Emicrania con Aura in RM
Salve mi sono da poco sottoposto a una risonanza magnetica, dopo una visita neurologica perfetta al 100% dove solo per scrupolo si è fatta risonanza per valutare un problema pupillare che ho dalla nascita, da questa risonanza sono emerse delle piccole lesioni, definite puntini 2/3 più ho meno della grandezza di una capocchia di spillo (per darli una misura), la mia domanda è l’emicrania con Aura può lasciare delle lesioni di questo tipo? Chiedo questo perché dopo l’effetto visivo del mal di testa mi compare un forte dolore insistente nel punto colpito come se mi avessero conficcato un chiodo nel cervello che sparisce in circa 5/6 ore dal evento. Ne soffro da circa 20 anni, non ho sempre questa emicrania ma penso di aver avuto la media di un attacco all’anno.
Altri sintomi neurologici assenti totalmente. In oltre il neurologo che ha visionato il tutto mi ha indicato che le lesioni sono in zone totalmente silenti.
Colesterolo Ok e pressione quasi sempre 120 60 oppure mediamente bassa sopratutto nel periodo estivo, non fumo e non bevo alcolici, ma Soggetto ansioso quindi in cura con alcuni ansiolitici.
Altri sintomi neurologici assenti totalmente. In oltre il neurologo che ha visionato il tutto mi ha indicato che le lesioni sono in zone totalmente silenti.
Colesterolo Ok e pressione quasi sempre 120 60 oppure mediamente bassa sopratutto nel periodo estivo, non fumo e non bevo alcolici, ma Soggetto ansioso quindi in cura con alcuni ansiolitici.
[#1]
Gentile Utente,
in effetti un attacco emicranico violento può causare queste minute lesioni puntiformi. Bisognerebbe visionare direttamente le immagini dell'esame per dare un parere attendibile ma ritengo che questo lo abbia già fatto il Collega dandole la giusta spiegazione.
Cordiali saluti
in effetti un attacco emicranico violento può causare queste minute lesioni puntiformi. Bisognerebbe visionare direttamente le immagini dell'esame per dare un parere attendibile ma ritengo che questo lo abbia già fatto il Collega dandole la giusta spiegazione.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Si il collega per scrupolo ma ha fatto eseguire anche ricovero per verifiche con potenziali evocati tutti al 100% e nuova risonanza dopo un mese dalla prima totalmente invariata, unica differenza che la seconda è stata fatta con contrasto, ho eseguito anche esame liquor che risulta positivo su una banda, ma il neurologo non ritiene pericolosa in base hai dati di laboratorio.
Sulla lettera di dimissioni è riportata Sindrome Radiologicamente Isolata su base emicranica.
Ecco perché ero interessato a sapere questa informazione è in più, capire cosa si intende per avere una positività nel liquido ma non preoccupante.
Sulla lettera di dimissioni è riportata Sindrome Radiologicamente Isolata su base emicranica.
Ecco perché ero interessato a sapere questa informazione è in più, capire cosa si intende per avere una positività nel liquido ma non preoccupante.
[#3]
Gentile Utente,
la presenza di banda oligoclonale nel liquor indica un eventuale processo infiammatorio che quando è solo un dato di laboratorio come questo, insieme a qualche alterazione alla RM, ma senza una sintomatologia che lo possa giustificare viene definita "Sindrome radiologicamente isolata", cioè solo un dato strumentale senza un corrispettivo clinico, cioè di sintomi.
Capisco però che non è facile spiegare questa condizione in parole semplici.
Cordialmente
la presenza di banda oligoclonale nel liquor indica un eventuale processo infiammatorio che quando è solo un dato di laboratorio come questo, insieme a qualche alterazione alla RM, ma senza una sintomatologia che lo possa giustificare viene definita "Sindrome radiologicamente isolata", cioè solo un dato strumentale senza un corrispettivo clinico, cioè di sintomi.
Capisco però che non è facile spiegare questa condizione in parole semplici.
Cordialmente
[#4]
Utente
È stato abbastanza chiaro e ho capito quello che mi vuole spiegare, ma Io ho qualche modo per eventualmente ridurre questo stato infiammatorio anche se non mi è stato prescritto alcun farmaco? E l’infiammazione e data solo dal SM, ad esempio una forte infiammazione del tratto cervicale puo portare infiamazione al liquor? Probabilmente le mie sono domande stupide ma parlo da totale profano.
[#5]
Gentile Utente,
no, problematiche cervicali classiche non causano questo tipo d'infiammazione che non è esclusiva di SM ma anche di altre infiammazioni autoimmunitarrie, infezioni e vasculopatie cerebrali.
Corretta la non prescriIone di farmaci, infatti in questi casi le linee guida internazionali sconsigliano l'utilizzo dei farmaci in quanto può non svilupparsi mai una malattia.
Cordialità
no, problematiche cervicali classiche non causano questo tipo d'infiammazione che non è esclusiva di SM ma anche di altre infiammazioni autoimmunitarrie, infezioni e vasculopatie cerebrali.
