routine negativi per patologie, anche virali. Il medico non ha ritenuto necessario effettuare l'ecodoppler agli arti per via della circolazione ottimale rilevabile e l'età . Anni fa lo feci insieme alla capillaroscopia. Negativi. Questa premessa per via del fatto che da quel momento ho iniziato ad avere delle parestesie agli arti e in particolare ai piedi. All'inizio ho pensato fossero correlate al microcircolo ma così , quindi, non è . Ad oggi i formocolii e la sensazione di addormentamento sono praticamente spariti se non ogni tanto e quando poggio sugli arti. Persiste invece questo sintomo che però era insorto prima del raynaud, più o meno in estate: il bruciore e la sensazione di calore . Anch'esso va e viene. Tramite pronto soccorso ho effettuato quel giorno anche una visita neurologica per gli arti negativa. La domanda: quello che io riscontro è che questi sintomi , in particolare il bruciore, si accompagnano spesso ai movimenti e a dolore muscolare. Ho molte contratture muscolari ( devo effettuare anche una visita gnatologica che ho rimandato per questi altri sintomi e varie analisi del sangue effettuate privatamente tutte negative ) . Il bruciore si concentra particolarmente nella parte inferiore della tibia di entrambe le gambe quando cammino, e nella zona delle clavicole, e lì se premo ho anche dolore ai muscoli come in zona cervicale. La sensazione lì è più o meno di pelle che brucia e va e viene da quest'estate. Il calore è come se sui muscoli arrivasse acqua calda per un attimo. Può essere derivante dalla colonna, cervicale compresa? Qual è il meccanismo? Il mio medico di base aveva supposto anche lui di sì. Ho cambiato rete del letto perché dormivo davvero sul duro! (Letto con assi di legno riciclato e non doghe ) e quando mi sveglio mi fanno male i muscoli.Difatti va meglio per il resto, non per il bruciore. Devo cambiare anche il materasso. Mi viene da pensare ad un causa effetto immediato e semplice. Volendo ho l'impegnativa per l' EMG ma ci vogliono un paio di mesi. La prenoto? Grazie mille, spero di aver reso l'idea il meglio possibile, non ho una diagnosi e un iter da seguire .
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Gentile Paziente,
non c'è un ambito della neurologia che risulta maggiormente problematica come quella da lei descritta e che è caratterizzata da questo fenomeno associato di dolore e bruciore, che correttamente si definisce causalgia. Si tratta di una problematica che, come Lei stessa ha sperimentato, è sul territorio di confine della Neurologia e della Angiologia. Allo scopo, pertanto, di escludere un qualsiasi coinvolgimento delle strutture nervose, posso solo suggerirle (non è possibile altro, in un consulto online) che effettuare una Risonanza Magnetica della colonna vertebrale per studiare attentamente il midollo. Ciò servirà ad escludere che esista un qualsiasi elemento di disturbo nella ricezione degli stimoli sensitivi.
Cordialmente
non c'è un ambito della neurologia che risulta maggiormente problematica come quella da lei descritta e che è caratterizzata da questo fenomeno associato di dolore e bruciore, che correttamente si definisce causalgia. Si tratta di una problematica che, come Lei stessa ha sperimentato, è sul territorio di confine della Neurologia e della Angiologia. Allo scopo, pertanto, di escludere un qualsiasi coinvolgimento delle strutture nervose, posso solo suggerirle (non è possibile altro, in un consulto online) che effettuare una Risonanza Magnetica della colonna vertebrale per studiare attentamente il midollo. Ciò servirà ad escludere che esista un qualsiasi elemento di disturbo nella ricezione degli stimoli sensitivi.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#2]
Utente
Gentile Dott. Mauro Colangelo,
nel ringraziarla della sua risposta e spiegazione della mia sintomatologia le faccio delle domande al riguardo. -La causalgia contempla, quindi, la causa da me ipotizzata di un traumatismo della colonna ( ripetuto nel mio caso) ? La sua spiegazione inoltre incontra il mio riscontro visto che ho notato, come lei anche ha rilevato, di essere a cavallo fra un disturbo nervoso e del microcircolo. Anche se prevale la sensazione di pelle che tira e brucia, più dolori muscolari e perciò di tipo , diciamo, neurologico ---Perché insorge o peggiora con il movimento e sembrano coinvolti i muscoli ed è intermittente ? ( perciò parlavo di contratture) . - Evito quindi l'EMG e faccio un'altra impegnativa per la RM colonna per lo studio del midollo o entrambe? Temo in tempi ancor più lunghi e, credo, nel cambio di zona per effettuarla. Studiando il midollo si esclude e, quindi, per confermare la causalgia si va in via clinica e poi? Si evita il traumatismo?
