Narcolessia?
Salve, è un po di tempo che ho il seguente problema: la notte non riesco a dormire se non quell'ora e mezza o due al massimo, ho provato a togliere dalla cena tutti gli alimenti più pesanti per vedere se ci fosse un miglioramento ma nulla, neanche se vado a letto a stomaco vuoto cambia nulla. Mi ritrovo così ad avere sonno durante il giorno e ad addormentarmi svariate volte per pochi minuti, come mi poggio su una sedia o mi rilasso un attimo cado in catalessi. Mi è capitato di arrivare anche a 7 "sonnellini" diurni, che solitamente variano da pochi secondi fino a Max una decina di minuti. Sono un 4-5 mesi che noto questo disturbo, anche se all inizio era molto lieve a tal punto da pensare a semplice stanchezza, ma gli ultimi 2 mesi la situazione è peggiorata.
Premetto che non prendo alcuna medicina e non ho problemi fisici di nessun tipo, e non sono neanche depresso o afflitto da problemi tali da giustificare la mancanza di sonno notturna. Non mi sono ancora rivolto al medico di base perché vorrei prima qualche consiglio da Voi gentilissimi e disponibili... grazie anticipatamente a chiunque mi darà un consiglio!
Premetto che non prendo alcuna medicina e non ho problemi fisici di nessun tipo, e non sono neanche depresso o afflitto da problemi tali da giustificare la mancanza di sonno notturna. Non mi sono ancora rivolto al medico di base perché vorrei prima qualche consiglio da Voi gentilissimi e disponibili... grazie anticipatamente a chiunque mi darà un consiglio!
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Egregio Utente,
emerge dal suo resoconto anamnestico che è presente una dissonnia, ossia un disturbo del sonno, cui consegue costantemente la condizione definita "debito di sonno" caratterizzata da eccessiva sonnolenza diurna ed ovviamente un disturbato funzionamento nelle ore di veglia. Per poter efficacemente individuare le cause del disturbo del sonno si richiede l'esecuzione di indagini specifiche (polisonnografia) a seguito, ovviamente, di un consulto neurologico. Se vuole approfondire l'argomento legga questo mio articolo, di cui le accludo il link:
https://www.medicitalia.it/salute/neurologia/200-disturbi-sonno.html
Cordialmente
emerge dal suo resoconto anamnestico che è presente una dissonnia, ossia un disturbo del sonno, cui consegue costantemente la condizione definita "debito di sonno" caratterizzata da eccessiva sonnolenza diurna ed ovviamente un disturbato funzionamento nelle ore di veglia. Per poter efficacemente individuare le cause del disturbo del sonno si richiede l'esecuzione di indagini specifiche (polisonnografia) a seguito, ovviamente, di un consulto neurologico. Se vuole approfondire l'argomento legga questo mio articolo, di cui le accludo il link:
https://www.medicitalia.it/salute/neurologia/200-disturbi-sonno.html
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 29/08/2018.
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