Deterioramento cognitivo
Egregio dottore,
Le scrivo per mio marito di anni 78. Recentemente gli è stato diagnosticato un "deterioramento cognitivo lieve di tipo amnesico" da seguire nel tempo.
Sono consapevole che ben poco si possa fare per queste cose,però per non tralasciare nulla, che magari chissà possa ritardare tale processo,dietro consiglio del neurologo sta assumendo delle compresse (delle quali però per motivi commerciali mi sembra non possa fare il nome) contenenti: Ginkgo biloba -selenio - vitamina C e vitamina E -Vitamine del gruppo B - carnosina - Coenzima Q10 e beta carotene.
Dato che mio marito già prendeva (sempre per la stessa causa) un altro integratore contenente: Estratti di piante quali Bacoba - Haematococcus pluvialis, contenente Astaxantina, Fosfatidilserina e vitamina E, vorrei chiedere il suo parere sui due prodotti, cioè quale lei ritenga più utile e più adatto, dato il loro differente contenuto.
Le preciso che mio marito deve necessariamente assumere un farmaco antiaggregante per via di una stenosi di circa il 50% alla carotide dx. (Il primo prodotto nelle avvertenze cita appunto che se lo si assume bisogna prima riferirlo il medico. Cosa che io naturalmente ho fatto)
La ringrazio moltissimo se vorrà rispondermi, mi scuso per il disturbo e e la saluto cordialmente.
S.C.
Le scrivo per mio marito di anni 78. Recentemente gli è stato diagnosticato un "deterioramento cognitivo lieve di tipo amnesico" da seguire nel tempo.
Sono consapevole che ben poco si possa fare per queste cose,però per non tralasciare nulla, che magari chissà possa ritardare tale processo,dietro consiglio del neurologo sta assumendo delle compresse (delle quali però per motivi commerciali mi sembra non possa fare il nome) contenenti: Ginkgo biloba -selenio - vitamina C e vitamina E -Vitamine del gruppo B - carnosina - Coenzima Q10 e beta carotene.
Dato che mio marito già prendeva (sempre per la stessa causa) un altro integratore contenente: Estratti di piante quali Bacoba - Haematococcus pluvialis, contenente Astaxantina, Fosfatidilserina e vitamina E, vorrei chiedere il suo parere sui due prodotti, cioè quale lei ritenga più utile e più adatto, dato il loro differente contenuto.
Le preciso che mio marito deve necessariamente assumere un farmaco antiaggregante per via di una stenosi di circa il 50% alla carotide dx. (Il primo prodotto nelle avvertenze cita appunto che se lo si assume bisogna prima riferirlo il medico. Cosa che io naturalmente ho fatto)
La ringrazio moltissimo se vorrà rispondermi, mi scuso per il disturbo e e la saluto cordialmente.
S.C.
[#1]
Gentile Signora,
i prodotti da Lei descritti sono, come certamente sa, degli integratori che vengono pubblicizzati per i lievi deterioramenti cognitivi e della memoria.
Purtroppo non esistono farmaci che risolvono il problema.
I due integratori hanno in linea massima si equivalgono come efficacia, incostante comunque e non su tutti i soggetti, per la scelta si affidi al neurologo che segue Suo marito.
Ritengo che per arrivare a questa diagnosi siano state effettuate adeguate indagini, sia strumentali sia neuropsicologiche (test), compresa la visita neurologica.
Cordiali saluti
i prodotti da Lei descritti sono, come certamente sa, degli integratori che vengono pubblicizzati per i lievi deterioramenti cognitivi e della memoria.
Purtroppo non esistono farmaci che risolvono il problema.
I due integratori hanno in linea massima si equivalgono come efficacia, incostante comunque e non su tutti i soggetti, per la scelta si affidi al neurologo che segue Suo marito.
Ritengo che per arrivare a questa diagnosi siano state effettuate adeguate indagini, sia strumentali sia neuropsicologiche (test), compresa la visita neurologica.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.5k visite dal 28/09/2018.
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