Mononeuropatia nervo toracico lungo
Buongiorno,
A seguito di varie EMG (la prima nel 2015, l'ultima nel 2017) ho riscontrato una mononeuropatia al nervo toracico lungo di sx e di dx. Dal 2015 assoluto riposo e ciclo di Benexol e Nicetile, che ora ho smesso.
Qui le conclusioni della prima EMG (2015):"Analisi dei risultati: normali i dati ENGrafici ottenuti. Ad ago: assente attività spontanea; presenza di UM polifasiche del muscolo Grande entrato bilateralmente, nettamente più a sinistra.
Conclusioni: segni di discreta sofferenza neurogena cronica nel territorio del nervo toracico lungo di sinistra e in misura molto minore anche a destra."
Qui la più recente EMG (2017):"Conclusione: nella norma i parametri di conduzione periferica all'arto superiore sinistro; l'esame EMG evidenzia modesti segni di denervazione motoria cronica stabilizzata al serrato anteriore, in esito di pregressa mononeuropatia del toracico lungo, in accordo con quanto documentato in precedenti valutazioni effettuate presso altro laboratorio."
Ho eseguito anche una RMN Cervicale, Plesso Brachiale e Scapolare, di cui riporto l'esito.
"Lo studio RM del rachide cervicale non ha mostrato alterazioni di segnale intramidollari. Protrusione circonferenze alle del disco intersomatico C5 - C6, Con modesta impronta sul profilo anteriore del sacco durale. Lo studio RM del plesso brachiale non ha mostrato alterazioni delle dimensioni e dell'intensità di segnale delle radici cervicali, dei tronchi primari, dei rami di divisione e delle corde del plesso brachiale bilateralmente. Non vi è evidenza di lesioni espansive sovra - sottoclaveolari. Attualmente non sono riconoscibili alterazioni di segnale nei muscoli del cingolo scapolare nelle sequenze di neurografia RM, indicative di edema neurogeno denervazione.
Nelle sequenze coronali ed assiali T1 dipendenti si osserva modesta simmetria delle dimensioni dei muscoli dentati anteriore per sx < dx. Via tendenza ad accentuazione della trama adiposa del muscolo dentato anteriore sinistro rispetto al controlaterale, Possibile espressione di esiti di neuropatia del nervo toracico lungo sinistro, sulla cui natura non è possibile esprimere un giudizio, data l'impossibilità di visualizzare il decorso del nervo con le tecniche di neurografia RM."
Ora ho ancora dei sintomi (contratture al Serrato anteriore sx e dx appena muovo un più del normale gli arti superiori, no debolezza e mancanza di forza) non pratico alcuno sport.
Vi chiedo prima di tutto un parere sulla mia situazione. La mia situazione è grave? Cosa posso fare? Potrò recuperare la funzionalità, magari con della fisioterapia? Ho letto che oltre 2 anni dall'infortunio purtroppo resta solo l'opzione chirurgica.
Poi vi chiedo, vorrei far valutare ad un medico esperto di questo campo la cosa. Meglio un neurologo o un neurochirurgo?
Grazie in anticipo e grazie per il grande servizio, gratuito soprattutto, che rendete.
A seguito di varie EMG (la prima nel 2015, l'ultima nel 2017) ho riscontrato una mononeuropatia al nervo toracico lungo di sx e di dx. Dal 2015 assoluto riposo e ciclo di Benexol e Nicetile, che ora ho smesso.
Qui le conclusioni della prima EMG (2015):"Analisi dei risultati: normali i dati ENGrafici ottenuti. Ad ago: assente attività spontanea; presenza di UM polifasiche del muscolo Grande entrato bilateralmente, nettamente più a sinistra.
Conclusioni: segni di discreta sofferenza neurogena cronica nel territorio del nervo toracico lungo di sinistra e in misura molto minore anche a destra."
Qui la più recente EMG (2017):"Conclusione: nella norma i parametri di conduzione periferica all'arto superiore sinistro; l'esame EMG evidenzia modesti segni di denervazione motoria cronica stabilizzata al serrato anteriore, in esito di pregressa mononeuropatia del toracico lungo, in accordo con quanto documentato in precedenti valutazioni effettuate presso altro laboratorio."
