Infiammazione durale
Gentili Medici,
Nel Maggio di quest'anno a causa di un muscolo sempre contratto nella schiena ho scoperto di avere una piccola ernia dorsale tra D8 e D9 tramite RM
Il giorno 1 luglio ero in una piscina anticellulite e ho pensato bene di spararmi un getto d'acqua molto molto forte ( tipo dita che spingono sulla pelle ) nell'intorno del muscolo. La sera mi sono ritrovato tutto il trapezio gonfio e dolorante fino al collo.
Esattamente la mattina dopo e' partito un acufene all'orecchio destro seguito poi da forti dolori al collo e alla base del collo.
Ad oggi dopo un mese e nonostante le cure per rilassare i muscoli e disinfiammarli , le contratture continuano a formarsi. Soprattutto su trapezio, scom, scaleni e giunzione occipitale.
Secondo l'osteopata con il getto d'acqua ho provocato un irrigidimento fasciale durale che si estende da d8-d9 fino a C2.
Gli acufeni sono molto forti e non mi permettono di lavorare. Come si potrebbe fare ad agire sulla parte durale ( che penso centri con il midollo spinale ) e tornare finalmente a stare bene ?
Da oggi ho iniziato un ciclo di cortisone che non avevo ancora provato ( ho provato solo antiinfiammatori, calore e miorilassanti )
Qualche idea o suggerimento ?
Grazie
Cordiali saluti
Fabio
Nel Maggio di quest'anno a causa di un muscolo sempre contratto nella schiena ho scoperto di avere una piccola ernia dorsale tra D8 e D9 tramite RM
Il giorno 1 luglio ero in una piscina anticellulite e ho pensato bene di spararmi un getto d'acqua molto molto forte ( tipo dita che spingono sulla pelle ) nell'intorno del muscolo. La sera mi sono ritrovato tutto il trapezio gonfio e dolorante fino al collo.
Esattamente la mattina dopo e' partito un acufene all'orecchio destro seguito poi da forti dolori al collo e alla base del collo.
Ad oggi dopo un mese e nonostante le cure per rilassare i muscoli e disinfiammarli , le contratture continuano a formarsi. Soprattutto su trapezio, scom, scaleni e giunzione occipitale.
Secondo l'osteopata con il getto d'acqua ho provocato un irrigidimento fasciale durale che si estende da d8-d9 fino a C2.
Gli acufeni sono molto forti e non mi permettono di lavorare. Come si potrebbe fare ad agire sulla parte durale ( che penso centri con il midollo spinale ) e tornare finalmente a stare bene ?
Da oggi ho iniziato un ciclo di cortisone che non avevo ancora provato ( ho provato solo antiinfiammatori, calore e miorilassanti )
Qualche idea o suggerimento ?
Grazie
Cordiali saluti
Fabio
[#1]
Egregio Sig. Fabio,
col dovuto rispetto per l'osteopata cui si è rivolto, ma la sua diagnosi descrive qualcosa che nella realtà clinica ed anatomo-patologica semplicemente non esiste.
L'unico elemento attendibile è che lei abbia una mialgia settoriale per il cui trattamento l'uso degli steroidi è anche eccessivo.
Sia pur tranquillo che a questo disturbo non è per nulla collegabile l'acufene che lei riferisce, anche se vi sia stata una contestualità cronologica con l'insorgenza del dolore muscolare.
Si rivolga ad un Neurologo che le porrà una corretta diagnosi.
Cordialmente
col dovuto rispetto per l'osteopata cui si è rivolto, ma la sua diagnosi descrive qualcosa che nella realtà clinica ed anatomo-patologica semplicemente non esiste.
L'unico elemento attendibile è che lei abbia una mialgia settoriale per il cui trattamento l'uso degli steroidi è anche eccessivo.
Sia pur tranquillo che a questo disturbo non è per nulla collegabile l'acufene che lei riferisce, anche se vi sia stata una contestualità cronologica con l'insorgenza del dolore muscolare.
Si rivolga ad un Neurologo che le porrà una corretta diagnosi.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#2]
Utente
Grazie Dottore.
Eppure e' iniziato tutto il giorno dopo. Contrazione costante del trapezio, dello scom e degli scaleni omolaterali con dolore occipitale e alla base del collo sempre omolaterale.
Proprio la contrazione dello scom abbassa l'udito alle basse frequenze e fa venire i ronzii.
se i muscoli sono contratti e ogni volta si Ri-contraggono da cosa puo dipendere ? Qualche nervo irritato o infiammato ? La postura non e' cambiata rispetto a prima dell'evento cosi come non e' cambiata la postura mandibolare...
Grazie
Cordiali Saluti
Eppure e' iniziato tutto il giorno dopo. Contrazione costante del trapezio, dello scom e degli scaleni omolaterali con dolore occipitale e alla base del collo sempre omolaterale.