nel ringraziarla della sua risposta e spiegazione della mia sintomatologia le faccio delle domande al riguardo. -La causalgia contempla, quindi, la causa da me ipotizzata di un traumatismo della colonna ( ripetuto nel mio caso) ? La sua spiegazione inoltre incontra il mio riscontro visto che ho notato, come lei anche ha rilevato, di essere a cavallo fra un disturbo nervoso e del microcircolo. Anche se prevale la sensazione di pelle che tira e brucia, più dolori muscolari e perciò di tipo , diciamo, neurologico ---Perché insorge o peggiora con il movimento e sembrano coinvolti i muscoli ed è intermittente ? ( perciò parlavo di contratture) . - Evito quindi l'EMG e faccio un'altra impegnativa per la RM colonna per lo studio del midollo o entrambe? Temo in tempi ancor più lunghi e, credo, nel cambio di zona per effettuarla. Studiando il midollo si esclude e, quindi, per confermare la causalgia si va in via clinica e poi? Si evita il traumatismo?
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Il dato anamnestico di un precedente traumatismo occorso a carico del rachide, a mio avviso, impone l'esecuzione della Risonanza Magnetica. Lei, naturalmente, è assillata da molte domande sulla probabile natura della sua fastidiosissima causalgia, lo capisco perfettamente: vedo da anni pazienti più angosciati da questo disturbo che non dallo stesso dolore. Però, cara Signora, facciamo un passo per volta. A Napoli diciamo: vediamo prima il serpente e poi chiamiamo S. Paolo!
E' un caso che mi interessa seguire: mi tenga informato.
Una buona giornata
E' un caso che mi interessa seguire: mi tenga informato.
Una buona giornata
[#4]
Utente
Le confido che quel dato lo avrei preso volentieri per darmi , come pensavo, la risposta che chiude la faccenda e vedere come va cambiando le abitudini. Non è un dolore vero e proprio e troppo fastidioso. Da brava paziente atipica con sintomi altrettanto atipici o tipici di questioni, come lei stesso ha sollevato, poco chiare. Il detto di Napoli , come molte altre cose della sua bella città è vero e simpatico, ma ho il sentore che non troverò il serpente e nemmeno S. Paolo. Seguirò ovviamente il consiglio ed effettuerò la RM appena , e dove, possibile. La ringrazio della simpatia e delle sue spiegazioni ma soprattutto dell'interesse ! Certamente la terrò informato . Grazie e, Intanto , buone cose a lei.
[#7]
Utente
Gentile Dr. Mauro Colangelo, vorrei tenerla aggiornato e dirle che sono in attesa della Rm colonna che mi ha consigliato (per la quale ci vuole tempo) e chiederle: per l'EMG degli arti che mi avevano prescritto , invece , ho visto che ci vuole molto meno tempo ( non so perché). Pensa possa fornire intanto qualche indicazione utile nell'attesa? Altrimenti evito volentieri (fare esami già non è il mio forte) . Riguardo ai sintomi sono migliorati e ad oggi presento unicamente bruciore che va e viene ogni tanto , pelle che tira come irritata e che brucia, cioè solo causalgia e non parestesie, e più che altro in corrispondenza di punti in cui ho dolore ai muscoli, in zona della cervicobrachialgia che ho. La ringrazio e la saluto.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 6.7k visite dal 16/10/2018.
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