Sensazione di caldo, bruciore e altri sintomi.
Non è facile descrivere i sintomi in poche parole: qualche mese fa ho iniziato con senso di calore alla testa, che il medico di base ha classificato come causato dall'ansia: dopo un breve trattamento con ansiolitici (che cmq mi avevano alleviato, poi ho smesso forse troppo presto?), il problema si è ripresentato in diverse forme, dallo stesso senso di calore (mai febbre, mai mal di testa) alla testa e occhi, al bruciore forte alla nuca tipo scottatura (se premo mi fa anche male la nuca) .
Preciso che da anni soffro di dolore alla schiena ed al collo, probabilmente a causa della mia attività. Per un periodo, un mese fa - mi è anche venuto un formicolio al lato sinistro del corpo (guancia, braccio e raramente gamba) ma ora è del tutto passato. Al momento persiste questa percezione che mi pare alterata del caldo, mi sento a volte la testa calda, altre volte avverto un calore alla pancia al contatto con le mie mani o anche con gli abiti (non forte). Ovviamente di conseguenza percepisco come più forte anche un soffio di vento che mi fa avvertire un freddo certamente non normale.
Ulteriori sintomi sono calore ai piedi che mi porta a stare in casa senza calzini, e alle mani con leggerissima sudorazione.
La temperatura corporea è di 2/3 decimi più alta della mia media, ma cmq non supera i 37 gradi.
Inizialmente pensavo all'infiammazione della cervicale, o compressione di qualche vertebra, ma porta tutti gli effetti che ho elencato?
Debbo temere qualcosa di peggio tipo SM?
L'ansia potrebbe essere la sola causa?
Grazie per l'attenzione.
Preciso che da anni soffro di dolore alla schiena ed al collo, probabilmente a causa della mia attività. Per un periodo, un mese fa - mi è anche venuto un formicolio al lato sinistro del corpo (guancia, braccio e raramente gamba) ma ora è del tutto passato. Al momento persiste questa percezione che mi pare alterata del caldo, mi sento a volte la testa calda, altre volte avverto un calore alla pancia al contatto con le mie mani o anche con gli abiti (non forte). Ovviamente di conseguenza percepisco come più forte anche un soffio di vento che mi fa avvertire un freddo certamente non normale.
Ulteriori sintomi sono calore ai piedi che mi porta a stare in casa senza calzini, e alle mani con leggerissima sudorazione.
La temperatura corporea è di 2/3 decimi più alta della mia media, ma cmq non supera i 37 gradi.
Inizialmente pensavo all'infiammazione della cervicale, o compressione di qualche vertebra, ma porta tutti gli effetti che ho elencato?
Debbo temere qualcosa di peggio tipo SM?
L'ansia potrebbe essere la sola causa?
Grazie per l'attenzione.
[#1]
Egregio Paziente,
ho riletto più volte il suo resoconto anamnestico, cercando di intravvedere un nesso fra i diversi sintomi della sua complessa fenomenologia. Effettivamente, la spiegazione più immediata farebbe convergere l'attenzione verso l'ansia patomimetica (ossia simulante malattia). Ma, con tutta franchezza, prima di addossare al disturbo somatoforme tutta la responsabilità patogenetica, io riterrei necessario vederci chiaro. Innanzitutto, lei deve essere scrupolosamente visitato da un Neurologo e poi (ma potrebbe anche precedere la visita stessa) eseguire una Risonanza Magnetica encefalo-midollare.
Cordialmente
ho riletto più volte il suo resoconto anamnestico, cercando di intravvedere un nesso fra i diversi sintomi della sua complessa fenomenologia. Effettivamente, la spiegazione più immediata farebbe convergere l'attenzione verso l'ansia patomimetica (ossia simulante malattia). Ma, con tutta franchezza, prima di addossare al disturbo somatoforme tutta la responsabilità patogenetica, io riterrei necessario vederci chiaro. Innanzitutto, lei deve essere scrupolosamente visitato da un Neurologo e poi (ma potrebbe anche precedere la visita stessa) eseguire una Risonanza Magnetica encefalo-midollare.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#2]
Utente
Lei è molto gentile, anche per lo scrupolo con il quale ha affrontato la mia descrizione.
I sintomi che elenco non si presentano quasi mai insieme, oggi per esempio sento questo calore alla pancia, come vede cerco di essere più preciso possibile per avere una risposta (nei limiti del consulto a distanza) più precisa possibile.
La visita e l'esame che lei mi consiglia sono per escludere cosa?
I sintomi che elenco non si presentano quasi mai insieme, oggi per esempio sento questo calore alla pancia, come vede cerco di essere più preciso possibile per avere una risposta (nei limiti del consulto a distanza) più precisa possibile.
La visita e l'esame che lei mi consiglia sono per escludere cosa?
[#3]
Come le ho fatto intendere nella mia risposta precedente, il primo obbiettivo è quello di escludere che all'origine vi siano elementi di sospetto per malattie organiche (il cui elenco sarebbe lungo e potrebbe, inutilmente, sollecitare la sua impressionabilità) e solo successivamente, avendo messo da parte i legittimi dubbi affrontare in termini di disturbo somatoforme la sua problematica.
[#4]
Utente
Lei è molto gentile, mi recherò prima di tutto dal mio medico di base per illustrargli la situazione, e in ogni caso mi propongo anche di effettuare visita neurologica, cosi come l'esame che lei mi ha consigliato: ps va fatto con o senza mezzo di contrasto? (eh si mi impressiona l'ago nel braccio, non lo nascondo).
in questo momento sto aspettando di togliere dei punti dalla schiena (ho dovuto rimuovere chirurgicamente un neo) quindi aspetto che la cicatrice sia completamente rimarginata, giusto?
in questo momento sto aspettando di togliere dei punti dalla schiena (ho dovuto rimuovere chirurgicamente un neo) quindi aspetto che la cicatrice sia completamente rimarginata, giusto?
