Formicolio arti
Salve è ormai due anni che ho un problema di formicolio all'emisoma sinistro che va e viene.
La prima volta che l'ho avuto è iniziato tutto dal labbro che sentivo gonfio ed ho inizialmente pensato ad una allergia.
Ma poi una lieve parestesia si è estesa anche al braccio e alla gamba sinistra tanto da non permettermi di aprire barattoli e avere difficoltà a salire le scale e fastidio nel camminare. Due anni fa mi sono recata dal neurologo che alla visita ha rilevato rot vivaci alla sinistra e mi ha prescritto la risonanza magnetica.
La risonanza magnetica ha rilevato solo due piccole aree glioriche aspecifiche.
Alla fine lui ha pensato che potesse essere un problema ansioso e mi ha dato dei farmaci blandi, che sinceramente non ho preso perché non l'ho ritenuto opportuno.
In seguito il periodo più critico è passato, anche se di tanto in tanto ritornava la parestesia in maniera lieve.
Ho anche eseguito di mia spontanea volontà l'esame della vitamina B12 e l'acido folico.
Ho trovato che l'acido folico era basso e quindi l'ho preso per un mese.
Ma adesso le parestesie sono tornate sempre sul lato sinistro e sono leggere di mattina e più accentuate di sera.
Non so se possano essere sintomi correlati, io soffro di reflusso, ho spesso dermatiti e sento a volte punture di aghi nel corpo che durano circa un minuto.
Il neurologo aveva indagato per vedere se ci fosse sclerosi multipla ma io a questo punto mi chiedo se il problema non possa essere circolatorio, posturale, alla tiroide(ho fatto gli esami diversi anni fa ma non di recente) o dovuto al l'acido folico.
Il mio medico curante dice che non è legato all'acido folico, ma lui tende a darmi integratori piuttosto che cercare di capire il motivo del problema.
Spero possiate indirizzarmi verso degli esami che possano aiutarmi a capire il reale motivo del problema.
Grazie
La prima volta che l'ho avuto è iniziato tutto dal labbro che sentivo gonfio ed ho inizialmente pensato ad una allergia.
Ma poi una lieve parestesia si è estesa anche al braccio e alla gamba sinistra tanto da non permettermi di aprire barattoli e avere difficoltà a salire le scale e fastidio nel camminare. Due anni fa mi sono recata dal neurologo che alla visita ha rilevato rot vivaci alla sinistra e mi ha prescritto la risonanza magnetica.
La risonanza magnetica ha rilevato solo due piccole aree glioriche aspecifiche.
Alla fine lui ha pensato che potesse essere un problema ansioso e mi ha dato dei farmaci blandi, che sinceramente non ho preso perché non l'ho ritenuto opportuno.
In seguito il periodo più critico è passato, anche se di tanto in tanto ritornava la parestesia in maniera lieve.
Ho anche eseguito di mia spontanea volontà l'esame della vitamina B12 e l'acido folico.
Ho trovato che l'acido folico era basso e quindi l'ho preso per un mese.
Ma adesso le parestesie sono tornate sempre sul lato sinistro e sono leggere di mattina e più accentuate di sera.
Non so se possano essere sintomi correlati, io soffro di reflusso, ho spesso dermatiti e sento a volte punture di aghi nel corpo che durano circa un minuto.
Il neurologo aveva indagato per vedere se ci fosse sclerosi multipla ma io a questo punto mi chiedo se il problema non possa essere circolatorio, posturale, alla tiroide(ho fatto gli esami diversi anni fa ma non di recente) o dovuto al l'acido folico.
Il mio medico curante dice che non è legato all'acido folico, ma lui tende a darmi integratori piuttosto che cercare di capire il motivo del problema.
Spero possiate indirizzarmi verso degli esami che possano aiutarmi a capire il reale motivo del problema.
Grazie
[#1]
Gentile Utente,
dal resoconto anamnestico si desume che il suo disturbo consisterebbe non solo in parestesia ma anche in ipostenia ossia debolezza motoria a carico degli arti di sinistra. Dice che con la Risonanza è stata rilevata la presenza di aree di gliosi non specificandone la sede, reperto che a 30 anni è davvero inusuale, e che la fenomenologia descritta va e viene. Le suggerisco di ripetere la Risonanza con mezzo di contrasto e di ritornare dal Neurologo.
Cordialmente
dal resoconto anamnestico si desume che il suo disturbo consisterebbe non solo in parestesia ma anche in ipostenia ossia debolezza motoria a carico degli arti di sinistra. Dice che con la Risonanza è stata rilevata la presenza di aree di gliosi non specificandone la sede, reperto che a 30 anni è davvero inusuale, e che la fenomenologia descritta va e viene. Le suggerisco di ripetere la Risonanza con mezzo di contrasto e di ritornare dal Neurologo.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.3k visite dal 01/08/2018.
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