Stato crepuscolare, epilessia?
Salve, ho 19 anni e da quando ero bambina mi capita di avere perdite di coscienza in cui il mio cervello è come se andasse in "tilt"
Un paio di anni fa, tramite alcuni consulti con un neurologo quest'ultimo mi diagnosticò uno "stato crepuscolare" (dopo aver escluso l'epilessia tramite un EEG)
Vorrei sapere se effettivamente potrebbe essere questa la vera diagnosi e a cosa sia dovuto questo stato crepuscolare. Vorrei comprendere se ci potrebbe essere qualche "anomalia" nel cervello
Procederò con un elenco dei sintomi:
-la durata può variare da qualche giorno a qualche ora
-ogni cosa che faccio/dico (anche se sono limitata nel pensiero, nel linguaggio, nei movimenti e nella comprensione) la dimentico subito dopo
-non riesco a capire se è solo un sogno oppure se è la realtà
-ricordo solo sporadici flash in cui la mia coscienza è più lucida e le sensazioni che vivo in quei momenti
-molto spesso non riesco più a muovere gli arti e a camminare
-è come se il mio cervello fosse "spento"
-non riconosco dove mi trovo e con chi sono
-non capisco cosa mi viene detto e impiego tanto tempo anche per dare risposte semplici
-non ho ricordi di ciò che mi accade intorno e di ciò che dico/faccio, ogni tot secondi la mia mente si azzera e riparte da zero
-i colori sono alterati ma non ricordo come, a volte sul giallino
-ho difficoltà a calcolare le distanze e mi sembra tutto lontanissimo nello spazio
-a volte è avvenuto una sorta di "svenimento" in cui io non riuscivo a reagire agli stimoli. Gli occhi si chiudevano, cadevo e non riuscivo a fare nulla per tornare alle normali condizioni. Sentivo ciò che dicevano le persone intorno a me però ero inerme
-altre volte ancora non riuscivo a controllare i movimenti del mio corpo agitando in fretta gli arti
Da poco i sintomi non sono più invadenti come in precedenza e riesco a tornare in fretta alla normalità, senza "svenimenti" o un movimento frenetico degli arti
Tutte queste cose elencate mi capitano in qualsiasi luogo e nel mentre faccio qualsiasi azione, non tutte insieme ma buona parte
Ogni volta che ho avuto queste "crisi", sia leggere che non, non riuscivo più a ricordare come era la mia visione normale ed ero molto confusa. Dopo qualche ora dalla loro fine mi giungono pochi ricordi di cosa è accaduto, anche se continuo a non capire se sia successo realmente o sia stata solo la mia immaginazione. Sembra come se fosse tutto molto distante nel tempo
Va aggiunto che se, quando ho queste crisi, mi sposto di luogo, la mia mente si azzera del tutto e i sintomi ricominciano
Ora da qualche mese a questa parte mi sta capitando anche un'altra cosa, che temo possa essere collegata a tutto ciò. Molto spesso faccio fatica a stare dietro ad un discorso e comprenderlo, non riuscendovi a stare concentrata per più di un minuto
Dimentico spesso le parole che voglio dire, anche se semplici, e molte volte faccio fatica ad esprimere concetti e a fare discorsi, sentendo proprio uno sforzo
Mi affido a una vostra valutazione. Vi ringrazio
Un paio di anni fa, tramite alcuni consulti con un neurologo quest'ultimo mi diagnosticò uno "stato crepuscolare" (dopo aver escluso l'epilessia tramite un EEG)
Vorrei sapere se effettivamente potrebbe essere questa la vera diagnosi e a cosa sia dovuto questo stato crepuscolare. Vorrei comprendere se ci potrebbe essere qualche "anomalia" nel cervello
Procederò con un elenco dei sintomi:
-la durata può variare da qualche giorno a qualche ora
-ogni cosa che faccio/dico (anche se sono limitata nel pensiero, nel linguaggio, nei movimenti e nella comprensione) la dimentico subito dopo
-non riesco a capire se è solo un sogno oppure se è la realtà
-ricordo solo sporadici flash in cui la mia coscienza è più lucida e le sensazioni che vivo in quei momenti
-molto spesso non riesco più a muovere gli arti e a camminare
-è come se il mio cervello fosse "spento"
-non riconosco dove mi trovo e con chi sono
-non capisco cosa mi viene detto e impiego tanto tempo anche per dare risposte semplici