[#10]
Utente
Piccolo aggiornamento sui sintomi.
Bocca urente molto diminuito, ma sono aumentati i formicolii, ora estesi a tutto il lato sinistro (gamba, braccio e mandibola/guancia): all'80% li avverto a sinistra, ma talvolta anche a destra (solo la gamba, e il sotto mandibola).
Il collo brucia solo se faccio determinato movimenti (per esempio alzo la testa come per guardare in alto) e in tal caso mi fa anche male la zona cervicale.
L'intorpidimento è presente anche nella zona lombare.
Bocca urente molto diminuito, ma sono aumentati i formicolii, ora estesi a tutto il lato sinistro (gamba, braccio e mandibola/guancia): all'80% li avverto a sinistra, ma talvolta anche a destra (solo la gamba, e il sotto mandibola).
Il collo brucia solo se faccio determinato movimenti (per esempio alzo la testa come per guardare in alto) e in tal caso mi fa anche male la zona cervicale.
L'intorpidimento è presente anche nella zona lombare.
[#14]
A questo punto può sgomberare la mente dal timore di malattie neuro-degenerative e si può contemporaneamente rivolgere l'attenzione ai fattori di somatizzazione. Dia anche una lettura all'articolo sul mio blog di cui le accludo il link:
https://www.medicitalia.it/news/neurologia/7755-la-paura-delle-malattie-neurodegenerative-fa-male-al-cuore.html
Cordialmente
https://www.medicitalia.it/news/neurologia/7755-la-paura-delle-malattie-neurodegenerative-fa-male-al-cuore.html
Cordialmente
[#15]
Utente
Ho letto con molta attenzione, e mi complimento con lei anche per la semplicità con la quale lei affronta temi tanto complessi, individuando situazioni che ho personalmente sperimentato e vissuto.
Ad integrazione del mio precedente messaggio, aggiungo di aver eseguito anche ecodoppler arti inferiori e tronco, con esito totalmente negativo (l'ho fatto per escludere complicazioni legate al bruciore ai piedi e leggero riscaldamento delle mani, sempre su indicazione di specialisti).
Al momento avverto come quasi sparite le parestesie, mentre persiste uno stato di "riscaldamento" della zona tempie/occhi, oltre ad una ancora presente ipersensibilità al caldo e freddo.
E' aumentato il dolore alla zona cervicale (ho dolore alla base del collo e zona lombare, solo su sollecitazione, quasi mai mal di testa).
Evito al momento di assumere farmaci senza indicazione medica, mi limito a tisane alla valeriana e cose simili.
Potrebbe essere utile una visita da un posturologo/ortopedico?
Ad integrazione del mio precedente messaggio, aggiungo di aver eseguito anche ecodoppler arti inferiori e tronco, con esito totalmente negativo (l'ho fatto per escludere complicazioni legate al bruciore ai piedi e leggero riscaldamento delle mani, sempre su indicazione di specialisti).
Al momento avverto come quasi sparite le parestesie, mentre persiste uno stato di "riscaldamento" della zona tempie/occhi, oltre ad una ancora presente ipersensibilità al caldo e freddo.
E' aumentato il dolore alla zona cervicale (ho dolore alla base del collo e zona lombare, solo su sollecitazione, quasi mai mal di testa).
Evito al momento di assumere farmaci senza indicazione medica, mi limito a tisane alla valeriana e cose simili.
Potrebbe essere utile una visita da un posturologo/ortopedico?
[#16]
Egregio Concittadino,
la competenza sulla colonna vertebrale è condivisa fra Neurochirurghi ed Ortopedici in tutto il mondo occidentale ed in buona parte anche del nostro Paese, ma nella nostra Città da decenni gli Ortopedici hanno abdicato allo studio ed alla terapia (chirurgica e/o funzionale) del rachide. Il Posturologo ha un ruolo laddove si identifichi un disturbo dell'andatura passibile di riverberarsi sulla stessa colonna (eterometria degli arti, disfunzioni del bacino, etc.) per cui nella complessa sindrome da lei lamentata, con tutta franchezza, non ha alcun ruolo. Invece, Lei può trovare utilità nella definizione diagnostica solo scegliendo un Neurologo di sua fiducia, che si faccia carico del problema e ne consideri tutte le possibili sfaccettature patogenetiche.
Sperando di aver esaudito la Sua richiesta, La saluto molto cordialmente.
la competenza sulla colonna vertebrale è condivisa fra Neurochirurghi ed Ortopedici in tutto il mondo occidentale ed in buona parte anche del nostro Paese, ma nella nostra Città da decenni gli Ortopedici hanno abdicato allo studio ed alla terapia (chirurgica e/o funzionale) del rachide. Il Posturologo ha un ruolo laddove si identifichi un disturbo dell'andatura passibile di riverberarsi sulla stessa colonna (eterometria degli arti, disfunzioni del bacino, etc.) per cui nella complessa sindrome da lei lamentata, con tutta franchezza, non ha alcun ruolo. Invece, Lei può trovare utilità nella definizione diagnostica solo scegliendo un Neurologo di sua fiducia, che si faccia carico del problema e ne consideri tutte le possibili sfaccettature patogenetiche.
Sperando di aver esaudito la Sua richiesta, La saluto molto cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 16 risposte e 14.6k visite dal 10/09/2018.
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