Aura e rischio ictus in soggetto bradicardico?
Buongiorno, ho disperatamente bisogno di un vostro parere perché sono un po preoccupata.
Ieri ho avuto il mio terzo attacco di aura in 6 anni (i primi 2 nel 2012 e 2014).
Siccome soffro di cefalee ed emicranie in generale (per lo piu durante ciclo e ovulazione) sono molto preoccupata che.mi venga un ictus.
Ho 39 anni, non prendo la pillola da quando ne avevo 16, fumo 4 sigarette al giorno, sono molto bardicardica (48\50 battiti a riposo), ho la pressione medio bassa e il colesterolo nullo.
Bevo un paio di bicchieri di vino al giorno e pratico yoga.
L anno scorso ho avuto una flebite di mondor sul seno sinistro in conseguenza della quale ho fatto gli esami per la trombofilia che sono risultati negativi.
Non mi risulta familiarità a parte il mio nonno paterno che quando è stato colpito dall ictus aveva piu di 80 anni.
Vorrei sapere se la probabilità di essere a mia volta colpita da ictus è aumentata in conseguenza dell aura o se è tale da dovermi preoccupare o attivare in qualche modo.
Vi ringrazio moltissimo per la risposta che vorrete darmi.
Cecilia Piacente
Ieri ho avuto il mio terzo attacco di aura in 6 anni (i primi 2 nel 2012 e 2014).
Siccome soffro di cefalee ed emicranie in generale (per lo piu durante ciclo e ovulazione) sono molto preoccupata che.mi venga un ictus.
Ho 39 anni, non prendo la pillola da quando ne avevo 16, fumo 4 sigarette al giorno, sono molto bardicardica (48\50 battiti a riposo), ho la pressione medio bassa e il colesterolo nullo.
Bevo un paio di bicchieri di vino al giorno e pratico yoga.
L anno scorso ho avuto una flebite di mondor sul seno sinistro in conseguenza della quale ho fatto gli esami per la trombofilia che sono risultati negativi.
Non mi risulta familiarità a parte il mio nonno paterno che quando è stato colpito dall ictus aveva piu di 80 anni.
Vorrei sapere se la probabilità di essere a mia volta colpita da ictus è aumentata in conseguenza dell aura o se è tale da dovermi preoccupare o attivare in qualche modo.
Vi ringrazio moltissimo per la risposta che vorrete darmi.
Cecilia Piacente
[#1]
Gentile Signora Cecilia,
purtroppo debbo confermarle che esiste una certa predisposizione per soggetti affetti da emicrania con aura ad avere un ictus ischemico. Due fattori di rischio indiziati (fumo di sigarette e pillola anti-concezionale) sono stati da lei già praticamente annullati. Le resta solo da accertare con ecocardiogramma semmai persista la pervietà del foro di Botallo, che potrebbe condizionare gittate trombo-emboliche nel corso di sforzi, passibili di causare ictus ischemico.
Cordialmente
purtroppo debbo confermarle che esiste una certa predisposizione per soggetti affetti da emicrania con aura ad avere un ictus ischemico. Due fattori di rischio indiziati (fumo di sigarette e pillola anti-concezionale) sono stati da lei già praticamente annullati. Le resta solo da accertare con ecocardiogramma semmai persista la pervietà del foro di Botallo, che potrebbe condizionare gittate trombo-emboliche nel corso di sforzi, passibili di causare ictus ischemico.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#2]
Utente
La ringrazio moltissimo per la disponibilità e la risposta.
Le chiedo, continuando a fumare un paio di sigarette dopo cena (che sono io mio momento di relax a fine giornata) aggravo molto la situazione o è irrilevante?
Quanto al cuore, ho fatto un ecocardiogramma color doppler due anni fa le cui conclusiono sono : "ecocardiogramma nei limiti della variabilità normale. Non evidenza si problemi clinici e morfologici dell apparato cardiovascolare. Le extrasistoli sono irrilevanti".
La ringrazio di nuovo
Le chiedo, continuando a fumare un paio di sigarette dopo cena (che sono io mio momento di relax a fine giornata) aggravo molto la situazione o è irrilevante?
Quanto al cuore, ho fatto un ecocardiogramma color doppler due anni fa le cui conclusiono sono : "ecocardiogramma nei limiti della variabilità normale. Non evidenza si problemi clinici e morfologici dell apparato cardiovascolare. Le extrasistoli sono irrilevanti".
La ringrazio di nuovo
[#3]
Ma si, che siano solo due e non più due, però! Tranquilla anche per l'aspetto cardiologico. Poi, quando ha tempo, legga il mio ultimo articolo sul mio blog di Medicitalia "Cosa si muove all'orizzonte della terapia dell'emicrania".
Cordialmente
Cordialmente
[#4]
Utente
Gentilissimo dottore, lei mi ha aperto un mondo e mi chiedo perché nessuno mi abbia mai parlato di questi anti-CGRP. Se non fosse così lontano (io sono a Imola) mi farei seguire da lei!!
Allora approfitto l ultima volta della sua gentilezza e le chiedo un suo parere su Aura stop (lo prende una mia amica emicranica) e se non mi convenga provare.
Non prendo triptani o altri medicinali, solo paracetamo al bisogno.
La ringrazio ancora moltissimo, articolo davvero illuminante.
Allora approfitto l ultima volta della sua gentilezza e le chiedo un suo parere su Aura stop (lo prende una mia amica emicranica) e se non mi convenga provare.
Non prendo triptani o altri medicinali, solo paracetamo al bisogno.
La ringrazio ancora moltissimo, articolo davvero illuminante.
[#5]
Cara Cecilia,
innanzitutto La ringrazio di cuore per le Sue cortesi parole e per il gentilissimo apprezzamento. Purtroppo, debbo farle presente che attraverso i consulti online non è assolutamente possibile dare indicazioni terapeutiche che - per Legge e per deontologia - debbono far seguito obbligatoriamente ad una valutazione fisica del paziente. Però, Le posso suggerire un altro mio articolo, dal titolo "Cosa si può fare per prevenire l'emicrania mestruale?", pubblicato nel mio blog di Medicitalia il 15 Maggio dello scorso anno, che può arricchire le Sue conoscenze e di cui potrebbe discuterne con il Suo medico curante.
Mi informi pure quando vuole.
Un cordiale saluto.
innanzitutto La ringrazio di cuore per le Sue cortesi parole e per il gentilissimo apprezzamento. Purtroppo, debbo farle presente che attraverso i consulti online non è assolutamente possibile dare indicazioni terapeutiche che - per Legge e per deontologia - debbono far seguito obbligatoriamente ad una valutazione fisica del paziente. Però, Le posso suggerire un altro mio articolo, dal titolo "Cosa si può fare per prevenire l'emicrania mestruale?", pubblicato nel mio blog di Medicitalia il 15 Maggio dello scorso anno, che può arricchire le Sue conoscenze e di cui potrebbe discuterne con il Suo medico curante.
Mi informi pure quando vuole.
Un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.8k visite dal 16/07/2018.
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