Proprio la contrazione dello scom abbassa l'udito alle basse frequenze e fa venire i ronzii.
se i muscoli sono contratti e ogni volta si Ri-contraggono da cosa puo dipendere ? Qualche nervo irritato o infiammato ? La postura non e' cambiata rispetto a prima dell'evento cosi come non e' cambiata la postura mandibolare...
Grazie
Cordiali Saluti
[#3]
Egregio Signore,
cosa intende per scom? sternocleidomastoideo?
A parte la specificazione miologica, le posso dire che la contrattura muscolare molto di rado consegue a nevriti, che hanno comunque una loro specifica sintomatologia.
Segua il consiglio che le ho già dato.
cosa intende per scom? sternocleidomastoideo?
A parte la specificazione miologica, le posso dire che la contrattura muscolare molto di rado consegue a nevriti, che hanno comunque una loro specifica sintomatologia.
Segua il consiglio che le ho già dato.
[#4]
Utente
Si intendo lo sternocleidomastoideo.
Quindi ( mi scusi la domanda da profano ) non esistono nella teoria situazioni dove un nervo tiene contratto un muscolo automaticamente per svariate ragioni e' corretto ?
Il fisiatra mi disse che quel muscoletto sempre contratto nella schiena era dovuto all'ernia che, toccando un nervo che passava di li, faceva in modo che quella contrattura si riformasse sempre.
Quindi ( mi scusi la domanda da profano ) non esistono nella teoria situazioni dove un nervo tiene contratto un muscolo automaticamente per svariate ragioni e' corretto ?
Il fisiatra mi disse che quel muscoletto sempre contratto nella schiena era dovuto all'ernia che, toccando un nervo che passava di li, faceva in modo che quella contrattura si riformasse sempre.
[#5]
Concordo pienamente col consiglio e le spiegazioni date dal Collega neurologo.
I problemi durali con i sintomi muscolari da lei descritti non esistono.
In queste cose è meglio non dare spiegazioni giusto per tranquillizzare, perché poi diventa difficile gestire i sintomi e la fiducia dei pazienti in cui il percorso prende una piga completamente differente.
Buon pomeriggio
I problemi durali con i sintomi muscolari da lei descritti non esistono.
In queste cose è meglio non dare spiegazioni giusto per tranquillizzare, perché poi diventa difficile gestire i sintomi e la fiducia dei pazienti in cui il percorso prende una piga completamente differente.
Buon pomeriggio
Dr. GUIDO GUASTI
[#6]
Utente
Oh ecco quindi posso dare per assodato che non esiste un nervo infiammato che tiene contratto un muscolo in maniera involontaria .
Posso pero affermare il contrario : un muscolo contratto o ingrossato che tocca un nervo lo attiva o lo infiamma ( nel mio caso il simpatico cervicale che sembra sia in grado di far aumentare la produzione di endolinfa nell'orecchio interno )
Scusate le domande stupide sono un tecnico ingegnere e sto cercando di capire come girano le cose partendo dalle basi elementari per provare a risolvere il mio problema.
Certo e' che se gli osteopati mi sparano delle boiate iniziamo male....
Posso pero affermare il contrario : un muscolo contratto o ingrossato che tocca un nervo lo attiva o lo infiamma ( nel mio caso il simpatico cervicale che sembra sia in grado di far aumentare la produzione di endolinfa nell'orecchio interno )
Scusate le domande stupide sono un tecnico ingegnere e sto cercando di capire come girano le cose partendo dalle basi elementari per provare a risolvere il mio problema.
Certo e' che se gli osteopati mi sparano delle boiate iniziamo male....
[#7]
Quando un nervo si infiamma da dolore. Un dolore sordo che diventa insostenibile a lungo andare. Il muscolo si contrae nella cosiddetta contrazione antalgica. Cioè cerca di proteggere dal dolore della “zona innervata” dal nervo che fa male limitando il movimento ad essa relativo, irrigidendo la/le articolazioni da esso mosse.
Comunque nessuna attivazione diretta del muscolo da parte del nervo infiammato.
Spero di essere stato chiaro. Non è un argomento facile da spiegare.
Rimango d’accordo col Collega sul percorso da intraprendere.
Di solito è il medico specialista che indirizza il paziente dagli osteopati. L’osteopata deve intervenire dopo che la diagnosi è stata posta perchè in caso contrario si possono anche causare danni.
Buona serata
Comunque nessuna attivazione diretta del muscolo da parte del nervo infiammato.
Spero di essere stato chiaro. Non è un argomento facile da spiegare.
Rimango d’accordo col Collega sul percorso da intraprendere.
Di solito è il medico specialista che indirizza il paziente dagli osteopati. L’osteopata deve intervenire dopo che la diagnosi è stata posta perchè in caso contrario si possono anche causare danni.
Buona serata
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.6k visite dal 02/08/2018.
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