Corretta la non prescriIone di farmaci, infatti in questi casi le linee guida internazionali sconsigliano l'utilizzo dei farmaci in quanto può non svilupparsi mai una malattia.
Cordialità
[#6]
Utente
Ok. Quindi per prassi come indicato anche dal neurologo che mi segue mi faranno un ulteriore risonanza probabilmente tra 3/4 mesi. Mi aveva incuriosito appunto il referto in uscita dove appunto si parla di sindrome in emicrannia quindi ho collegato la possibilità che siano appunto microlesioni (vista propio la loro grandezza) lasciate da questi episodi. Anche perché ho relazionato dopo che da tempo soffro sporadicamente di questa emicrania.
[#14]
Utente
Nuovamente Buonasera dottore, e mi perdoni il disturbo, Volevo sapere se era riuscito a vedere le immagini che le ho mandandato nella sua casella mail, non voglio sembrare insistente, ma vorrei capire qualcosa in più anche con un suo parere, visto che mi hanno parlato di lesioni emicraniche e che differenza hanno da altre lesioni?
[#18]
Gentile Utente,
le puntiformi alterazioni possono essere l’esito di attacchi emicranici particolarmente violenti ma non è possibile escludere anche la loro origine infiammatoria, in ogni caso non attive, in quanto non presentano impregnazione patologica del mezzo di contrasto. Come vede non è possibile dare un parere univoco.
Come Le dicevo precedentemente, è indicato un controllo RM dopo 3-4 mesi.
Cordialmente
le puntiformi alterazioni possono essere l’esito di attacchi emicranici particolarmente violenti ma non è possibile escludere anche la loro origine infiammatoria, in ogni caso non attive, in quanto non presentano impregnazione patologica del mezzo di contrasto. Come vede non è possibile dare un parere univoco.
Come Le dicevo precedentemente, è indicato un controllo RM dopo 3-4 mesi.
Cordialmente
[#21]
Utente
Ripensandoci bene, tutti i miei attacchi emicranici con aura sono sempre molto violenti inteso come dolorosità emicranica post’aura, avverto come una sensazione di dolore molto forte come se mi avessero “trafitto” con un chiodo, e poche settimane prima della risonanza ebbi un attacco violentissimo nel quale per la prima volta durante la crisi mi prese intorpidimento al braccio sx e faccia lato sx. Ed è stata la prima ed unica volta che un attacco mi ha dato anche questa sintomatologia, che so può esserci ma sperimentata solo in quest’occasione e aumentava e regrediva proporzionalmente all’aura visiva, ma durante un attacco di aura emicranica esiste qualche farmaco che riduca la sintomatologia, io non ho molti attacchi 2/3 al anno ma sempre molto forti, confrontandomi con altre persone che ne soffrono.
[#22]
Gentile Utente,
per bloccare l’attacco emicranico si possono utilizzare i triptani o i FANS, che vanno assunti ai primissimi segni dell’attacco altrimenti sono poco e per niente efficaci.
Sull'aura agiscono meno ma, almeno i triptani, devono essere assunti più precocemente possibile in quanto un’assunzione durante l'aura ne ritarda la sua regressione.
Cordialità
per bloccare l’attacco emicranico si possono utilizzare i triptani o i FANS, che vanno assunti ai primissimi segni dell’attacco altrimenti sono poco e per niente efficaci.
Sull'aura agiscono meno ma, almeno i triptani, devono essere assunti più precocemente possibile in quanto un’assunzione durante l'aura ne ritarda la sua regressione.
Cordialità
[#25]
Utente
Ok ma queste minute lesioni, possono darmi qualche particolare problema, a quelche senso, vista, udito, tatto ecc ecc nelle zone collocate? In oltre so che alla mia nascita il mio parto non è stato per nulla facile, sono nato con il cordone ombelicale con 2 giri intorno al collo e ci sono stato un po’ legato così perché mia mamma aveva perso le acque ma nessuno in 18 ore di travaglio se ne accorse, può anche esser una sofferenza di questo tipo a causare ciò?
Pongo la domanda perché mio sapere personale.
Pongo la domanda perché mio sapere personale.
[#27]
Utente
Grazie dottore per il supporto e la gentilezza dimostratami, ovviamente in tutto ciò anche se non c’è nulla di patologicamente grave come mi ha indicato il dott.colombo del San Raffaele di Milano e tutta l’equipe del professor Comi che vedrò a breve per la visita come da accordi dopo risonanza, mi rassicuro dicendomi ho visto gente vivere 90 anni con più lesioni e fare una vita serena. io sono ovviamente andato nel ansia più tremenda che ovviamente mi attanaglia, anche se rassicurato in tutti i modi ma vedremo adesso di metterla a tacere l’ansia...
Questo consulto ha ricevuto 28 risposte e 9.2k visite dal 13/05/2018.
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Approfondimento su Emicrania
L'emicrania è una delle forme più diffuse di cefalea primaria, può essere con aura o senz'aura. Sintomi, cause e caratteristiche delle emicranie.