Studio neurofisiologico
Salve,
Vado dritto al punto chiedendo quanto segue
"Può un farmaco ad azione centrale che inibisce la scarica dei gamma motoneuroni spinali,
quale l’Expose (come riportato da bugiardini del farmaco) in qualche alterare l’esame neurofisiologico che ieri ho effettuato?"
La domanda non è banale dal momento che mi è stata diagnosticata una disfunzione pelvica su base neurologica?"
Vado dritto al punto chiedendo quanto segue
"Può un farmaco ad azione centrale che inibisce la scarica dei gamma motoneuroni spinali,
quale l’Expose (come riportato da bugiardini del farmaco) in qualche alterare l’esame neurofisiologico che ieri ho effettuato?"
La domanda non è banale dal momento che mi è stata diagnosticata una disfunzione pelvica su base neurologica?"
[#1]
Egregio Paziente,
mi rincresce dirle che è difficile rispondere alla sua richiesta perché innanzitutto non ha indicato a quale indagine sia stato sottoposto, quali siano i disturbi per i quali ha effettuato l'esame ed infine quale la sia stata la risposta. Integri la sua richiesta, prego, e cercherò di darle una risposta.
Cordialmente
mi rincresce dirle che è difficile rispondere alla sua richiesta perché innanzitutto non ha indicato a quale indagine sia stato sottoposto, quali siano i disturbi per i quali ha effettuato l'esame ed infine quale la sia stata la risposta. Integri la sua richiesta, prego, e cercherò di darle una risposta.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#2]
Utente
Eseguito Potenziali evocati degli arti inferiori e dai nervo pudendo bilateralmente, l'Eletromiografia della muscolatura pernineale (bulbocavernoso, sfintere uretrale esterno, traverso, perineo e sfintere analeesterno bilateralmente).
L'elettromiogafia dei nervi pudendo bilateralmente,i riflessi sacrali e pudendo anale bilateralmente, le risposte simpatico-riflesse cutanee dell'area perinatale e degli arti inferiori.
Diagnosi neurofisiologica: importante neuropatia bilaterale dei nervi pudendo, più marcata a dx associata a neuropatia sacrale SS2. Non presenti segni di intrappolamento dei nervi del decorso intracanale, ma quello di stiramento come in descensus.
Causa dello studio: Aumentata frequenza menzionale (superiore a 20 al dì), mitto ipovalido , torchio addominale, gocciolamento terminale e incontinenza nel cambiamento di postura. Sensazione di corpo estraneo nel retto persistente dopo evacuazione , difficoltosa per "defecazione ostruita" , sn emorroidali. Disfunzione sessuale.
Esiti di chirurgia urologica disostruttiva, prolasso mucoso-rettale, intususcezzione e ragade anale. Esiti di frattura tibiale terzo-medio sinistra. Protrusione dicale posteriore D11-D12.
Spero di essere stato esauriente.
L'elettromiogafia dei nervi pudendo bilateralmente,i riflessi sacrali e pudendo anale bilateralmente, le risposte simpatico-riflesse cutanee dell'area perinatale e degli arti inferiori.
Diagnosi neurofisiologica: importante neuropatia bilaterale dei nervi pudendo, più marcata a dx associata a neuropatia sacrale SS2. Non presenti segni di intrappolamento dei nervi del decorso intracanale, ma quello di stiramento come in descensus.
Causa dello studio: Aumentata frequenza menzionale (superiore a 20 al dì), mitto ipovalido , torchio addominale, gocciolamento terminale e incontinenza nel cambiamento di postura. Sensazione di corpo estraneo nel retto persistente dopo evacuazione , difficoltosa per "defecazione ostruita" , sn emorroidali. Disfunzione sessuale.
Esiti di chirurgia urologica disostruttiva, prolasso mucoso-rettale, intususcezzione e ragade anale. Esiti di frattura tibiale terzo-medio sinistra. Protrusione dicale posteriore D11-D12.
Spero di essere stato esauriente.
[#4]
Utente
Grazie della risposta.
La dottoressa consiglia un percorso terapeutico finalizzato alla rifunzionalizzazione pelvi-pasturale quindi un miglioramento del'organizzazione posturale, comportamentale e propriocettiva perineale con l'obiettivo primario di prevenire il peggioramento della neuropatia. Resta primaria l'indicazione alla neuro modulazione sacrale.
Concorda con l'ultimo affermazione? Sarebbe proprio necessaria a suo avviso?
La dottoressa consiglia un percorso terapeutico finalizzato alla rifunzionalizzazione pelvi-pasturale quindi un miglioramento del'organizzazione posturale, comportamentale e propriocettiva perineale con l'obiettivo primario di prevenire il peggioramento della neuropatia. Resta primaria l'indicazione alla neuro modulazione sacrale.
Concorda con l'ultimo affermazione? Sarebbe proprio necessaria a suo avviso?
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.1k visite dal 28/09/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.