Ptosi monolaterale acquisita e visita neurologica

Gentile community di Medicitalia,
sono qui a chiedere un vostro consulto oggi non per me ma per mia madre, che ha sessantadue anni e che da diversi mesi presenta una lievissima - quasi impercettibile - ptosi all'occhio destro, spesso accentuata al mattino (dove a volte ha sostenuto di aver avuto bisogno di sollevare la palpebra con le dita). Mia madre è stata operata due anni fa a quest'occhio per un intervento di cataratta ed attualmente, sebbene il suo quadro clinico per quanto concerne la vista, la reattività dell'occhio agli stimoli esterni e tutto ciò che viene naturalmente esaminato durante una visita oculistica non destino particolari preoccupazioni, è stato evidenziato un crollo del vitreo che verrà corretto domani in giornata con il laser. L'oculista ha tranquillizzato mia madre dicendole che, a suo parere, si trattasse semplicemente di una questione di vecchiaia ma che per prassi sarebbe stato meglio procedere con una visita neurologica e RMI.
Aggiungo che mia madre è una fumatrice pesante (motivo per cui il nostro medico curante le aveva prescritto anche una radiografia toracica), ma non presenta disturbi particolari. Di tanto in tanto ha degli episodi di emicrania o cefalea (ma non più frequenti di me e che si risolvono nel giro di poco con i soliti antidolorifici), soffre di tanto in tanto di pressione bassa o alta che le causano astenia o capogiri (ad esempio quando si alza di scatto, condizione comune ad entrambe in quanto ne soffro anch'io) ed è un soggetto estremamente ansioso che in passato ha sofferto di attacchi di panico opportunamente trattati con ansiolitici (che utilizza tutt'oggi quando trova difficoltà nel dormire) ed antidepressivi.
So che la mediazione del web non consente di poter fare analisi approfondite, ma mi domandavo se fosse possibile avere un consulto neurologico circa questa situazione e fosse possibile fare qualche pronostico in attesa di procedere con le visite mediche!
Vi ringrazio per la disponibilità e mi scuso per il disturbo.
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
Gentile Utente,
premesso che la patologia oftalmica, da cui è risultata affetta la mamma e per la quale è stata trattata dagli Oculisti, non interferisce con il III nervo cranico (oculomotore comune) che è responsabile dell'elevazione della palpebra, ciò che occorre definire è se questa sia una ptosi paretica oppure se sia espressione di una condizione patologica differente. Una ptosi transitoria può essere appannaggio del corteo dei sintomi di accompagnamento dell'emicrania, ma può essere anche il segno di una malattia della giunzione neuro-muscolare quale la "miastenia oculare". Con ciò, voglio indicarle la necessità che si verifichi attraverso una visita neurologica di che tipo di disturbo si tratti per poter dare un appropriato indirizzo alle indagini diagnostiche.
Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it

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