Alterazioni glioliche rmn
Buongiorno
Vorrei avere qualche chiarimento riguardo ad un esito in seguito ad una rmn encefalo senza mezzo di contrasto.
A 12 anni ho avuto un fortissimo attacco di emicrania, il primo di una lunga serie. Adesso ne ho 25 e in questi anni ho sofferto di emicrania quasi ogni giorno della mia vita, in alcuni casi molto tollerabile in altri meno, con parecchi casi di perdita del campo visivo e auree. In questi anni ho assunto per tre mesi il Fluxarten che però non ha risolto il problema. Da qualche tempo ho dei brividi lungo la nuca, e giramenti di testa ma devo precisare che soffro di pressione bassa. Questo mi ha portato a fare una risonanza. Devo precisare che due mesi fa mia madre ha avuto un emorragia cerebrale causata dalla rottura di un aneurisma, come già capitato alla sorella (quest'ultima però ha subito l'operazione prima della rottura) questo avvenimento mi ha sconvolta e ancora di più perché mia madre aveva fatto una risonanza al cervello poco tempo prima, senza che trovassero alcuna anomalia. Nel mio esito si specifica che non si documentano malformazioni vascolari aneurismatiche (in seguito alla angio-RM del circolo arterioso intracranico). Si segnala ipoplasia dell'arteria cerebrale posteriore di sinistra con compenso mediante evidente arteria comunicante posteriore omolaterale; il circolo posteriore è supportato essenzialmente dall'arteria vertebrale sinistra, dominante, con arteria vertebrale controlaterale con flusso diretto in PICA.
A livello della sostanza bianca periventricolare posteriore, bilateralmente, è presente alterazione iperintensa del segnale nelle sequenze a TR lungo, dotata anche di sfumata ipointensita nelle sequenze a TR breve, da riferire ad alterazioni gliotiche di incerto significato, necessario pertanto inquadramento clinico-anamnestico ed eventuale approfondimento laboratoristico se rilievi indicativi per malattia demielnizzante.
Tutto il resto è positivo, ma queste alterazioni gliotiche mi spaventano, soprattutto se c'è una rara possibilità di malattie demielnizzanti. Da cosa potrebbe essere causato tutto ciò?
Ovviamente ho preso un appuntamento da un neurologo, ma il dover aspettare dei chiarimenti, mi angoscia.
Preciso inoltre che quest'anno ho anche effettuato un ecodoppler di cui l'esito e positivo.
Grazie per la gentile risposta
Vorrei avere qualche chiarimento riguardo ad un esito in seguito ad una rmn encefalo senza mezzo di contrasto.
A 12 anni ho avuto un fortissimo attacco di emicrania, il primo di una lunga serie. Adesso ne ho 25 e in questi anni ho sofferto di emicrania quasi ogni giorno della mia vita, in alcuni casi molto tollerabile in altri meno, con parecchi casi di perdita del campo visivo e auree. In questi anni ho assunto per tre mesi il Fluxarten che però non ha risolto il problema. Da qualche tempo ho dei brividi lungo la nuca, e giramenti di testa ma devo precisare che soffro di pressione bassa. Questo mi ha portato a fare una risonanza. Devo precisare che due mesi fa mia madre ha avuto un emorragia cerebrale causata dalla rottura di un aneurisma, come già capitato alla sorella (quest'ultima però ha subito l'operazione prima della rottura) questo avvenimento mi ha sconvolta e ancora di più perché mia madre aveva fatto una risonanza al cervello poco tempo prima, senza che trovassero alcuna anomalia. Nel mio esito si specifica che non si documentano malformazioni vascolari aneurismatiche (in seguito alla angio-RM del circolo arterioso intracranico). Si segnala ipoplasia dell'arteria cerebrale posteriore di sinistra con compenso mediante evidente arteria comunicante posteriore omolaterale; il circolo posteriore è supportato essenzialmente dall'arteria vertebrale sinistra, dominante, con arteria vertebrale controlaterale con flusso diretto in PICA.
A livello della sostanza bianca periventricolare posteriore, bilateralmente, è presente alterazione iperintensa del segnale nelle sequenze a TR lungo, dotata anche di sfumata ipointensita nelle sequenze a TR breve, da riferire ad alterazioni gliotiche di incerto significato, necessario pertanto inquadramento clinico-anamnestico ed eventuale approfondimento laboratoristico se rilievi indicativi per malattia demielnizzante.
Tutto il resto è positivo, ma queste alterazioni gliotiche mi spaventano, soprattutto se c'è una rara possibilità di malattie demielnizzanti. Da cosa potrebbe essere causato tutto ciò?
Ovviamente ho preso un appuntamento da un neurologo, ma il dover aspettare dei chiarimenti, mi angoscia.
Preciso inoltre che quest'anno ho anche effettuato un ecodoppler di cui l'esito e positivo.
Grazie per la gentile risposta
[#1]
Gentile Utente,
le alterazioni gliotiche possono essere di origine vascolare, infiammatoria, traumatica.
Al momento non è possibile stabilire la loro natura, dopo un'accurata visita neurologica ed un'anamnesi approfondita è possibile valutare delle opzioni.
Mi pare però che non ha sintomi sospetti per malattie demielinizzanti, almeno non li riporta nel consulto.
Riguardo l'emicrania con aura, esistono, oltre al fluxarten, altre molecole spesso molto efficaci.
Ne parli col neurologo che La segue.
Cordiali saluti
le alterazioni gliotiche possono essere di origine vascolare, infiammatoria, traumatica.
Al momento non è possibile stabilire la loro natura, dopo un'accurata visita neurologica ed un'anamnesi approfondita è possibile valutare delle opzioni.
Mi pare però che non ha sintomi sospetti per malattie demielinizzanti, almeno non li riporta nel consulto.
Riguardo l'emicrania con aura, esistono, oltre al fluxarten, altre molecole spesso molto efficaci.
Ne parli col neurologo che La segue.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.5k visite dal 21/05/2018.
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