Indagine emicrania e dolore facciale
Salve a tutti,
Sono una ragazza di 25 anni. Soffro di mal di testa da quando ho 10 anni, in quanto miope e con problemi di malocclusione dentaria (risolto con apparecchio ortodontico). Mia madre soffre di emicrania con aura con attacchi molto frequenti, in periodi gravi anche 1-2 attacchi a settimana. Io a 16 anni ho avuto il primo attacco di emicrania con aura, iniziato con disturbi visivi e seguito da forte dolore alla parte destra del cranio, seni nasali e sopracciglio destro. Ho avuto fino ad allora altri 3 attacchi, uno ogni circa 3 anni. In una prima visita neurologica mi venne prescritto un triptano, ma data la scarsa frequenza degli attacchi non mi è stato possibile verificare l'efficacia su di me di tale farmaco e quindi mi è stato consigliato di usare del paracetamolo.
Altre tipologie di mal di testa di cui soffro:
- cefalea indotta da sinusite, risolta con intervento chirurgico per correggere la deviazione del setto nasale.
- cefalea da "cattivo riposo", originata da un brusco risveglio o dopo aver dormito insufficientemente.
- emicrania da alimenti (se ingerisco troppo zucchero durante il giorno, o alimenti che scatenano l'attacco all'istante, quali bevande con zuccheri e coloranti, alcool, cibi troppo salati...).
- attacchi da tensione, in periodi di forte stress; il dolore coinvolge la metà destra del cranio, scendendo dal capo lungo il collo.
ECDT e TAC non hanno evidenziato anomalie.
La maggiorparte degli attacchi si manifestano con nausea, vomito, sensazione di confusione che può durare anche per più di un giorno.
Ultimamente ho un altro tipo di attacco, ed è il motivo per il quale sto chiedendo un consulto.
Si manifesta al risveglio, in un periodo in cui sono molto tesa e dimentico di usare il bite per il bruxismo notturno.
La sensazione è di avere un "filo" di dolore che percorre il sopracciglio destro, al termine del quale sale lungo la tempia, arriva all'attaccatura dei capelli e scende dietro l'orecchio, fino all'incavo mastoideo, poi si sposta sotto il capo verso il centro del collo posteriormente, e termina scendendo lungo la colonna fino alla base del collo. Inoltre, in prossimità della giunzione tra mandibola e mascella ho la sensazione di irtorpidimento e dolore pulsante. Il filo di dolore che sento è pulsante, di intensità leggermente variabile (in alcuni momenti certi punti del filo sono più forti di altri). E' accompagnato da scarsa concentrazione, stato confusionale e desiderio di riposo.
Ho provato i farmaci che solitamente prendo in caso di altri attacchi: paracetamolo 1000mg, ibuprofene 400mg o ketoprofene 80mg. La risposta è molto lenta: un medicinale all'inizio dell'attacco e un secondo dopo 6/8 ore.L'attacco può durare anche 10-12 ore. Al momento (18:30) ho un attacco iniziato questa mattina alle 10. Ho assunto (alle 15:00) naprossene sodico 220mg e il dolore va attenuandosi solo ora.
So che le cause possono essere molteplici data la mia storia, ma vorrei l'opinione di uno specialista in merito. Grazie
Sono una ragazza di 25 anni. Soffro di mal di testa da quando ho 10 anni, in quanto miope e con problemi di malocclusione dentaria (risolto con apparecchio ortodontico). Mia madre soffre di emicrania con aura con attacchi molto frequenti, in periodi gravi anche 1-2 attacchi a settimana. Io a 16 anni ho avuto il primo attacco di emicrania con aura, iniziato con disturbi visivi e seguito da forte dolore alla parte destra del cranio, seni nasali e sopracciglio destro. Ho avuto fino ad allora altri 3 attacchi, uno ogni circa 3 anni. In una prima visita neurologica mi venne prescritto un triptano, ma data la scarsa frequenza degli attacchi non mi è stato possibile verificare l'efficacia su di me di tale farmaco e quindi mi è stato consigliato di usare del paracetamolo.
Altre tipologie di mal di testa di cui soffro:
- cefalea indotta da sinusite, risolta con intervento chirurgico per correggere la deviazione del setto nasale.
- cefalea da "cattivo riposo", originata da un brusco risveglio o dopo aver dormito insufficientemente.
- emicrania da alimenti (se ingerisco troppo zucchero durante il giorno, o alimenti che scatenano l'attacco all'istante, quali bevande con zuccheri e coloranti, alcool, cibi troppo salati...).
- attacchi da tensione, in periodi di forte stress; il dolore coinvolge la metà destra del cranio, scendendo dal capo lungo il collo.
ECDT e TAC non hanno evidenziato anomalie.
La maggiorparte degli attacchi si manifestano con nausea, vomito, sensazione di confusione che può durare anche per più di un giorno.
Ultimamente ho un altro tipo di attacco, ed è il motivo per il quale sto chiedendo un consulto.
Si manifesta al risveglio, in un periodo in cui sono molto tesa e dimentico di usare il bite per il bruxismo notturno.
La sensazione è di avere un "filo" di dolore che percorre il sopracciglio destro, al termine del quale sale lungo la tempia, arriva all'attaccatura dei capelli e scende dietro l'orecchio, fino all'incavo mastoideo, poi si sposta sotto il capo verso il centro del collo posteriormente, e termina scendendo lungo la colonna fino alla base del collo. Inoltre, in prossimità della giunzione tra mandibola e mascella ho la sensazione di irtorpidimento e dolore pulsante. Il filo di dolore che sento è pulsante, di intensità leggermente variabile (in alcuni momenti certi punti del filo sono più forti di altri). E' accompagnato da scarsa concentrazione, stato confusionale e desiderio di riposo.
Ho provato i farmaci che solitamente prendo in caso di altri attacchi: paracetamolo 1000mg, ibuprofene 400mg o ketoprofene 80mg. La risposta è molto lenta: un medicinale all'inizio dell'attacco e un secondo dopo 6/8 ore.L'attacco può durare anche 10-12 ore. Al momento (18:30) ho un attacco iniziato questa mattina alle 10. Ho assunto (alle 15:00) naprossene sodico 220mg e il dolore va attenuandosi solo ora.
So che le cause possono essere molteplici data la mia storia, ma vorrei l'opinione di uno specialista in merito. Grazie
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Buongiorno,
chi la segue?
Immagino un Neurologo esperto in erapia del Dolore... o almeno così dovrebbe essere.
Cosa pensa il Collega di tutti questi tipi di dolore al cranio?
Quale trattamenti di profilassi e quali trattamenti analgesici al bisogno sta seguendo?
Cordialmente.
chi la segue?
Immagino un Neurologo esperto in erapia del Dolore... o almeno così dovrebbe essere.
Cosa pensa il Collega di tutti questi tipi di dolore al cranio?
Quale trattamenti di profilassi e quali trattamenti analgesici al bisogno sta seguendo?
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 717 visite dal 12/10/2018.
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