-non ho ricordi di ciò che mi accade intorno e di ciò che dico/faccio, ogni tot secondi la mia mente si azzera e riparte da zero
-i colori sono alterati ma non ricordo come, a volte sul giallino
-ho difficoltà a calcolare le distanze e mi sembra tutto lontanissimo nello spazio
-a volte è avvenuto una sorta di "svenimento" in cui io non riuscivo a reagire agli stimoli. Gli occhi si chiudevano, cadevo e non riuscivo a fare nulla per tornare alle normali condizioni. Sentivo ciò che dicevano le persone intorno a me però ero inerme
-altre volte ancora non riuscivo a controllare i movimenti del mio corpo agitando in fretta gli arti
Da poco i sintomi non sono più invadenti come in precedenza e riesco a tornare in fretta alla normalità, senza "svenimenti" o un movimento frenetico degli arti
Tutte queste cose elencate mi capitano in qualsiasi luogo e nel mentre faccio qualsiasi azione, non tutte insieme ma buona parte
Ogni volta che ho avuto queste "crisi", sia leggere che non, non riuscivo più a ricordare come era la mia visione normale ed ero molto confusa. Dopo qualche ora dalla loro fine mi giungono pochi ricordi di cosa è accaduto, anche se continuo a non capire se sia successo realmente o sia stata solo la mia immaginazione. Sembra come se fosse tutto molto distante nel tempo
Va aggiunto che se, quando ho queste crisi, mi sposto di luogo, la mia mente si azzera del tutto e i sintomi ricominciano
Ora da qualche mese a questa parte mi sta capitando anche un'altra cosa, che temo possa essere collegata a tutto ciò. Molto spesso faccio fatica a stare dietro ad un discorso e comprenderlo, non riuscendovi a stare concentrata per più di un minuto
Dimentico spesso le parole che voglio dire, anche se semplici, e molte volte faccio fatica ad esprimere concetti e a fare discorsi, sentendo proprio uno sforzo
Mi affido a una vostra valutazione. Vi ringrazio
[#1]
Gentile Utente,
la sintomatologia descritta così dettagliatamente è senz’altro compatibile con la diagnosi di stato crepuscolare.
Questo di solito è secondario ad altre condizioni, per es. epilessia (stato crepuscolare epilettico) o ad uso di sostanze ma può essere anche conseguente a trauma cranico, problemi circolatori cerebrali, traumi psichici, shock, ecc.
Ha mai fatto una RM encefalica? Un EEG delle 24 ore?
Può una causa di quelle elencate sopra essere all’origine del problema?
Cordiali saluti
la sintomatologia descritta così dettagliatamente è senz’altro compatibile con la diagnosi di stato crepuscolare.
Questo di solito è secondario ad altre condizioni, per es. epilessia (stato crepuscolare epilettico) o ad uso di sostanze ma può essere anche conseguente a trauma cranico, problemi circolatori cerebrali, traumi psichici, shock, ecc.
Ha mai fatto una RM encefalica? Un EEG delle 24 ore?
Può una causa di quelle elencate sopra essere all’origine del problema?
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Buonasera a Lei,
sembrerebbe un caso complesso il che non significa difficile.
"Stato crepuscolare" di per sè non significa nulla. Descrive solo uno stato ma non ne da la spiegazione ossia non ne individua la causa.
La durata anche prolungata degli episodi disconfermerebbe la Epilessia ma meglio approfondire.
Anzichè un semplece EEG delle durata di 15-30 minuti Le consiglio come primo approccio un EEG-Holter delle 24 ore ossia la registrazione della attività bio-elettrica del suo cervello per 24 ore (o oltre qualora servisse. e potrebbe occorrere).
Inoltre da effettuare un esame EEG-Polisonnografico o meglio Video-EEG-Polisonnografico che fornirà informazioni importanti sulla sua attività bio-elettrica cerebrale, sulla sua archietettura del sonno rivelandone eventuali anomalie e , mediante la ripresa Video, informazioni circa il suo comportamento.
Le occorre preliminarmente una figura professionale Neurologica di riferimento esperta in Epilettologia e Medicina
del Sonno.
Qualora avesse difficoltà a reperire tale figura professionale laddove risiede non esiti a contattarmi sia per la valutazione clinica che per la esecuzione degli esami strumentali.
