Ssri e SAMEFAST Up?
Buongiorno,
da Luglio ad Agosto ho passato un mese di depressione (insonnia, tristezza, apatia ecc) a causa di forti stress lavorativi/famigliari. In passato ho avuto episodi di attacchi di panico e so di essere una persona ansiosa (è famigliare).
A metà Agosto mi sono recato da un neurologo il quale mi ha diagnosticato GAD e prescritto 15gocce di citalopram e 1cp di Sulamid per 20gg e poi 1/2 per i successivi 20.
Ora sono andato al controllo e mi ha ridotto il citalopram a 10gocce.
In linea di massima non sono felice di dover prendere farmaci che vanno ad agire sul cervello! Il neurologo dice di star tranquillo che non modificano niente di mio, se non la sola ricaptazione della serotonina che è una sostanza prodotta da me.
Sicuramente rispetto a 40gg fa la situazione è un po migliorata, ora non ho più nemmeno mal di testa/nausee tipiche dell'inizio della terapia.
Permane invece un calo del desiderio sessuale, un po' di appiattimento emotivo generale e a volte la sensazione di avere la testa altrove/sulle nuvole.
Il neurologo mi dice che il solo effetto collaterale dovrebbe essere il calo del desiderio sessuale (che non sono contento di avere e mi chiedo se passerà..), le altre sensazioni non sono reali. Non sono molto d'accordo su questo, perché capisco di non provare le stesse emozioni che provato prima della depressione.
Volevo sentire un vostro parere in merito alla cura (per avere un altro parere oltre a quello dello specialista da cui sono in cura) e chiedere se possibile assumere anche 1cp o anche 1/2 dell'integratore SAMEFAST Up (affiancata alle 10gocce di citalopram) che essendo un semplice integratore mi crea meno problemi doverlo assumere rispetto ad un farmaco antidepressivo.
da Luglio ad Agosto ho passato un mese di depressione (insonnia, tristezza, apatia ecc) a causa di forti stress lavorativi/famigliari. In passato ho avuto episodi di attacchi di panico e so di essere una persona ansiosa (è famigliare).
A metà Agosto mi sono recato da un neurologo il quale mi ha diagnosticato GAD e prescritto 15gocce di citalopram e 1cp di Sulamid per 20gg e poi 1/2 per i successivi 20.
Ora sono andato al controllo e mi ha ridotto il citalopram a 10gocce.
In linea di massima non sono felice di dover prendere farmaci che vanno ad agire sul cervello! Il neurologo dice di star tranquillo che non modificano niente di mio, se non la sola ricaptazione della serotonina che è una sostanza prodotta da me.
Sicuramente rispetto a 40gg fa la situazione è un po migliorata, ora non ho più nemmeno mal di testa/nausee tipiche dell'inizio della terapia.
Permane invece un calo del desiderio sessuale, un po' di appiattimento emotivo generale e a volte la sensazione di avere la testa altrove/sulle nuvole.
Il neurologo mi dice che il solo effetto collaterale dovrebbe essere il calo del desiderio sessuale (che non sono contento di avere e mi chiedo se passerà..), le altre sensazioni non sono reali. Non sono molto d'accordo su questo, perché capisco di non provare le stesse emozioni che provato prima della depressione.
Volevo sentire un vostro parere in merito alla cura (per avere un altro parere oltre a quello dello specialista da cui sono in cura) e chiedere se possibile assumere anche 1cp o anche 1/2 dell'integratore SAMEFAST Up (affiancata alle 10gocce di citalopram) che essendo un semplice integratore mi crea meno problemi doverlo assumere rispetto ad un farmaco antidepressivo.
[#1]
Il Samefast agisce sempre come inibitore della ricaptazione della serotonina.
Due serotoninergici assieme aumentano il rischio dello scatenameto di una "sindrome serotoninergica" (la cerci sul web).
Ma se ha un Disturbo Psicogeno perchè va dal neurologo anzichè dallo psichiatra?
Il neurologo ha escluso quel che gli compete ossia possibili cause organiche per il suo stato?
Sarebbe bene che ciascuno si occuppasse della propria area o specializzazione... non crede?
Due serotoninergici assieme aumentano il rischio dello scatenameto di una "sindrome serotoninergica" (la cerci sul web).
Ma se ha un Disturbo Psicogeno perchè va dal neurologo anzichè dallo psichiatra?
Il neurologo ha escluso quel che gli compete ossia possibili cause organiche per il suo stato?
Sarebbe bene che ciascuno si occuppasse della propria area o specializzazione... non crede?
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
Utente
Ha ragione, ma era metà Agosto e la cosa non si stava risolvendo. Avevo un appuntamento per metà Settembre da una psichiatra, ma dovendo rientrare a lavorare a fine Agosto, non volevo rientrare che ero ancora del tutto ko.
Allora ho trovato questo neurologo da cui si era curata mia madre 20 anni fa per un disturbo simile ma più lieve (GAD ma senza depressione, curata con paroxetina), il quale in pieno periodo di ferie, mi ha comunuque dato un appuntamento oggi per oggi. Quindi ho intrapreso quella strada.
Allora ho trovato questo neurologo da cui si era curata mia madre 20 anni fa per un disturbo simile ma più lieve (GAD ma senza depressione, curata con paroxetina), il quale in pieno periodo di ferie, mi ha comunuque dato un appuntamento oggi per oggi. Quindi ho intrapreso quella strada.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 8.2k visite dal 10/10/2018.
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