Ho eseguito anche una RMN Cervicale, Plesso Brachiale e Scapolare, di cui riporto l'esito.
"Lo studio RM del rachide cervicale non ha mostrato alterazioni di segnale intramidollari. Protrusione circonferenze alle del disco intersomatico C5 - C6, Con modesta impronta sul profilo anteriore del sacco durale. Lo studio RM del plesso brachiale non ha mostrato alterazioni delle dimensioni e dell'intensità di segnale delle radici cervicali, dei tronchi primari, dei rami di divisione e delle corde del plesso brachiale bilateralmente. Non vi è evidenza di lesioni espansive sovra - sottoclaveolari. Attualmente non sono riconoscibili alterazioni di segnale nei muscoli del cingolo scapolare nelle sequenze di neurografia RM, indicative di edema neurogeno denervazione.
Nelle sequenze coronali ed assiali T1 dipendenti si osserva modesta simmetria delle dimensioni dei muscoli dentati anteriore per sx < dx. Via tendenza ad accentuazione della trama adiposa del muscolo dentato anteriore sinistro rispetto al controlaterale, Possibile espressione di esiti di neuropatia del nervo toracico lungo sinistro, sulla cui natura non è possibile esprimere un giudizio, data l'impossibilità di visualizzare il decorso del nervo con le tecniche di neurografia RM."
Ora ho ancora dei sintomi (contratture al Serrato anteriore sx e dx appena muovo un più del normale gli arti superiori, no debolezza e mancanza di forza) non pratico alcuno sport.
Vi chiedo prima di tutto un parere sulla mia situazione. La mia situazione è grave? Cosa posso fare? Potrò recuperare la funzionalità, magari con della fisioterapia? Ho letto che oltre 2 anni dall'infortunio purtroppo resta solo l'opzione chirurgica.
Poi vi chiedo, vorrei far valutare ad un medico esperto di questo campo la cosa. Meglio un neurologo o un neurochirurgo?
Grazie in anticipo e grazie per il grande servizio, gratuito soprattutto, che rendete.
[#1]
Il segno quasi patognomonico della una sofferenza del nervo toracico lungo è la "scapola alata".
Lei ha questo segno, le è stato rilevato in corso di visita neurologica?
Qualora nessuno abbia rilevato le scapole alate la questione desta qualche dubbio.
Indicato ulteriore parere neurologico.
https://it.wikipedia.org/wiki/Nervo_toracico_lungo
Lei ha questo segno, le è stato rilevato in corso di visita neurologica?
Qualora nessuno abbia rilevato le scapole alate la questione desta qualche dubbio.
Indicato ulteriore parere neurologico.
https://it.wikipedia.org/wiki/Nervo_toracico_lungo
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
Utente
Gentile Dr Poli la ringrazio per la sua risposta.
Cosa intende con qualche dubbio?
Ho dimenticato di dirlo dandolo per scontato.
Attualmente non ho una vera scapola alata (come quelle che si vedono online) nel senso che non è estremamente accentuata, ma si vede chiaramente che le scapole non sono in sede. In special modo quella di sx (dove è stata individuata la sofferenza maggiore).
Sono anche io dell'idea di chiedere un altro parere neurologico.
Da ignorante non saprei se sia meglio un neurologo o un neurochirurgo. Sa dirmi quale delle due figure è più indicata nel mio caso?
Potrebbe inoltre essere cosi gentile da indicarmi un reparto di neurologia (o un nome) di assoluta eccellenza per questo tipo di problema, in Lombardia?
La ringrazio
Cordialità
Cosa intende con qualche dubbio?
Ho dimenticato di dirlo dandolo per scontato.
Attualmente non ho una vera scapola alata (come quelle che si vedono online) nel senso che non è estremamente accentuata, ma si vede chiaramente che le scapole non sono in sede. In special modo quella di sx (dove è stata individuata la sofferenza maggiore).
Sono anche io dell'idea di chiedere un altro parere neurologico.
Da ignorante non saprei se sia meglio un neurologo o un neurochirurgo. Sa dirmi quale delle due figure è più indicata nel mio caso?
Potrebbe inoltre essere cosi gentile da indicarmi un reparto di neurologia (o un nome) di assoluta eccellenza per questo tipo di problema, in Lombardia?
La ringrazio
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 9.4k visite dal 13/06/2018.
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