Oltre gli indirizzi qui sotto mi trova facilmento digitando il mio nome e cognome sul web.
Cordialmente
sembrerebbe un caso complesso il che non significa difficile.
"Stato crepuscolare" di per sè non significa nulla. Descrive solo uno stato ma non ne da la spiegazione ossia non ne individua la causa.
La durata anche prolungata degli episodi disconfermerebbe la Epilessia ma meglio approfondire.
Anzichè un semplece EEG delle durata di 15-30 minuti Le consiglio come primo approccio un EEG-Holter delle 24 ore ossia la registrazione della attività bio-elettrica del suo cervello per 24 ore (o oltre qualora servisse. e potrebbe occorrere).
Inoltre da effettuare un esame EEG-Polisonnografico o meglio Video-EEG-Polisonnografico che fornirà informazioni importanti sulla sua attività bio-elettrica cerebrale, sulla sua archietettura del sonno rivelandone eventuali anomalie e , mediante la ripresa Video, informazioni circa il suo comportamento.
Le occorre preliminarmente una figura professionale Neurologica di riferimento esperta in Epilettologia e Medicina
del Sonno.
Qualora avesse difficoltà a reperire tale figura professionale laddove risiede non esiti a contattarmi sia per la valutazione clinica che per la esecuzione degli esami strumentali.
Oltre gli indirizzi qui sotto mi trova facilmento digitando il mio nome e cognome sul web.
Cordialmente
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#3]
Utente
Buonasera a Voi,
Ho eseguito vari controlli nell'arco di questi anni ma senza venire al vero capo della questione.
Mi fecero eseguire un EEG (in cui dovetti rimanere sveglia tutta la notte) nelle 24h successive a una crisi ma non risultò niente. (Ebbe la durata di 15-30 minuti)
Ho fatto solo questo e un EEG standard (non so come definirlo).
Aggiungo che non fumo, non bevo e non faccio uso di sostanze.
Il mio timore risiede anche nel fatto che, avendolo sempre avuto anche da bambina, possa essere patologico e non andare via.
Un altro timore è che quando scritto nelle ultime righe del primo messaggio possa essere collegato a questa cosa.
Ho notato che in caso di stanchezza e sonnolenza queste crisi tendono ad avvenire di più.
Secondo Voi tramite questi esami da Voi elencati potrei venire a capo della questione?
Ho eseguito vari controlli nell'arco di questi anni ma senza venire al vero capo della questione.
Mi fecero eseguire un EEG (in cui dovetti rimanere sveglia tutta la notte) nelle 24h successive a una crisi ma non risultò niente. (Ebbe la durata di 15-30 minuti)
Ho fatto solo questo e un EEG standard (non so come definirlo).
Aggiungo che non fumo, non bevo e non faccio uso di sostanze.
Il mio timore risiede anche nel fatto che, avendolo sempre avuto anche da bambina, possa essere patologico e non andare via.
Un altro timore è che quando scritto nelle ultime righe del primo messaggio possa essere collegato a questa cosa.
Ho notato che in caso di stanchezza e sonnolenza queste crisi tendono ad avvenire di più.
Secondo Voi tramite questi esami da Voi elencati potrei venire a capo della questione?
[#5]
Il senso di questi consulti è quello di fornire linee guida circa l'iter diagnostico.
Pertanto come detto Le occorre uno specialista Neurologo di riferimento seguiti dalla esecuzione degli esami strumentali suddetti:
RM Encefalo
Eeg-Holter delle 24 ore
Video Eeg Polisonnografia.
Eseguita la prima valutazione Neurologica con esperto in Epilettologia e Medicina del Sonno, ed a seguire gli esami indicati dovremmo essere in possesso dei dati per una diagnosi causale ed un adeguato trattamento.
Pertanto come detto Le occorre uno specialista Neurologo di riferimento seguiti dalla esecuzione degli esami strumentali suddetti:
RM Encefalo
Eeg-Holter delle 24 ore
Video Eeg Polisonnografia.
Eseguita la prima valutazione Neurologica con esperto in Epilettologia e Medicina del Sonno, ed a seguire gli esami indicati dovremmo essere in possesso dei dati per una diagnosi causale ed un adeguato trattamento.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.9k visite dal 09/06/2018.
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